Con la doppietta segnata contro il Cosenza, Pietro Iemmello sale a quota otto in classifica cannonieri scavalcando Calil del Catania. Ecco, in dettaglio, l’elenco completo dei marcatori dopo la 15^ giornata di campionato:
RETI CALCIATORI
8 IEMMELLO (Foggia)
7 Calil (Catania)
6 Baclet (Martina Franca, Croce e Gambino (Monopoli), Caccavallo (Paganese)
5 De Angelis (Casertana), Razzitti (Catanzaro), Sarno (Foggia), Herrera (Melfi)
4 Grandolfo e Strambelli (Andria), Alfageme e Negro (Casertana), Arrighini (Cosenza),
Mancino (Ischia), Nicastro (Juve Stabia), Cocuzza (Messina)
3 Di Piazza (Akragas), Ciciretti (Benevento), Mancosu (Casertana), Calderini, Russotto e
Scarsella (Catania), La Mantia (Cosenza), Kanoutè (Ischia), Arcidiacono (Juve Stabia),
Lepore, Moscardelli e Surraco (Lecce), Cristea (Martina Franca), Armellino (Matera),
Tavares (Messina)
2 Zibert (Akragas), Morra e Onescu (Andria), Marotta e Melara (Benevento), Agyei
(Casertana), Siclari (Castelli Romani), Agnello e Giampà (Catanzaro), Criaco (Cosenza),
Agnelli, Gerbo e Saint-Maza (Foggia), Florio e Izzillo (Ischia), Contessa, Gomez, Migliorini
e Polak (Juve Stabia), Papini (Lecce), Iannini, Ingrosso e Letizia (Matera), Cason, Giacomarro
e Longo (Melfi), Barraco (Messina), Esposito e Pinto (Monopoli), Cicerelli e Gurma (Paganese)
1 Cristaldi, Madonia, Salandra e Vicente (Akragas), Cianci, Cortellini, Fissore, Ionesco e Kristo
(Andria), De Falco, Del Pinto, Lucioni, Mattera e Pezzi (Benevento), Capodaglio e
Mangiacasale (Casertana), Colantoni, Crescenzo, Icardi, Morbidelli, Petta, Scardina,
Strasser e Volpe (Castelli Romani), Agazzi, Falcone, Musacci, Pelagatti e Plasmati (Catania),
Ingretolli, Moi e Ricci (Catanzaro), Raimondi e Tedeschi (Cosenza), Floriano e Gigliotti (Foggia),
Fall, Orlando, Palma e Patti (Ischia), Bombagi, Obodo e Ripa (Juve Stabia), Curiale, Diop,
Doumbia e Vacsei (Lecce), Curcio, Franchini, De Lucia, Migliaccio e Schetter (Martina Franca),
Gammone, Kurtisi, Meola, Piccinni e Rolando (Matera), Canotto e Masia (Melfi), Fornito e
Salvemini (Messina), Romano (Monopoli), Cunzi, Deli, Guerri e Palomeque (Paganese).
Mese: Dicembre 2015
Dopo la brillante vittoria col Catania, il Benevento si ripete: con un gol per tempo, inframezzato dal momentaneo pareggio di Curcio, si sbarazza del Martina Franca e, approfittando della sconfitta della Casertana ad Andria, riduce il suo distacco dalla capolista riaccendendo gli entusiasmi della tifoseria.
Al di là del risultato, la squadra di Auteri ha confermato di essere in piena ascesa e di aver ritrovato il giusto assetto nel reparto offensivo.
Tabellino della partita
FORMAZIONI: Benevento – Gori, Padella, Lucioni, Pezzi, Melara (dal 46′ Cruciani), De Falco, Del Pinto, Troiani, Ciciretti, Mazzeo (dall’80’ Mazzarani), Marotta (dal 69′ Cissè). A disp. Piscitelli, Bonifazi, Marano, Di Molfetta, Petrone. All. Auteri.
Martina Franca – Gabrieli, Allegra, Marchetti, Migliaccioi, Curcio, Schetter (dall’83’ Gaetani), Cristofari, Zappacosta (dall’88’ Antonazzo), Basso, Baclet (dal 44′ Bogliacino), Cristea. A disp. Simone, Sirignano, Cardore, Puntar, Gabriellari, De Lucia, Cassano. All. Incocciati.
