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Il Cammino del Benevento

BENEVENTO SCIUPONE, L’ENTELLA AGGUANTA IL PAREGGIO (1-1) – Dopo un brillante primo tempo, i sanniti sprecano diverse palle-gol e vengono raggiunti da Sernicola – Kragl colpisce una traversa – Esordio infelice in B dell’arbitro Sozza – Entrambe le squadre lamentano la mancata concessione di un rigore –

Il Benevento domina l’incontro ma viene beffato all’82’ da una delle rare volte in cui l’Entella s’affaccia all’area di rigore avversaria.
Nella prima fase di gioco c’è solo il Benevento in campo e, salvo un paio di incursioni dei liguri in attacco, i primi venti minuti di gioco sono tutti appannaggio degli uomini di Inzaghi che creano molti pericoli alla porta di Contini.
Dopo un bolide da fuori che colpisce in pieno la traversa, al 19′ Kragl porta in vantaggio i giallorossi con un tiro a pochi passi dal portiere.
La pressione dei padroni di casa è costante ma il pallone non vuole saperne di entrare.
Il secondo tempo è meno bello del primo ma il Benevento continua lo stesso a minacciare la porta di Contini che si salva più per demerito di Coda e compagni che per merito proprio.
Ne approfitta l’Entella che agguanta l’insperato pareggio con Sernicola che raccoglie una palla proveniente da un calcio di punizione e depone in rete da posizione favorevolissima. Una vera beffa per gli stregoni che, così come a Pordenone, subiscono una rete da palla inattiva.
Mister Inzaghi prova a dare maggiore offensività al gioco inserendo Armenteros al posto di Improta ma l’eroe della partita col Cosenza stavolta non si ripete e, nonostante gli oltre 5′ di recupero concessi dall’arbitro, oggi al suo esordio in serie B, il risultato non cambia.
A fine partita, il pubblico tributa sonori fischi all’arbitro, reo, tra l’altro, di non aver concesso al Benevento un calcio di rigore per un fallo di mano in area ed applausi ai giallorossi per la prestazione dignitosa anche se sfortunata.
Il Tabellino
Benevento – Virtus Entella  1-1 (1-0)
FORMAZIONI: Benevento –
Montipò, Maggio, Letizia, Antei, Caldirola, Hetemaj, Insigne,
Kragl (dal 72′ Tello), Coda, Viola, Improta (dall’82’ Armenteros).   All. Pippo Inzaghi.
Virtus Entella – Contini, Coppolaro (dal 63′ Sernicola), Pellizzer, Chiosa, Sala, Eramo (dal 70′
Coulibaly), Paolucci, Nizzetto, Schenetti, Mancosu (dal 72′ Morra), De Luca.   All. Boscaglia.
Arbitro:
Sozza di Seregno
Reti: Kragl (19′),
Sernicola (82′)
Note:
Ammoniti Boscaglia (allenatore dell’Entella), Eramo, Hetemaj, Kragl, Inzaghi (allenatore
del Benevento), De Luca, Antei, Pellizzer, Letizia.

Benevento-Entella 1-1
La rete di Kragl

 

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UN PAREGGIO CHE STA STRETTO AL BENEVENTO – Pordenone-Benevento 1-1 – Tutto nel primo tempo: al gol di Kragl risponde l’ex Camporese – Il Benevento ha giocato meglio nella ripresa – Viola sotto tono, ottime occasioni per Coda nel secondo tempo –

