Benevento-Carpi 3-0
Falco, grande prestazione e gran gol.
PEGGIORE MATCH DELLA STAGIONE PER I BIANCOROSSI CHE INCASSANO IN CAMPANIA TRE GOL E SI ALLONTANANO DALLE PRIME POSIZIONI. BUON ESORDIO DI FEDATO. Verdetto chiaro ed ineccepibile, la sintesi numerica del punteggio mai come stavolta rispecchia l’andamento del match. Benevento tre, Carpi zero. E per la squadra di Castori si tratta della peggiore prestazione stagionale al cospetto di un’avversaria ben più in palla e determinata nell’accaparrarsi tre punti importantissimi per la classifica…”. (da “modenatoday.it”). “I SANNITI SONO QUARTI. Un grande Benevento supera il Carpi per 3-0 nella 23/a giornata del campionato di serie B e si riprende la quarta posizione in classifica a scapito del Cittadella. K.O. pesante per il Carpi, incapace di opporre resistenza agli scatenati attaccanti sanniti. Gli emiliani restano al settimo posto in piena zona play-off. Gara senza storia al Ciro Vigorito, con il Benevento che gioca un calcio a tratti spettacolare…” (da “lapresse.it”).
Benevento-Carpi 3-0 Falco, grande prestazione e gran gol.
“UN BENEVENTO SUPER SCHIACCIA IL CARPI. La squadra di Baroni con una gara da incorniciare si sbarazza del Carpi già nei primi 45′, quando con una doppietta Ceravolo aveva messo già una seria ipoteca sui 3 punti per la strega, i primi di questo 2017. Il Vigorito continua così ad essere un fortino inespugnabile: con la vittoria sugli emiliani le gare senza sconfitte salgono a 41…” (da “tuttobenevento.it”).
Ci si aspettava una risposta importante dopo la dèbacle di Ferrara ed il Benevento ha risposto alla grande superando al “Vigorito” il quotato Carpi di Castori con una prestazione maiuscola, sicuramente tra le migliori finora disputate.
Stavolta Baroni non ha sbagliato nulla,a partire dalla formazione iniziale; gli uomini giusti al posto giusto e l’uomo in più, quel Ciciretti che è rientrato dopo due giornate di squalifica ed ha fatto la differenza in campo.
Si è visto subito che gli “stregoni” avevano una marcia in più. In genere, faticano ad assumere le redini del gioco nel primo tempo. Contro il Carpi, invece, hanno mostrato, fin dai minuti iniziali, un netto dominio a centrocampo creando seri pericoli in attacco grazie anche ad un ispirato Ceravolo, desideroso, evidentemente, come gli altri, di dimostrare che la sconfitta di Ferrara era ormai un capitolo chiuso.
Mister Baroni ha dimostrato, come al solito, coraggio indipendentemente dalla bontà delle scelte escludendo il neo acquisto Eramo, consapevole che il forte centrocampista ha bisogno di recuperare piano piano la condizione ideale considerata la sua lunga inattività, e dando ancora fiducia a Del Pinto il cui lavoro oscuro è stato ancora una volta utile.
Una difesa senza sbavature con Camporese che non sta facendo rimpiangere l’infortunato Padella, una regìa impeccabile di Chibsah ed un gioco di ripartenze micidiale con Falco e Ciciretti pronti a servire le punte Ceravolo e Cissè: sono questi i motivi principali di una vittoria che non è mai stata messa in discussione.
Nel primo tempo è stato Ceravolo la spina nel fianco della squadra emiliana: il primo gol, su rigore, lo ha procurato lui inducendo al fallo Belec, il secondo, realizzato con freddezza sotto porta, è scaturito da una brillante azione corale iniziata dalla trequarti e terminata con un assist del funambolico Ciciretti.
