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AMICHEVOLE: BENEVENTO – EINTRACHT FRANCOFORTE 1-1

Ancora una bella prestazione del Benevento che, così come contro la formazione araba giorni addietro, ha pareggiato 1-1 nell’incontro amichevole che l’ha visto opposto alla quotata squadra tedesca dell’Eintracht Francoforte che nella scorsa stagione si è classificato all’11° posto nella Bundesliga.
Il risultato è stato giusto anche se la compagine sannita ha più motivi di recriminare se non altro per essere passata in vantaggio ed aver sprecato qualche buona occasione per blindare la vittoria.
Nel primo tempo, dopo un avvio promettente del Benevento che in due minuti ha sfiorato due volte la rete, entrambe con Puscas, l’Eintracht si è reso pericoloso colpendo anche una traversa e collezionando diversi calci d’angolo.
Al 34′ il gol del Benevento: era D’Alessandro che raccoglieva una respinta della difesa in area e batteva il portiere avversario.
Nella ripresa si avvertiva una leggera prevalenza territoriale dei tedeschi anche se sostanzialmente l’andamento della gara rispecchiava quello della prima fase di gioco.
L’Eintracht perveniva al pareggio al    33′         con       Gacinovic      che risolveva una mischia in area di rigore.
Il finale era un pò spigoloso e c’era qualche fallo di troppo soprattutto da parte dei tedeschi e l’arbitro aveva il suo bel da fare per sedare gli animi.
Finiva così in parità e tutti contenti, anche quella cinquantina di tifosi beneventani che anche stasera non hanno mancato di far sentire il loro sostegno in vista della prossima avventura  del Benevento in serie A.
Il Tabellino
Benevento-Eintracht Francoforte  1-1
FORMAZIONI: Benevento – Belec, Letizia, Lucioni, Camporese (dal 46′ Costa), Di Chiara (dal 62′ Venuti), Ciciretti (dal 62′ Gyamfi), Del Pinto, Cataldi (dal 78′ Viola), D’Alessandro (dal 69′ Eramo), Coda, Puscas.
All. Baroni.
Eintracht Francoforte – Hradecky (dal 46′ Zimmerman), Da Costa, Knothe, Russ, Willems (dal 71′ Tawatha), Cetin (dal 71′ Hrgota), Stendera (dall’80’ Besuschkow, dall’85’ Fernandes), Barkok (dal 71′ Dadashov), Kamada (dal 62′ Gacinovic), Jovic, Wolf.   All. Niko Kovac.
Arbitro:
Reti: D’Alessandro (34′),
Gacinovic (78′)
Note: Ammonito Cataldi (66′).  La partita si è giocata a Gais (BZ).

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E’ NATO IL “CLUB CIRO VIGORITO”

A Pastene, una piccola frazione del Comune di Sant’Angelo a Cupolo della Provincia di Benevento,  è nato il “Club Ciro Vigorito”, così denominato per onorare la memoria del compianto Dirigente, fratello dell’attuale Presidente Oreste, che contribuì in maniera determinante alla rinascita del calcio a Benevento spianando la via alla prestigiosa promozione in serie A.
La Comunità pastenese, che conta poco più di mille abitanti ed ha una storia più che bimillenaria (pare, infatti, sia stata fondata nel lontanissimo 295 a.C. da un manipolo di soldati romani all’indomani della vittoria sui Sanniti a Sentino, presso Camerino, nelle Marche) non ha dimenticato la signorilità con la quale anni addietro Ciro Vigorito accolse i dinamici sostenitori del sodalizio calcistico, ancora lontano dal conseguimento dei successi futuri, in occasione di un “costituendo” club, poi arenatosi, sembra,  per futili beghe personali.
Oggi, forte dei maggiori stimoli suscitati dallo storico traguardo raggiunto dal Benevento, il Club Ciro Vigorito vuole recuperare il terreno perduto rilanciando, perchè no, l’immagine di un borgo che fino a poco più di un decennio fa era uno dei fiori all’occhiello della provincia beneventana per le manifestazioni, gli spettacoli ed i momenti di aggregazione sociale che riusciva ad organizzare grazie all’intraprendenza dei suoi abitanti.
Ed è proprio per rinverdire quei felici periodi della sua storia più recente che il “Club Vigorito” si ripromette non solo di promuovere e sviluppare il tifo sportivo in favore della squadra del Benevento ma anche di attivarsi nel campo dell’arte, della cultura, della ricreazione rivolgendo un’attenzione particolare a giovani ed anziani.
Come si legge nello Statuto, essa “…è un’associazione democratica liberamente costituita, senza scopi di lucro, volontaria, apolitica che ripudia ogni forma di violenza e di discriminazione..”.
Il “Club Ciro Vigorito”  
ha, tra l’altro, istituito il “Premio Pallone Strega”, che viene consegnato ogni anno all’atleta o al sodalizio sportivo che si è maggiormente distinto per le sue doti di umiltà, competenza e garbo
(doti che caratterizzavano la figura del grande Dirigente scomparso!).