ARBITRO: Cipriani di Empoli
MARCATORI: Marotta (4′), Curcio (11′), Del Pinto (62′)
NOTE: Ammoniti Curcio, Pezzi, De Falco, Migliaccio. Corner 8 a 3 per il Benevento.
RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICA 15^ GIORNATA
BENEVENTO – MARTINA FRANCA 2-1 Marotta (4′), Curcio (12′), Del Pinto (62′)
PAGANESE – LECCE 1-1 Guerri (46′), Lepore (89′)
FOGGIA – COSENZA 2-0 Iemmello (30′-40′)
ISCHIA – MATERA 0-5 Armellino (44′), Letizia (53′), Armellino (65′), Ingrosso (86′),
Piccinni (88′)
MELFI – CATANIA 3-3 Agazzi (19′), Longo (23′), Herrera (27′), Russotto (31′-73′),
Canotto (79′)
ANDRIA – CASERTANA 2-0 Cortellini (37′), Cianci (60′)
CASTELLI ROMANI- JUVE STABIA 1-2 Strasser (8′), Nicastro (71′-89′)
MONOPOLI – CATANZARO 1-1 Agnello (21′), Gambino (26′)
MESSINA – AKRAGAS 1-1 Cristaldi (10′), Fornito (20′)
PUNTI SQUADRA
30 CASERTANA
28 FOGGIA
26 BENEVENTO, LECCE
24 COSENZA
22 MESSINA, ANDRIA
19 MATERA, CATANZARO, JUVE STABIA
18 MONOPOLI
17 PAGANESE
16 AKRAGAS
14 ISCHIA
13 CATANIA
11 MARTINA FRANCA, MELFI
5 CASTELLI ROMANI
IL PRIMO ORO DELLA PALLACANESTRO ITALIANA, FIBA EUROBASKET 1983
(da “Storie Azzurre”)
I campionati maschili di basket si tengono ogni due anni, con la denominazione ufficiale di Fiba Eurobasket.
L’edizione del 1983 si svolge in Francia e vi partecipano 12 squadre nazionali.
L’Italia di Sandro Gamba arriva dalla medaglia d’argento delle Olimpiadi di Mosca, una medaglia preziosa anche se conquistata in un torneo martoriato dai boicottaggi.
La partita di esordio è il 26 maggio 1983 contro la Spagna; a 32 secondi dalla fine gli azzurri sono sotto di un punto e la palla è agli spagnoli. Villalta riesce ad intercettare un passaggio interrompendo l’azione avversaria, passa subito a Riva che fa arrivare la palla a Marzorati, questo finta il tiro sull’avversario che ha davanti e si trova il canestro di fronte, a soli 3 secondi dalla fine.
La palla rimbalza sul ferro ed entra, la partita è finita e gli azzurri hanno vinto.
Nelle partite successive l’Italia ha un gioco veloce e corale, arrivano facili vittorie contro Svezia, Grecia e Francia. L’ultimo incontro del girone è contro i campioni olimpici della Jugoslavia, che l’Italia non batte da anni. Quando l’Italia inizia a prendere il largo nel punteggio e nel gioco, gli slavi iniziano ad essere duri, oltre i limiti del regolamento. A sei minuti dalla fine scoppia una rissa che coinvolge entrambe le panchine e gli allenatori. Anni dopo, Marzorati dirà che questo episodio aveva rappresentato una svolta per l’unione della squadra, cementando il gruppo.
In semifinale vengono facilmente superati i Paesi Bassi e si arriva alla finale contro la Spagna che, dopo la sconfitta con l’Italia all’esordio, ha ottenuto solo vittorie, sconfiggendo di misura anche la fortissima Urss in semifinale.
All’inizio gli spagnoli prendono il largo, a metà del primo tempo i punti di distacco sono nove. La stella degli spagnoli è il 24enne Juan Antonio San Epifanio. L’Italia non punta su poche stelle, i 12 giocatori che si alternano fanno il loro lavoro, al servizio della squadra, con moltissima rotazione.
Anni dopo, Gamba ricorderà con orgoglio che la panchina ha segnato più dei 5 titolari. Pian piano l’orchestra italiana ha la meglio sui solisti spagnoli, ed arriva il sorpasso. Gli azzurri arrivano a segnare 105 punti, una cifra esorbitante in un basket che non ha ancora introdotto il tiro da 3.