Nel secondo tempo ci si aspettava una reazione del Carpi, che non c’è stata se non a sprazzi ed allora sono saliti in cattedra Ciciretti e Falco, di quest’ultimo, la rete del 3 a 0 finale. Non c’è stata più storia. Il Tabellino
Benevento-Carpi 3-0 FORMAZIONI: Benevento – Cragno, Venuti, Camporese, Lucioni, Pezzi, Del Pinto, Chibsah, Ciciretti, Falco (dall’83’ Gyamfi), Cissè, Ceravolo (dal 64′ Eramo, dal 75′ Lopez). All. Baroni. Carpi – Belec, Struna, Sabbione, Romagnoli, Poli (dal 70′ Beretta), Letizia, Crimi (dal 45′ Fedato), Bianco (dal 75′ Mbaye), Lollo, Bifulco, Lasagna. All. Castori. Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna. Reti: Ceravolo (rigore 17′-45′), Falco (72′)
Note: Ammoniti Camporese, Belec, Del Pinto, Letizia. Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto nel centro Italia ed il capitano del Benevento Lucioni ha deposto un mazzo di fiori ai bordi della curva per onorare la memoria di Giovanni De Caro, membro dello staff societario giallorosso scomparso giorni fa.
Benevento-Carpi 3-0. Falco esulta a modo suo dopo il gol
“Il controllo del destino” è il titolo di un saggio scritto nel 1968 da Roger De Lafforest, giornalista e scrittore francese (1905-1998).
Egli si interroga su quella che considera la più stridente delle disuguaglianze che tormentano la condizione umana: la Fortuna. Perchè è mal distribuita nel mondo così che certe persone ne sono provviste abbondantemente ed altre, invece, non ne hanno per niente ?
Il talento, la competenza, l’intelligenza non bastano per raggiungere determinati obiettivi nella vita se non si possiede una buona dose di fortuna; spesso, ammettiamolo, ci fa rabbia vedere persone grette, ignoranti e prive di un normale quoziente di intelligenza che riescono a primeggiare in certi campi solo perchè baciate dalla “dea bendata”.
La fortuna ha il suo omologo negativo: la Sfortuna. Quanta gente sembra perseguitata dalla cattiva sorte e marchiata a vita senza che si possa apportare un rimedio ?
Ma sbaglia chi sostiene che sia il caso a determinare il prevalere di una potenza misteriosa sull’altra: il caso non esiste.”… Tutto quello che succede, tutto quello che si verifica, tutti gli avvenimenti sono la risultante di un certo numero di forze di cui la sola veramente decisiva è la Fortuna…”. “…Non sempre vince il migliore perchè vince chi ha più possibilità offerte dalla Fortuna nel momento in cui si svolge la competizione. Il caso non è compatibile con le leggi che dirigono l’universo…”.
Per lo scrittore francese, è la volontà dell’uomo che è capace di agire su tutti i meccanismi che compongono il grande macchinario dell’universo. “…L’uomo, fatto a immagine di Dio, è lui stesso un dio:può creare, può infrangere le leggi psichiche e le leggi dell’essere facilmente (ma non impunemente) come le leggi morali. Come ? Mediante la volontà…”. Per questo motivo, l’uomo non è impotente a modificare il corso degli avvenimenti : sarebbe cosa buona e giusta preparare il futuro di ogni uomo già dalla nascita. In che modo ? Attraverso l’astrologia che può indicare verso quali inclinazioni è attratto il neonato, i segreti del suo carattere, le sue qualità e le sue debolezze. C’è bisogno, ovviamente, di un astrologo competente che indichi ai genitori quale strada intraprendere per assicurare al futuro uomo la sua realizzazione, la sua felicità, il suo successo.
Accanto alla volontà ed all’astrologia, nel suo volume l’Autore indica altri rimedi quali la parola, la credenza nella cosiddetta “legge della compensazione” ed altri suggerimenti che vale la pena di approfondire nella lettura affinchè la vita di ciascuno possa trasformarsi nonostante le apparenti avversità.