Attraverso lo strumento di questo blog, il Club informa che è aperto ( e non solo ai pastenesi) il tesseramento: basta telefonare al Presidente, sig. Mario De Lorenzo, al numero 331/9329522. E’, ovviamente, gradito l’impegno fattivo per irrobustire la presenza del club sul territorio al di là della modesta contribuzione economica (Euro 10,00 annuali). Forza, amici e, naturalmente, FORZA STREGA !

Ciro Vigorito

 

 

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KISHNA, BENEVENTO O VERONA ? MA SPUNTA UNA TERZA VIA…

Dal sito: “alfredo pedullà.com” leggiamo e pubblichiamo:
“L’indiscrezione: Kishna tra Benevento e Verona. Ma lui valuta la pista estera.   Ricardo Kishna sfoglia la margherita.  Il ventiduenne attaccante olandese lascerà la Lazio, Lotito una decina di giorni fa aveva raggiunto l’accordo totale con il Benevento, nella persona del patron Vigorito cui lo lega un solido rapporto.    Kishna nel frattempo ha continuato ad attendere il ritorno di Mino Raiola ed il Verona si è inserito.   Queste al momento le due opzioni per Kishna in serie A.   Ma la novità è rappresentata dal fatto che nelle ultime ore il giocatore ha chiesto tempo ad entrambe le società perchè ha intenzione di valutare la pista estera.   Al rientro di Raiola dagli Stati Uniti, prevedibilmente nei primi giorni della prossima settimana, si farà chiarezza una volta per tutte sul futuro di Kishna”.

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KISHNA AL BENEVENTO ?

Dal sito “alfredopedullà.com” leggiamo e pubblichiamo:
Esclusiva: Kishna-Benevento, chiusura prevista tra lunedì e martedì.  Il Verona…  Ricardo Kishna al Benevento. Accordo totale tra i club, nell’ambito dell’operazione che ha portato anche Cataldi dalla Lazio alla corte di Baroni.  Per quanto riguarda l’attaccante si aspetta l’arrivo di Raiola per arrivare alla definizione, salvo variazioni di programma; il tutto dovrebbe avvenire tra lunedì e martedì della prossima settimana.  Il Benevento aspetta Kishna, poi si fermerà per qualche giorno in attesa della soluzione giusta per l’attacco.   L’inserimento del Verona ? C’è stato, ma l’accordo tra Vigorito Lotito è antecedente: soltanto Raiola e lo stesso Kishna possono decidere di mandare tutto per aria”. 

Ricardo KISHNA
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AMICHEVOLE. BENEVENTO – AL HILAL SAUDI 1-1