Prezioso pareggio del Benevento in trasferta col Pordenone, una formazione ostica che finora aveva vinto entrambe le gare casalinghe.
I sanniti hanno sicuramente qualcosa da rimpiangere per le opportunità avute nel secondo tempo grazie all’ingresso in campo di Insigne, Sau ed Hetemaj al posto, rispettivamente, di Del Pinto, Armenteros e Tello piuttosto in ombra stasera così come Viola che si è fatto apprezzare solo per alcune fiondate da fuori che per poco non hanno raggiunto il bersaglio.
Il primo tempo si è giocato soprattutto sul piano fisico, poche le manovre corali e spettacolari.
Il direttore di gara ha dovuto interrompere spesso il gioco per i continui falli da entrambe le parti.
Il Benevento è partito meglio e già al 12′ è passato in vantaggio: ottimo “assist” sulla destra per Kragl che da poco entro l’area trafigge Di Gregorio con potenza e precisione.
Per i primi 20′ di gioco la squadra di mister Inzaghi ha imposto con autorevolezza il proprio gioco ma progressivamente è uscito fuori il Pordenone che ha raggiunto il pareggio al 40′ con l’ex Camporese che di testa al centro dell’area ha raccolto un buon pallone ed ha battuto Montipò.
Nel secondo tempo si sono viste le cose migliori con Coda protagonista su tre azioni consecutive, la seconda delle quali molto spettacolare di tacco, sventate dall’ottimo Di Gregorio.
Il Pordenone ha fatto la sua parte pur senza creare grossi brividi alla difesa avversaria.
Il Benevento ha perso il primato in classifica, scavalcato dall’Ascoli, ma ha dimostrato di poter svolgere un ruolo primario in campionato.
Il Tabellino
Pordenone – Benevento  1-1  (1-1)
FORMAZIONI: Pordenone –
Di Gregorio, De Agostini, Barison, Almici, Camporese, Burrai,
Chiaretti, Mazzocco (dal 71′ Gavazzi), Pobega (dal 50′ Pasa), Ciurria (dal 56′ Strizzolo),
Monachello.  All. Tesser.
Benevento –
Montipò, Maggio, Letizia, Antei, Caldirola, Tello (dal 74′ Hetemaj), Kragl,
Del Pinto (dal 56′ Insigne), Coda, Viola, Armenteros (dal 66′ Sau).  All. Inzaghi.
Arbitro:
Marco Serra, da Torino
Reti: Kragl (12′),
Camporese (40′)
Note:
Ammoniti Maggio, Almici, Chiaretti, Monachello, Strizzolo, Hetemaj

Pordenone-Benevento 1-1
Kragl apre le marcature per il Benevento
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ZAMPATA DI ARMENTEROS – Benevento-Cosenza 1-0 – I giallorossi piegano i cosentini nei minuti di recupero – Armenteros, da poco entrato al posto di Sau, fà luce su uno spento Benevento –

Non si è rivisto il Benevento spumeggiante ed autorevole dell’Arechi; demerito degli stregoni ma merito anche del Cosenza che fino all’ultimo è riuscito ad imbrigliare il gioco dei padroni di casa grazie ad un centrocampo solido ed aggressivo che stroncava sul nascere ogni accenno di azione offensiva avversaria.
Un gioco maschio, forse anche troppo visti i numerosi falli ai danni dei beneventani, che ha impedito a Viola e compagni di esprimere manovre corali ed ordinate come quelle viste a Salerno.
Mister Inzaghi ha preferito Manfredini, al suo esordio stagionale, a Montipò ed ha schierato Improta al posto di Tello nell’undici titolare: queste le uniche novità rispetto alla formazione vincente contro la Salernitana.
Quella di oggi è stata certamente la partita più brutta giocata dal Benevento in questo campionato e solo una “zampata” di Armenteros, entrato da poco più di dieci minuti al posto di Sau, ha permesso al Benevento di conquistare vittoria e vetta della classifica insieme all’Entella.
Una prestazione, però, condizionata dalla robustezza del Cosenza che non merita evidentemente il posto occupato in classifica.
La squadra calabrese nel primo tempo ha tenuto a lungo il possesso della palla anche se le occasioni migliori per passare le ha avute il Benevento che ha sprecato, soprattutto con Improta, oggi in cattiva vena, la palla-gol più limpida sul finire.
Nella ripresa l’allenatore del Benevento ha provato a cambiare le carte in tavola sostituendo al 26′ Improta con Kragl senza, però, sortire alcun effetto positivo.  Solo dopo l’ingresso in campo di Armenteros e grazie, forse, ad un calo fisico degli ospiti, i sanniti sono riusciti ad aggiudicarsi l’intera posta in palio. L’olandese al terzo dei sei minuti di recupero concessi dall’arbitro ha catapultato in rete un pallone in mischia regalando alla sua squadra tre punti preziosi.
Il Tabellino
Benevento – Cosenza  1-0  (0-0)
FORMAZIONI: Benevento –
Manfredini, Maggio, Letizia, Volta (dal 46′ Antei), Caldirola, Insigne,
Hetemaj, Coda, Viola, Sau (dall’81’ Armenteros), Improta (dal 71′ Kragl).  All. Inzaghi.
Cosenza –
Perina, Idda, Monaco, Legittimo, Corsi, Kanoutè (dal 78′ Sciaudone), Greco,
Bruccini, Baez, Machach (dal 59′ Pierini), Riviere (dal 64′ Carretta).  All. Occhiuzzi.
Arbitro:
Dionisi di L’Aquila
Rete: Armenteros (93′)
Note: Ammoniti
Riviere, Kanoutè, Idda, Perina, Greco, Coda.