“SPAL-BENEVENTO 2-0, IL SOGNO CONTINUA. Il secondo posto solitario in classifica, con la caduta delle rivali Frosinone e Verona, e il sigillo di Sergio Floccari con la rete del 2-0. Il 2017 inizia come era finito il 2016 in casa Spal, ovvero con tre punti, un gioco esaltante e un entusiasmo che cresce in un Mazza che ormai non basta più per contenerlo. Gli uomini di Semplici superano il Benevento nello spareggio fra le terze in classifica e volano in zona Serie A, qualcosa di impensabile soltanto pochi mesi fa. In vantaggio dopo 43′ con Vicari, la Spal nella ripresa potrebbe chiudere i conti in due occasioni, senza soffrire il ritorno dei campani, che pure creano qualche grattacapo. Meret si supera su Cissè poco dopo la mezzora, ma quando il recupero incombe, lo stacco di Floccari sigilla il risultato e manda una città in delirio. Il sogno continua, ora basta parlare di salvezza.” (da “ilrestodelcarlino.it”).
Spal-Benevento 2-0. Floccari, esordio e gol con la maglia della Spal.
“GLI ESTENSI SFRUTTANO AL MEGLIO LE AZIONI DA FERMO. Mister Baroni sorprende tutti e rivoluziona il Benevento: Gyamfi in campo ma non nella posizione di terzino destro, dove agirà Venuti, ma in quella di esterno alto di destra al posto dello squalificato Ciciretti. Debutto per Eramo che affianca, però, Del Pinto e non Chibsah; panchina per Ceravolo; al suo posto come punta centrale ci sarà il rumeno Puscas. (…). Brutta partita quella di oggi per i ragazzi di Baroni al cospetto di una Spal che ha dimostrato di valere in pieno la posizione occupata in classifica. Fatali ai giallorossi gli sviluppi di due calci piazzati, situazioni che il Benevento continua a patire e sulle quali Baroni dovrà ancora lavorare.
(da “iamcalcio.it” Maurizio Morante).
“LA SPAL SOGNA: VICARI E FLOCCARI MANDANO AL TAPPETO (2-0) IL BENEVENTO. (…). Male il Benevento, discutibili anche le scelte iniziali di Baroni. Attacco assente nel primo tempo, nel secondo tempo l’ingresso di Ceravolo ha dato più vivacità senza portare frutti al risultato. Ancora parecchie distrazioni in difesa. In classifica il Benevento subisce il sorpasso del Cittadella, scendendo al quinto posto”. (da “si24.it”).
Spal-Benevento 2-0. La rete di Floccari (Foto LaPresse)
Spal-Benevento 2-0
Esordio felice di Floccari, qui esultante dopo il gol.
Inizia male il girone di ritorno per il Benevento che a Ferrara soccombe per 2 a 0 senza troppe attenuanti.
Baroni schiera una formazione iniziale con il chiaro proposito di strappare un pareggio e fare essenzialmente una partita di contenimento.
Il gioco, però, non gli riesce perchè le numerose assenze favoriscono la spinta propulsiva degli uomini di Semplici che, pur senza brillare eccessivamente, dominano a centrocampo, guadagnano numerosi calci d’angolo e creano pericoli alla porta di Cragno che al 43′ del primo tempo nulla può sulla precisa incornata del centrale Vicari che infila l’angolo più lontano.
Il vantaggio della Spal è il naturale epilogo di un errore di strategìa del trainer giallorosso che impiega i terzini Venuti e Gyamfi nell’insolito ruolo di esterni sulla fascia senza alcun profitto mentre in avanti Puscas è pressocchè inesistente unitamente a Cissè che non lega in alcun modo con quest’ultimo.
Privo dei malconci Chibsah, Buzzegoli e Lopez oltre che dello squalificato Ciciretti, le aspettative non sono certo promettenti ma, forse, uno schieramento meno prudente ed attendista gioverebbe al Benevento : sicuramente Melara sulla fascia farebbe meglio di Gyamfi e realizzerebbe quel gioco di interdizione fra centrocampo ed attacco che, purtroppo, manca, contribuendo a dare manforte al neo acquisto Eramo rimasto troppo solo a fare da regista; l’ex sampdoriano, che da tempo è assente dal campo di gioco, dimostra chiare deficienze fisiche spegnendosi progressivamente col passare del tempo.
