Da qualche giorno molti roghi, alimentati dal caldo ma spesso dolosi, stanno generando danni incalcolabili in Sicilia.
Preoccupa soprattutto la situazione a Catania dove circa 150 persone si erano riparate sulla spiaggia, portati in salvo dalla Guardia Costiera.
Incendio anche a Portella della Ginestra, luogo tristemente famoso per la strage del 1947.
Mese: Luglio 2021
Dopo lunghe discussioni e polemiche il Consiglio dei Ministri all’unanimità vota la riforma della Giustizia.
La positività della notizia riguarda, ovviamente, esclusivamente il successo delle mediazioni che hanno permesso il raggiungimento dell’accordo tra le forze politiche, non anche il contenuto normativo del quale si attende l’esatta conoscenza prima di esprimere un giudizio.
“Ora giustizia celere, nessun processo andrà in fumo” – ha affermato la ministra Cartabia al termine della riunione.
La ministra Cartabia
Nel corso della gara a corpo libero si inginocchia ed alza il pugno: la diciottenne ginnasta di Costa Rica, Luciana Alvarado, alla sua prima partecipazione olimpica, rende omaggio al “Black Lives Matter“.
Il regolamento CIO (Comitato Olimpico Internazionale) prevede che lo sport si mantenga “neutrale”.
Il gesto della Alvarado viene fatto durante l’esecuzione del suo esercizio e può essere interpretato come una scelta artistica della ginnasta anche se è eloquente il messaggio e facilmente riconoscibile dal pubblico.
Il compito della giuria è, comunque, facilitato dall’insufficienza del punteggio che non permette ad Alvarado di superare i preliminari.
Resta, però, la bellezza di una performance simbolica da un palcoscenico così importante come quello dei Giochi Olimpici.
“E’ importante che tutti vengano trattati con rispetto e dignità e che tutti abbiano gli stessi diritti” – ha commentato la ginnasta dopo l’esibizione.
Come a dire:” Neutralità non fa rima con indifferenza…”.
E’ morto ieri sera, intorno alle 19,00, il popolare cantante Gianni Nazzaro.
Era ricoverato al Policlinico “Gemelli” di Roma per una grave malattia.
Nato a Napoli nel 1948 aveva raggiunto il maggiore successo negli anni settanta vincendo due edizioni de “Un disco per l’estate”, nel 1972 con il brano “Quanto è bella lei” e nel 1974 con la canzone “Questo si che è amore”.
Nel 1970 aveva vinto il “Festival della canzone napoletana” con “Me chiamme ammore”.
Diverse le sue partecipazioni al Festival di Sanremo dove nel 1974 aveva ottenuto la migliore posizione (finalista con il brano “A modo mio”). Ma in questa manifestazione canora il suo nome è legato soprattutto all’anno 1987 quando il suo brano “Perdere l’amore” non veniva ammesso alle selezioni e veniva poi presentato all’edizione dell’anno dopo da Massimo Ranieri che si aggiudicava il festival.
Come attore aveva recitato in alcuni films senza ruoli importanti.
Dopo l’opaca prestazione in batteria (in semifinale per il rotto della cuffia, 15^ su 16) la “divina” Federica Pellegrini si riscatta in semifinale conseguento il settimo tempo e meritandosi l’ingresso nella finale dei 200 metri stile libero alle Olimpiadi di Tokyo.
E’ la quinta finale olimpica nella stessa prova: finora nessuna nuotatrice aveva mai fatto altrettanto.
“Era il mio vero obiettivo per questa Olimpiade” – ha detto tra le lacrime ai microfoni Rai.
Ma sono molti gli italiani che sperano in una medaglia.
Da qualche giorno in Sardegna, e principalmente nella provincia di Oristano, stanno divampando gli incendi, forse di origini dolose.
Boschi divorati dalle fiamme, capi di bestiame uccisi, case e aziende bruciate.
Sono circa 1500 gli sfollati e 20mila gli ettari distrutti.
La Regione ha decretato lo stato di emergenza.
Nel giorno in cui si celebra il 78° anniversario della caduta del fascismo, le prime pagine dei quotidiani nazionali riportano in primo piano le manifestazioni di protesta per le misure del governo Draghi in ordine al “green-pass” indispensabile per la partecipazione ad eventi particolari.