Nel primo test di un certo impegno in vista della storica disputa del primo campionato di serie A, il nuovo Benevento di mister Baroni pareggia con l’Al Hilal Saudi, squadra vincitrice dell’ultimo scudetto in Arabia Saudita.
L’amichevole, giocata a Brunico, dove i giallorossi stanno effettuando la seconda fase di preparazione, è stata abbastanza animata ed alla fine il risultato di parità è sembrato quello più giusto.
Nel primo tempo è scesa in campo la formazione che presumibilmente, salvo nuovi acquisti di mercato, dovrebbe fungere da titolare per il prossimo torneo.   I sanniti sono stati più aggressivi e determinati anche se la più ghiotta occasione da gol l’hanno avuta gli arabi con un incrocio dei pali colpito a portiere battuto.
Molto buona la prova dei nuovi innesti, in particolare di D’Alessandro, un pò in ombra, invece, quella di Cataldi che, evidentemente, non è ancora entrato a suo agio negli schemi di gioco di Baroni.
Le reti sono state segnate entrambe nella ripresa: Coda, subentrato a Ciciretti,  ben piazzato a pochi metri dal portiere, ha raccolto uno splendido invito di D’Alessandro sulla sinistra ed ha portato in vantaggio il Benevento.
Allo scadere dell’incontro, in pieno recupero, la formazione araba, allenata dall’argentino Ramon Diaz, indimenticato attaccante di Napoli ed Avellino, ha raggiunto il pareggio dopo una mischia in area.
Il Tabellino
Benevento – Al Hilal Saudi 1-1
FORMAZIONI: Benevento – Belec (dal 63′ Piscitelli), Letizia (dall’80’ Gravillon), Lucioni, Costa (dal 65′ Camporese), Di Chiara (dal 46′ Gyamfi), Ciciretti (dal 46′ Venuti), Cataldi (dal 46′ Del Pinto), Viola (dal 71′ Eramo), D’Alessandro (dal 65′ Djimsiti), Ceravolo (dal 46′ Coda).  All. Baroni.
Al Hilal Saudi (1° tempo)- Al Muaiof, Al Burajk, Osama, Al Hafith, Zori, Khaibri, Salman, Nicolas, Edoardo, Nawaf, Omar. (2° tempo) –  Al Habsi, Al Sharani (dal 75′ Darwish), Jafhali, Al Bolehai, Kadesh, Al Dawsari, Otayf, Al Shaloub, Al Faraj (dal 75′ Bonatini), Al Qahtani (dal 75′ Fallatah), Britos.   All. Ramon Diaz.
Arbitro: Chiffi di Padova –  Assistenti: Caliari di Legnago e Villa di Rimini
Reti: Coda (54′), Bonatini (92′)
    (Foto tvsette)

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AMICHEVOLE: BENEVENTO – LIVORNO 1-0

Grazie a una rete di Coda al 21′ del primo tempo, il Benevento batte il Livorno nella seconda amichevole della stagione 2017/2018.
Dopo un primo tempo non molto esaltante, con la squadra toscana che ha retto bene il campo grazie anche al gioco approssimativo e confusionario dei giallorossi, privi comunque di molti titolari, nella ripresa la squadra di Baroni, con l’inserimento dei “titolari”, ha meritato ampiamente la vittoria sfiorando più volte la marcatura con Ceravolo e compagni.
Dopo questa seconda uscita il Benevento lascia il ritiro di Sestola e si trasferisce a Brunico (TN) per la seconda fase della preparazione.
Il Tabellino
Benevento-Livorno 1-0
FORMAZIONI: Benevento 1° tempo – Piscitelli, Djimsiti, Gravillon (dal 23′ Letizia), Padella, venuti, Melara, Del Pinto, De Falco, Lopez, Coda, Cissè. Benevento 2° tempo – Belec, Gyamfi, Lucioni, Camporese, Letizia (dal 63′ Cataldi), Ciciretti, Eramo, Viola, D’Alessandro, Ceravolo, Puscas.   All. Baroni.
Livorno – Mazzoni, Pedrelli, Morelli, Franco, Marchi, Luci, Moscati, Giandonato, Valiani, Vantaggiato, Murilo.
All. Sottil.
Arbitro: Niccolò Baroni, di Firenze
Note: Ammonito Morelli al 60′

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ACCORATO APPELLO AL BENEVENTO CALCIO

Stamattina molte strade cittadine erano tappezzate di locandine  senza firma il cui contenuto era il seguente:
“Affidiamo a queste poche righe il nostro pensiero in merito alla campagna abbonamenti messa a punto dalla società Benevento Calcio.
Premettendo che indubbia ed immutata resta la riconoscenza per il risultato sportivo raggiunto, riteniamo suddetta campagna abbonamenti poco attenta alle esigenze di talune categorie di tifosi per costi e modalità.
Facciamo riferimento, in particolare, ai bambini, per i quali i costi proposti ci sembrano francamente eccessivi.  Il tutto in stridente controtendenza con quanto sempre sostenuto dalla società (corposi investimenti nel settore giovanile, facilitazioni degli anni precedenti, ecc.).
Notiamo con profondo rammarico, altresì, l’assenza di una qualsivoglia politica familiare (un padre di famiglia non può trovare le parole per comunicare al figlio la mancata possibilità di vedere la Serie A nè può tirare a sorte per scegliere quale dei figli portare allo stadio in caso di famiglia numerosa).
I punti critici su cui dibattere sarebbero tanti altri, ma abbiamo preferito affrontare sole le problematiche che più ci sembrano urgenti di una risposta da parte di chi di dovere: giovanissimi e famiglie”.
Fin qui il testo del comunicato.