L’ultimo canestro è degli spagnoli, alla sirena finale la palla è in mano a Caglieris, la nazionale maschile italiana ha vinto il suo primo oro.
Giocatori: Marco BONAMICO, Roberto BRUNAMONTI, Carlo CAGLIERIS, Ario COSTA, Enrico GILARDI, Pierluigi MARZORATI, Dino MENEGHIN, Antonello RIVA, Romeo SACCHETTI, Alberto TONUT, Renzo VECCHIATO, Renato VILLALTA.
Allenatore: Sandro GAMBA
Il Benevento perde 3 a 2 e viene eliminato dal Foggia in Coppa Italia.
I “satanelli” si sono assicurati il passaggio ai quarti grazie ad un buon primo tempo: alla rete iniziale di Cissè hanno risposto i gol di Viola, Lodesani ed ancora Viola.
Nella ripresa Cissè accorciava le distanze ma la squadra di casa riusciva a difendere il risultato.
Per la gara di Coppa Italia in programma stasera allo “Zaccheria” di Foggia, mister Auteri ha lasciato a casa diversi titolari, concedendo loro un turno di riposo, ed ha convocato quattro giovani della Berretti che avranno così l’opportunità di farsi notare su palcoscenici più prestigiosi.
Tra questi, spicca il nome dell’attaccante Marco Petrone che ha già assaporato più volte la panchina della prima squadra.
Il Benevento tenta il passaggio ai quarti, un traguardo raggiunto solo nella stagione 2007-2008 quando fu battuto in finale dal Bassano del Grappa.
Anche tra le fila del Foggia ci sarà spazio per i giocatori che hanno giocato di meno in questo campionato e per i giovani della Berretti. Presumibilmente, però, giocheranno anche Gerbo ed Agnelli visto che dovranno scontare prossimamente una giornata di squalifica e non avranno problemi di “riposo”.
La partita avrà inizio alle ore 17,30.
IERI E OGGI – Cino Tortorella
Cino Tortorella nei panni del
“Mago Zurlì” con Barbara Ferigo (ieri)
Cino Tortorella, nato a Ventimiglia il 27 giugno 1927, è stato il mitico conduttore televisivo dello “Zecchino d’Oro”, gara canora riservata ai bambini, rivestendo i panni di “Mago Zurlì”, dal 1959 al 2008.
Oggi conduce su “Videocalabria”, emittente regionale calabrese, il programma “Mago Zurlì e i 44 gatti”, format pensato per i piccoli talenti.
LA 14^ GIORNATA IN CIFRE
Dopo il passo falso di Foggia, la Casertana liquida il Monopoli e consolida la vetta della classifica.
Importanti vittorie esterne di Benevento e Foggia mentre il Lecce si sbarazza del forte Messina.
Incredibile pareggio a Castellammare (5-5). L’Andria ferma la marcia del Catanzaro. In coda vincono Matera e Martina Franca. Il Cosenza non molla e vince di misura sul Melfi.
In dettaglio, risultati, marcatori e classifica dopo la 14^ giornata di campionato.
JUVE STABIA – ISCHIA 5-5 Nicastro (3′), Kanoutè (5′), Arcidiacono (10′),
Nicastro (23′), Mancino (32′), Migliorini (38′),
Florio (45′), Obodo (52′), Patti (87′), Romeo
(autorete 89′)
CATANIA – BENEVENTO 1-3 Ciciretti (55′), Mazzeo (rigore 70′), Ciciretti (88′),
Nunzella (92′)
LECCE – MESSINA 2-0 Surraco (56′), Lepore (87′)
MATERA – PAGANESE 2-1 Rolando (28′), Ingrosso (33′), Caccavallo (94′)
CATANZARO – ANDRIA 0-0
COSENZA – MELFI 1-0 Arrighini (16′)
AKRAGAS – FOGGIA 0-1 Sarno (85′)
CASERTANA – MONOPOLI 2-1 Alfageme (12′), Agyei (39′), Croce (91′)
MARTINA FRANCA – CASTELLI ROMANI 3-0 Baclet (27′), De Lucia (75′), Schetter (79′)
CLASSIFICA
30 CASERTANA
25 FOGGIA e LECCE
24 COSENZA
23 BENEVENTO
21 MESSINA
19 ANDRIA
18 CATANZARO
17 MONOPOLI
16 MATERA, JUVE STABIA e PAGANESE
15 AKRAGAS
14 ISCHIA
12 CATANIA
11 MARTINA FRANCA
10 MELFI
5 CASTELLI ROMANI
N.B. Benevento, Castelli Romani, Martina Franca e Paganese = 1 punto di penalizzazione
Catania = 11 punti di penalizzazione
Ischia = 4 punti di penalizzazione
Matera = 2 punti di penalizzazione
MAGICO BENEVENTO
Diciamocela tutta: dopo le non esaltanti ultime prestazioni, chi avrebbe mai immaginato di vedere un Benevento “corsaro” a Catania ? Qualcuno,forse, avrebbe ipotizzato un atteggiamento molto guardingo, con una difesa arroccata nella propria area di rigore, chiusa a riccio ed intenta a strappare uno 0 a 0 prezioso vista anche l’assenza dello squalificato Lucioni, perno della retroguardia.