In migliaia sono scesi nelle principali piazze italiane (oltre che nel resto del mondo) sbandierando 
striscioni con la svastica paragonata al “Green Pass”, stelle di David appuntate sul petto con la scritta “non vaccinati=ebrei” ed al grido di “Libertà, libertà”.
Ma contro la “dittatura sanitaria”, così come viene apostrafata dai “no-vax” che avrebbe limitato le libertà individuali, non manifestano solo le destre (Casapound, Forza Nuova e Lega in particolare) perchè nei cortei sfilano anche esponenti di sinistra e grillini oltre che cittadini senza una marcata coloritura politica od ideologica.
E’ noto che i vaccini non sono stati rigorosamente testati, che hanno effetti collaterali e che fanno la fortuna di Big Pharma e delle multinazionali.
E’ anche vero, però, che, allo stato, sono gli unici strumenti in grado di allontanare lo stato di emergenza ed evitare la prospettiva di una nuova ondata di contagio.
In questo clima, la logica decompressiva dello sfogo di massa, che ha portato alla riapertura, anche se parziale, degli stadi ed alle continue pressioni finalizzate alla riapertura delle discoteche e di quant’altro, può essere un fattore controproducente al raggiungimento dell’immunità di gregge e dannosa, molto dannosa, alla salute pubblica.
Occorre, tuttavia, un confronto serio e ragionato tra le forze democratiche, senza arrivare a scontri con i tutori dell’ordine pubblico così come sta avvenendo in questi giorni.
Il rifiuto di vaccinarsi, salvo nei casi di controindicazione preliminare, è scientificamente ingiustificabile.
A meno che non si preferisca “morire liberi anzichè salvarsi schiavi” come inneggiano diversi cartelli deliranti…
Dopodomani avrebbe dovuto affrontare nei 32esimi il sudanese Mohamed Abdalrasool e, in caso di vittoria, come probabilissimo stante la sua potenza, si sarebbe trovato di fronte l’israeliano Tohar Butbul. Tale eventualità l’ha indotto a dare forfait e così il judoka algerino Fethi Nourine ha annunciato il suo ritiro dai giochi olimpici di Tokyo.
“Abbiamo lavorato duro per qualificarci ai Giochi – ha detto Nourine – ma la causa palestinese è più grande di questo…”.
Pierre de Coubertin si starà rivoltando nella tomba pensando al principio “Lo sport affratella tutti” da lui coniato al momento della fondazione delle moderne Olimpiadi.
Ma grandi palcoscenici servono anche a veicolare messaggi di grande umanità e solidarietà, non solo a distrarre i popoli dai mali che li affliggono.
Nella foto sopra: il judoka algerino Fehti Nourine
Mentre in Italia si registra un netto aumento dei casi di contagio dal Covid-19, migliaia di persone hanno manifestato a Torino per protestare contro il “green pass” e l’obbligo vaccinale.
Organizzata qualche giorno fa via internet, la manifestazione si è svolta in piazza Castello.
Tra gli speakers c’è stato anche il professore Ugo Mattei, docente universitario e candidato a sindaco per una lista civica al Comune di Torino.
ANSA/ALESSANDRO DI MARCO
“Infastidiva i clienti al bar, è intervenuto per allontanarlo, poi ha ricevuto uno spintone e, cadendo, è partito inavvertitamente un colpo dalla pistola uccidendolo”: è questa la versione dell’accaduto fornita ai carabinieri da Massimo Adriatici, assessore della Lega del Comune di Voghera arrestato la scorsa notte.
La vittima è un 39enne di origini marocchine, Youns El Boussetaoui, noto alle forze dell’ordine e con problemi psichiatrici.
Secondo una prima ricostruzione, pare che tra l’assessore e l’uomo ci sia stata una lite prima del “fattaccio”.
L’assessore, soprannominato “sceriffo” per i suoi modi autoritari, pare stesse vigilando per verificare il rispetto di una sua ordinanza anti-movida entrata in vigore proprio quel giorno.
Qualora si accertasse la volontarietà del gesto, ci si chiede:” E’ lecito camminare per strada con una pistola ed impugnarla per difendersi da una minaccia ?”.