Benevento-Cosenza 1-0
La rete decisiva di Armenteros (Foto Taddeo)

 

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IL BENEVENTO AFFOSSA LA SALERNITANA (0-2) – Di Viola e Sau le reti nel secondo tempo – Ottima prova dei sanniti che prevalgono meritatamente nel derby campano – Il neo acquisto Hetemay subito in campo –

Il Benevento “getta la maschera” e fà capire subito che intende svolgere un ruolo da protagonista in questo torneo.
Contro una Salernitana reduce da due vittorie consecutive e col favore del fattore campo, ci si aspettava alla vigilia una gara prudente e sulla difensiva da parte degli “stregoni”.
Non è stato così! I ragazzi di mister Inzaghi hanno gestito l’incontro con piglio autoritario fin dall’inizio della partita, sorretti anche da circa 1.500 tifosi che, come al solito, hanno fatto sentire la propria voce.
Nel primo tempo si è visto solo il Benevento al quale è mancato solo il gol per suggellare una condotta di gara superba. Il neo acquisto Hetemaj, appena prelevato dal Chievo Verona, parte con l’undici iniziale e dimostra di essere l’uomo giusto che mancava al centrocampo giallorosso. Ma è Letizia, più di tutti, a brillare con le sue folate offensive e la sua velocità: sembra ritornato quello dei tempi migliori.
Di Coda ed Insigne le occasioni migliori mentre la Salernitana si fà apprezzare solo per qualche incursione in area e qualche gesto tecnico isolato di Kiyine ma nessun tiro nello specchio della porta di Montipò.
Nella ripresa la formazione di mister Ventura sembra prendere coraggio e si rende pericolosa con Giannetti che di testa manda fuori.
Ma è solo un lampo perchè il Benevento con un uno-due micidiale qualche minuto più tardi chiude la partita.  La prima rete è di Viola al 61′ che raccoglie un passaggio da calcio d’angolo e da poco entro l’area di rigore calcia un fendente imparabile per Micai.
Quattro minuti dopo, su assist-capolavoro di Maggio, è Sau a trovarsi tutto solo davanti all’estremo portiere ed a insaccare con freddezza.
Sullo 0 a 2 la Salernitana non trova la forza di reagire mentre gli avversari tirano i remi in barca rintuzzando senza grossi affanni gli sterili attacchi dei granata la cui pressione negli ultimi quindici minuti approda a qualche brivido per l’attenta difesa beneventana.
L’ultimo pericolo alla porta avversaria lo creano proprio gli ospiti in piena zona recupero: capitan Maggio dimentica l’età anagrafica e scatta sulla fascia destra, entra in area e cade vittima di un sospetto fallo da rigore, l’azione continua con Tello che da ottima posizione manda alto sulla traversa il pallone del possibile 0 a 3.
Ma va bene così. Il derby va al Benevento, con merito. Tra Pippo Inzaghi, campione del mondo da calciatore, e Gianpiero Ventura, ex allenatore della Nazionale privata della qualificazione ai recenti mondiali, prevale nettamente il primo quasi a voler indicare l’inizio di un nuovo ciclo.
Il Tabellino
Salernitana – Benevento  0-2  (0-0)
FORMAZIONI: Salernitana –
Micai, Karo (dal 57′ Kalombo), Migliorini, Jaroszynski, Cicerelli,
Odjer (dal 71′ Maistro), Di Tacchio, Firenze, Kiyine, Giannetti, Jallow (dal 71′ Cerci).
All. Ventura.
Benevento –
Montipò, Maggio, Letizia, Caldirola, Volta (dal 93′ Del Pinto), Tello, Hetemaj, Coda, Viola, Insigne (dal 76′ Improta).  All. Inzaghi.
Arbitro:
Abbattista di Molfetta
Reti: Viola (61′), Sau (65′)
Note:
Ammoniti Jallow, Di Tacchio, Giannetti, Insigne.

Salernitana – Benevento 0-2
Coda prova a sfondare la difesa avversaria