Nella ripresa mister Baroni (ma, come al solito, sempre…a tarda ora) cerca di correre ai ripari inserendo Ceravolo, Pajac ed il “redivivo” Campagnacci e la mossa si dimostra azzeccata perchè il gioco degli “stregoni” si vivacizza notevolmente e si vede finalmente qualche tiro in porta, specie con Ceravolo e Cissè; la Spal sembra capitolare ma nel momento di maggiore pressione del Benevento arriva la doccia fredda del neo-acquisto Floccari che approfitta di uno svarione della difesa e, in particolare, di una indecisione di Cragno (che volete, a volte anche i migliori sbagliano!) e di testa raddoppia.
L’impennata d’orgoglio dei sanniti nel finale non approda a nulla e gli oltre trecento tifosi accorsi a Ferrara tornano anch’essi a casa delusi e frastornati.
Spal-Benevento 2-0 Esordio felice di Floccari, qui esultante dopo il gol.
Il Tabellino
Spal-Benevento 2-0 FORMAZIONI: Spal – Meret, Bonifazi, Vicari, Giani, Mora, Lazzari, Pontisso ( dal 72′ Arini), Schiattarella, Del Grosso (dall’85’ Cremonesi), Finotto (dal 64′ Floccari), Antenucci. All. Semplici. Benevento – Cragno, Gyamfi (dal 66′ Ceravolo), Lucioni, Camporese, Pezzi, Eramo, Del Pinto, Cissè, Falco, Venuti (dall’81’ Pajac), Puscas (dall’83’ Campagnacci). All. Baroni. Arbitro: Illuzzi di Molfetta Reti: Vicari (43′), Floccari (90′) Note: Ammoniti Cissè e Mora.
Il Benevento batte in amichevole 4 a 0 la Viterbese, squadra militante nel girone A di Lega Pro.
Allo stadio “Rocchi” di Viterbo mister Baroni ha dovuto fare a meno di alcuni titolari infortunati: Ciciretti, Lopez, Padella, De Falco e Buzzegoli schierando un 4-2-3-1 in vista della difficile trasferta di campionato a Ferrara.
La formazione giallorossa ha avuto facilmente ragione dei laziali ed il risultato non è mai stato messo in discussione.
Il tecnico del Benevento ha mischiato molto le carte mandando in campo due formazioni diverse per tempo.
Le reti sono state segnate da Cissè (7′), Puscas (21′), Falco (60′-85′).
La partenza di Cerri ha privato la Spal di un valido attaccante che sarebbe stato utilissimo per la corsa dei ferraresi verso la promozione in serie A.
La posizione occupata in classifica dalla squadra di Ferrara, infatti, è tale da giustificare traguardi molto più ambiziosi che non quelli legati ad una semplice permanenza in serie cadetta.
Ecco i motivi per cui la notizia di un eventuale trasferimento alla Spal dell’attaccante del Bologna, Sergio Floccari, l'”uomo-mercato” del momento, è parecchio attendibile anche considerando la circostanza, non trascurabile, di una conclusione della carriera non lontana dalle mura di casa.
Il vuoto lasciato da Cerri non poteva essere trascurato: alla Spal serviva un “prima linea” che non facesse rimpiangere il giovane attaccante ceduto al Pescara, via Juventus. Ed allora, l’ipotesi Floccari sembra la più accreditata al riguardo.
Se così fosse, Floccari sarebbe già pronto per essere schierato in campo proprio contro il Benevento alla ripresa del campionato il 21 gennaio prossimo; ovviamente, non è una buona notizia per i nostri colori.
A proposito del Benevento, la società di Vigorito, dopo il colpo Eramo e le voci di un probabile interessamento per Acosty, da tempo tace. Conoscendo la sagacia tattica del D.S. Di Somma, c’è il sospetto che…covi qualcosa sotto la cenere. Evidentemente, qualcosa di speciale bolle in pentola e ci si sta preparando ad un “colpaccio” di mercato in segrete e silenziose stanze. Staremo a vedere.
Boadu Maxwell ACOSTY, attaccante ghanese del Latina, fortemente voluto dal Benevento.
Dopo l’acquisto di Eramo, le mire del Benevento sono puntate su Boadu Maxwell Acosty: l’attaccante ghanese (classe 1991), attualmente in forza al Latina (15 presenze e 2 gol quest’anno), piace molto alla società giallorossa che sta facendo molto per ingaggiarlo. Tra gli interessi di mister Baroni c’è anche Federico Furlan (1990), centrocampista del Bari.