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Esoterismo

“NON ABBIATE PAURA, C’E’ VITA DOPO LA VITA”

Nel mese di ottobre 2016 viene dato alle stampe un libro di Cino Tortorella, più noto come Mago Zurlì, noto e storico conduttore televisivo dello “Zecchino d’Oro”, scomparso il 23 marzo di quest’anno all’età di 89 anni.
Il libro, dal titolo “Non abbiate paura, c’è vita dopo la vita”, nel narrare le vicende della sua vita, racconta, in particolare, di quando, nel 2007, colpito da un infarto, visse un episodio di pre-morte” durante il quale rivide la sorellina, la madre e Mariele Ventre, direttrice del Piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna, tutte morte in tempi passati.
Da allora, si convinse ancora di più dell’importanza di portare avanti, anche in ambito professionale, messaggi d’amore e valori buoni e positivi.
“…In queste pagine i ricordi, gli aneddoti, le riflessioni personali non sono amenità semplicistiche, ma memorie espresse con la coscienza che se nella vita spesso il caso sembra giocare un ruolo importante, forse la casualità non esiste affatto e tutto concorre a dare senso compiuto a quel progetto che ogni essere umano è,
anche quando è convinto di non esserlo.
Cino Tortorella raccontando la sua vita si chiede, infatti, cosa sarebbe stato di essa “se” …se avesse mancato un appuntamento, se non avesse incontrato qualcuno dei personaggi che col tempo sono diventati amici e capaci di condividere idee e progetti, se non si fosse trovato lì proprio in quel momento…
Forse la sua vita sarebbe stata diversa oppure, proprio perchè ognuno di noi ha un senso nella storia di tutti gli altri, oltre che per la storia della vita di noi stessi, ci sarebbero state altre occasioni, altri incontri, altre possibilità per lui di sviluppare capacità e raggiungere obiettivi.
Quel “se” che ritorna nel libro di Cino Tortorella e su cui l’autore si interroga, è lo stesso “se” che guida il passo di ognuno di noi.  E non a caso il titolo é:”C’è vita oltre la vita. Non abbiate paura”, citazione delle splendide parole di Papa Giovanni Paolo II che spiegano tutto: ci sono momenti di difficoltà, di fatica e di delusione, ma la vita è vita, è un progetto di impegno e di speranza, un cammino che ha un senso e un significato.
Ecco, quindi, che l’esperienza “pericolosa” che ha caratterizzato per due volte gli ultimi anni della sua vita, cioè proprio il rischio di perderla, e quella “luce” che guida quegli istanti, si traduce nel desiderio di comunicare, non per mera ricerca di sensazionalismo da parte dell’illustre Autore, ma come un nuovo e altro modo per affermare il valore e la prospettiva che la vita di ogni uomo ha.
Gli esseri umani non sono chiamati al nulla – che senso avrebbe l’impegno di dare il meglio di sè al mondo ? – ma sono semidei,  parte dell’energia che informa il Tutto e, indipendentemente da ciò in cui crediamo, abbiamo il sacrosanto diritto e dovere di vivere, difendere la vita e progettare al meglio il nostro posto in essa”.
(da “tracceperlameta.org”).

 

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VIGORITO CONFERMA:” ACCORDO RAGGIUNTO PER CATALDI “

Danilo Cataldi al Benevento! La conferma arriva direttamente dal presidente Vigorito che dai microfoni di “Ottopagine.it” annuncia l’acquisto:
Aspettiamo in ritiro D’Alessandro col quale abbiamo chiuso definitivamente l’accordo sia con la società che con l’operatore e il ragazzo dovrebbe essere qua nella giornata di oggi.
Martedì, dopo le visite mediche di idoneità, dovrebbe raggiungerci Cataldi, centrocampista della Lazio e della Nazionale, per il quale ieri sera ho definito con la società biancazzurra il trasferimento.
Arrivano tutti e due in prestito oneroso con diritto di riscatto per il Benevento.
Questa è la testimonianza che noi stiamo costruendo un progetto, non stiamo prendendo dei calciatori per essere una meteora.  Sono ragazzi che devono essere la base per una società che quest’anno dovrà cambiare 17-18 giocatori per creare la struttura per il prossimo anno in Serie A, per puntare non a competere con i big. ma a dei campionati sullo stile del Sassuolo, Chievo, Udinese, società medie che danno il loro contributo al calcio italiano”.