Federico FURLANBoadu Maxwell ACOSTY, attaccante ghanese del Latina, fortemente voluto dal Benevento.
Tra le altre squadre, molto attivo il Bari per il quale sembra ormai fallito l’annunciato “colpaccio” per Sergio Floccari che sembra preferire il Cesena, località vicina ai suoi natali e gradita per concludere la carriera. Allora, la società pugliese insiste per Galabinov del Novara, al quale propone lo scambio con Maniero mentre Boateng sembra ormai prossimo all’Olimpia Lubiana. Nel frattempo, però, la formazione di Colantuono si è assicurato Vittorio Perugini, dal Torino ed è in trattativa per il centrocampista del Verona Leandro Greco. Il Brescia è in trattative per Filippo Romagna, difensore classe 1997 di proprietà della Juve che non ha trovato spazio a Novara. Al Brescia piace anche Blanchard, in uscita da Carpi, che piace anche al Pisa. A proposito del Carpi, la società emiliana cerca un estremo difensore e lo ha individuato in Alessio Vita, classe 1993; per la verità il Vicenza non vorrebbe privarsene ma il Carpi pare abbia intenzione di fare una proposta al Sassuolo, proprietario del cartellino. Il Cesena, come si diceva poc’anzi, è ad un passo da Floccari e sta trattando lo scambio De Luca-Rodriguez. Nel frattempo ha ceduto al Castelvetro (Serie D) l’attaccante Mirco Severini, del 1997.
L’Entella ha prelevato in prestito dal Napoli il centrocampista Giovanni Mattera, classe 1991, ed è ad un passo dall’ingaggio di Aniello Salzano, altro centrocampista e sempre classe 1991, proveniente dal Crotone.
Oltre al Bari, il Frosinone è la società che sta facendo più parlare di sè nel calcio-mercato. I ciociari si sono assicurati il cartellino del forte difensore centrale sloveno Luca Krajnc, dal Cagliari (via Samp) e del laterale Riccardo Fiamozzi, dal Genoa: per entrambi, si parla di prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in A del club laziale. E non finisce qui perchè dall’Avellino è arrivato Benjamin Mokulu, classe 1989.
Il Novara ha acquistato dal Torino, via Perugia, il difensore Marco Chiosa, (classe 1993).
Si sta muovendo bene anche il Perugia che dopo aver ingaggiato il portiere Alberto Brignoli, proprietà Juve, rientrato dal prestito al Leganes, ha preso in prestito dal Crotone il centrocampista Nicolò Fazzi, del 1995, e sta trattando col Trapani per l’acquisto del centrocampista Matteo Scozzarella, conteso anche dal Novara.
Dopo l’acquisto di Roberto Zammarini, centrocampista del ’96, proveniente dal Mantova, il Pisa punta su Luca Zanon, laterale sinistro del 1996 che la Fiorentina aveva mandato in prestito a Pistoia. Della squadra di mister Gattuso vorrebbe far parte anche Gaetano Masucci, in scadenza di contratto con l’Entella, mentre in casa Pisa c’è da rilevare l’interesse del Venezia per l’attaccante Umberto Eusepi. La Pro Vercelli ha prelevato Gianmario Comi dal Carpi fino al 30 giugno 2017 con obbligo di opzione in favore del club piemontese in caso di permanenza in B al termine della stagione corrente.
La Salernitana non è completamente soddisfatta del rendimento di Terracciano e cerca un portiere. Ci sono contatti per Vigorito con il Vicenza ma al primo posto della lista c’è Alfred Gomis. Quest’ultimo è a Bologna, in prestito dal Torino.
Dopo la nomina del nuovo D.S. Danilo Pagni, la Ternana sembra ad un passo dagli ingaggi di Davide Vitturini, esterno destro, classe ’97 del Pescara, e di Roberto Insigne, del Napoli. Il club umbro sta avendo contatti anche per Gaetano Monachello che quasi sicuramente lascerà il Bari per tornare all’Atalanta e rimettersi in gioco, e per l’esperto difensore del Crotone Claiton Dos Santos.
Il Trapani, fanalino di coda del campionato, ha acquistato il centrocampista Fausto Rossi (classe 1990) dalla Pro Vercelli ma ha risolto il prestito del centrocampista Josè Machin che fà rientro alla Roma ed ha ceduto alla Feralpisalò l’attaccante Andrea Ferretti (1986). Intanto, ha acquistato temporaneamente (fino al giugno 2017) il portiere Mirko Pigliacelli, dal Pescara.
Due “pezzi da novanta” della Spal non fanno più parte dell’organico ferrarese: si tratta del laterale esterno Beghetto, ceduto al Genoa, e dell’attaccante Cerri, passato al Pescara.
La notizia, tratta da “tuttocalciocampano.it”, se fosse vera, non potrebbe che rallegrare l’ambiente calcistico sannita visto che i ragazzi di mister Baroni il giorno 21 di questo mese affronteranno proprio la Spal a Ferrara che, priva dei due talenti, offrirebbe molte più chances ad un risultato positivo del Benevento. La società emiliana fà sapere di aver raggiunto l’accordo per l’ingaggio di Tommaso Costantini, giovane attaccante che nel Mezzolara, formazione militante in serie D, pare stia facendo ottime cose. Ovviamente, con tutto il dovuto rispetto per Costantini, non crediamo che tale acquisto possa sopperire al vuoto lasciato in attacco da Cerri; evidentemente, la Spal sta pensando ad un colpo di maggiore spessore, vista l’ottima posizione occupata finora in classifica che stimola i ferraresi verso traguardi più ambiti che non la semplice salvezza che solitamente si addice alle matricole. Il “colpo” desiderato potrebbe essere Sergio Floccari ma l’attaccante del Bologna è conteso da ben sei club: oltre alla Spal, in fila per Floccari ci sono anche Perugia, Cesena, Crotone, Vicenza e Bari e proprio la società pugliese sembra la più accreditata per il possesso del suo cartellino in virtù dei rapporti di amicizia che legano Floccari ad alcuni giocatori del Bari.
Andrea Beghetto
A proposito del Bari, Giuseppe De Luca è richiesto dal Pisa che è alla ricerca disperata di attaccanti considerata la penuria di reti finora realizzate dalla squadra di mister Gattuso, che risulta avere il peggior attacco del campionato. Nella “lista dei sogni” del Pisa c’è anche l’attaccante Donnarumma ma la Salernitana non è disposta a cederlo.
Domani è previsto un incontro per portare Benjamin Mokulu, attaccante dell’Avellino, al Frosinone.La trattativa potrebbe sbloccarsi se Andrea Cocco si decide a trasferirsi nel club avellinese. All’Avellino piace anche Gucher ma quest’ultimo, richiesto anche dal Vicenza, preferirebbe andare a Perugia.
Si è aperto ufficialmente il calcio-mercato invernale, un’occasione per i club di rafforzare i propri reparti o far quadrare i bilanci.
In casa giallorossa sembra ormai certo l’acquisto del centrocampista Mirko ERAMO, dalla Sampdoria, un giocatore che già prima dell’inizio del campionato era nel mirino del Benevento; allora, il talento pugliese pare avesse espresso dei dubbi sul trasferimento e non se ne fece nulla. Oggi, però, la situazione è cambiata visto che Eramo non ha avuto alcuno spazio tra i blucerchiati ( 1 sola presenza, tra l’altro non da titolare). Secondo fonti autorevoli, mancherebbe solo l’ufficialità per il passaggio di Eramo alla corte di Vigorito. Sarebbe un buon colpo per una società che vuole continuare a stupire e che cerca un buon centrocampista da affiancare a Chibsah e Buzzegoli. Mirko Eramo, classe 1989, ha finora collezionato 233 presenze e 19 reti tra serie B e C/1 e conta 2 presenze in serie A (campionati 2013/14 e 2016/17). Il suo miglior rendimento l’ha avuto in serie B con il Crotone nel campionato 2012-2013 (40 presenze e 7 reti).
Il centrocampista Mirko Eramo.