Danilo Cataldi
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AMICHEVOLE: BENEVENTO -FARO GAGGIO 6-1


“SERIE A, BENEVENTO 6-1 AL FARO GAGGIO.  DOPPIETTE PER CODA E CERAVOLO

Primo test amichevole per i giallorossi sanniti del tecnico Baroni.  SESTOLA – Primo test stagionale per il Benevento del tecnico Baroni che si è imposto sul Faro Gaggio con il punteggio di 6-1.   Avvio pimpante dei Sanniti che nell’arco di 6′ si trovano avanti 2-0 in virtù delle marcature messe a segno da Coda e Ceravolo.  Ancora Ceravolo, attorno al 20′, per il gol del 3-0.   Ma prima dell’intervallo, doppietta anche per Coda: 4-0.  Nella ripresa il quinto gol arriva con Cissè e poco dopo il Faro Gaggio accorcia con Lenzi.   Cala il sipario con il 6-1 di Brignola. ” (da “corrieredellosport.it”)”.

Fabio Ceravolo

“IL BENEVENTO GIOCA A TENNIS COL FARO GAGGIO. 6-1 CON DOPPIETTE DI CODA E CERAVOLO.
A Sestola il Benevento affronta nella prima amichevole della nuova stagione, la formazione del C.S.D. Faro Coop di Gaggio Montano, provincia di Bologna, nell’ultima stagione militante nel campionato di Eccellenza dell’Emilia Romagna, ma retrocessa nella serie inferiore, il campionato di Promozione. 
Nella squadra sparring partner della prima sgambata dei giallorossi,è presente in panchina l’ex portiere dell’allora Sporting Benevento: Roberto Aluisi.
Parte subito forte il Benevento, che in pochi minuti si porta già sul 2-0 con i gol della coppia Coda-Ceravolo: la prima rete è del nuovo acquisto offensivo che è arrivata con un tiro in diagonale dopo aver ricevuto palla dalla trequarti campo; il raddoppio da parte della “Belva” è avvenuto con una palla piazzata di precisione dal limite dell’area.
A metà della prima frazione di gioco, ecco la doppietta personale per Ceravolo: cross di Gyamfi dalla destra e palla all’incrocio da parte dell’attaccante.  La nuova coppia offensiva funziona bene, visto che la quarta rete è ancora ad opera di Coda su assist di Lopez.
Nella ripresa mister Marco Baroni cambia dieci undicesimi della formazione, lasciando il solo Belec dei titolari  della prima frazione.
La prima rete della ripresa è siglata da Cissè con un colpo di testa su angolo calciato da De Falco; nemmeno un minuto dopo, arriva la rete della bandiera del Faro, con Lenzi che è abile a rubare palla a Belec che stava gigioneggiando troppo con la palla in area.
La rete del 6-1 arriva con il giovane Brignola che su assist di Venuti mette la palla in fondo al sacco della porta difesa da pochi minuti dal neo entrato Aluisi.
Sul finire di gara, bell’azione personale di Letizia che supera addirittura Aluisi, ma la sua conclusione coglie incredibilmente il doppio palo.
La prima uscita stagionale del Benevento si conclude quindi con il risultato di 6-1.
Il Tabellino
Benevento-Faro Gaggio 6-1 (PT 4-0)
Reti. Coda (2′), Ceravolo (6′ – 20′), Coda (39′), Cissè (51′), Lenzi (52′), Brignola (82′)
Formazioni: Benevento (Primo Tempo): Belec, Gyamfi, Camporese, Lucioni, Di Chiara, Eramo, Del Pinto, Viola, Lopez, Ceravolo, Coda.  (Secondo Tempo): Belec (dall’80’ Cotticelli), Gravillon, Djimsiti, Costa, Letizia, Venuti, Donnarumma, De Falco, Melara, Cissè, Brignola. A disp. Padella. Allenatore: Baroni.
Faro Gaggio: Salvatore (dal 29′ Ricci; dal 79′ Aluisi), Mazzetti ( dal 58′ Pasquali), Bisoli (dal 68′ Teglia), Capitani, Corvino senior, Zahir, Lucchi (dal 32′ Romeo), Montagno, Pedretti (dall’85’ Gualandi), Corvino junior, Lenzi.  A disp. Gagliani, Maniaci, Bicocchi, Olezzi.  Allenatore: Betti.
Arbitro: Rapuano della Sezione AIA di Rimini. Assistenti: Rossi e Imperiale.”
(da “sanniosport.it”)

La formazione del Benevento scesa in campo contro il Faro Gaggio (Foto da “ottopagine.it”)