La tifoseria giallorossa spera, però, nella permanenza tra le proprie fila di alcuni talenti sui quali diversi club, anche di serie A, hanno puntato gli occhi.
Diamo un’occhiata anche alle altre squadre impegnate con il Benevento nella serie cadetta. ASCOLI. Si parla molto di Riccardo Orsolini, un attaccante (classe 1997) che sta facendo molto bene nella città marchigiana, 20 partite e 4 gol. Per lui si interessa il Napoli che lo preleverebbe a fine campionato in corso. BARI. La squadra pugliese con la nuova guida di Colantuono è intenzionata seriamente a risalire la china dopo l’esonero di Stellone. Ha già acquistato dal Bologna Archimese Morleo, classe 1983, ed ha nel mirino Leandro Greco, centrocampista del Verona (classe 1986), che finora non è stato molto utilizzato nella squadra scaligera, e Sergio Floccari, del Bologna, classe 1981, che ha chiesto un anno e mezzo di contratto per il trasferimento. Non si può dire che il Bari punti sui giovani ma nonostante la non più verde età, certamente i giocatori in questione sono una garanzia di qualità. BRESCIA. L’andamento delle “rondinelle” è alquanto altalenante ed il reparto offensivo sembra preoccupare maggiormente la compagine lombarda. Le trattative sono indirizzate verso Alexis Ferrante, 21 anni, attaccante italo-argentino attualmente militante in Lega Pro tra le fila dell’Abano. Carpi. Pare imminente il ritorno di Jerry Mbakogu, l’attaccante nigeriano che aveva cercato fortuna in Russia, senza trovarla; solo 7 partite e 0 gol nel Krylya Sovetov. Cesena. Per far quadrare i conti in bilancio, la società romagnola, che non sta decisamente brillando in campionato, è intenzionata a cedere un suo pezzo forte, quel Milan Djuric ben noto ai tifosi sanniti per aver segnato al “Vigorito” spezzando l’imbattibilità della rete beneventana. L’attaccante è sul piede di partenza per raggiungere la cittadina inglese di Bristol per la cifra di due milioni di euro. La squadra cesenate ha già perso in questo torneo l’altro attaccante Nicola Dalmonte, squalificato per 14 mesi dal TNA (Tribunale Nazionale Antidoping) per essere risultato positivo ad un anabolizzante dopo la partita col Pescara dell’aprile 2016. Frosinone. Dopo aver perso quasi ogni speranza per l’acquisto di Sampirisi, del Crotone, il Frosinone è in trattativa con il Genoa per Riccardo Fiamozzi e con il Cagliari per Luca Bittante, in prestito dall’Empoli dal quale ha già acquistato il centrocampista Raffaele Maiello, classe 1991.
Novara. Da Cardiff è giunto Federico Macheda, 25 anni, dopo il fallimento delle trattative per gli acquisti di Riccardo Maniero, del Bari, e di Simone Ganz, del Verona, sul quale puntano altri club, anche di serie A. Salernitana. Dopo aver assicurato i tifosi sulla incedibilità di Coda e Donnarumma, la società campana ha mostrato interesse per il centrocampista Daniele Giorico, del 1992, attualmente in forza al Modena. Vicenza. Nel mirino del Vicenza ci sono il centrocampista del Frosinone e della nazionale austriaca Robert Gucher (nato nel 1991) e Raffaele Bianco, del Carpi. Sul piede di partenza c’è, però, l’attaccante Di Piazza sulle cui tracce ci sono diverse big di Lega Pro, tra cui, in particolare, il Foggia che spinge di più. Dall’estero hanno mostrato interesse per Fabinho (Turchia) e Adejo.
“I SANNITI SONO QUARTI. Un grande Benevento supera il Carpi per 3-0 nella 23/a giornata del campionato di serie B e si riprende la quarta posizione in classifica a scapito del Cittadella. K.O. pesante per il Carpi, incapace di opporre resistenza agli scatenati attaccanti sanniti. Gli emiliani restano al settimo posto in piena zona play-off. Gara senza storia al Ciro Vigorito, con il Benevento che gioca un calcio a tratti spettacolare…” (da “lapresse.it”).