Invece, non è andata così ! Assolutamente !
Fin dal calcio d’inizio, la squadra di Auteri ha imposto il proprio gioco, con autorevolezza e determinazione anche se, come un vecchio adagio, gli attacchi venivano rintuzzati al limite dell’area di rigore avversaria. Poco male ! Quel che importava era il dominio assoluto del campo, il Benevento sembrava giocare in casa mentre il Catania si limitava a partire in contropiede con lo sfondo del malumore della tifoseria siciliana che aumentava progressivamente col passare dei minuti.
Nella ripresa, ci si aspettava un atteggiamento diverso della squadra di casa ma si assisteva, invece, alla calma e ragionata geometria di gioco dei giallorossi che imponevano il loro ritmo; Ciciretti era un furetto imprendibile e la squadra “girava” alla perfezione.
La condotta di gara del Benevento è stata impeccabile ed alla fine gli stessi tifosi catanesi hanno sportivamente applaudito l’uscita dal rettangolo di gioco dei ragazzi di mister Auteri.
Con questa convincente vittoria il Benevento sale in classifica e, quel che più conta, sale il morale della società tutta.
Un’ultima nota, importante, : Fabio Mazzeo, anche se su rigore, ha segnato la sua prima rete in questo campionato. L’attaccante si è finalmente “sbloccato”, siamo sicuri che è l’inizio di una lunga serie. Ne ha bisogno lui e ne ha bisogno la comunità sannita per sperare…nel colpaccio finale.
Tabellino della partita
FORMAZIONI:
Catania – Bastianoni, Nunzella, Bergamelli, Ferrario, Garufo, Agazzi, Musacci (dal 67′ Russo), Scarsella, Rossetti (dal 72′ Plasmati), Calil, Calderini (dal 46′ Russotto). A disp. Ficara, Bocchetti, Pelagatti, Lulli, Di Grazia, Barisic. All. Pancaro.
Benevento – Gori, Mattera, Padella, Pezzi, Mazzarani, Del Pinto, De Falco (dal 69′ Bonifazi), Melara, Ciciretti, Marotta (dal 46′ Cissè, poi dal 64′ Cruciani), Mazzeo. A disp. Piscitelli, Petrone, Marano, Di Molfetta, Som, Troiani. All. Auteri.
Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia.
Marcatori: Ciciretti (55′), Mazzeo (rigore 71′), Ciciretti (88′), Nunzella (92′)
Note: Espulso Mattera al 63′ per doppia ammonizione. Ammoniti Mazzarani, Mazzeo, Ferrario, Musacci, Mattera,Russotto e Del Pinto.
ULTIME DAI CAMPI
Catania – Nel Benevento non giocherà Lucioni, squalificato. L’allenatore ha dei dubbi sulla formazione che scenderà in campo. Ecco, comunque, la lista dei convocati: Gori e Piscitelli (portieri), Bonifazi, Mattera, Padella, Pezzi, Som e Troiani (difensori), Cruciani, De Falco, Del Pinto, Mazzarani, Marano e Melara (centrocampisti), Ciciretti, Cissè, Di Molfetta, Marotta, Mazzeo, Petrone (attaccanti).
Nel Catania mister Pancaro, che ha usato parole di apprezzamento per la compagine sannita, potrà disporre dei recuperati Castiglia e Russotto.
Castellammare di Stabia – Juve Stabia ed Ischia sono due squadre che pareggiano spesso: nelle ultime cinque partite la Juve Stabia ne ha collezionati ben quattro, l’Ischia tre. la compagine ospitante dovrà fare a meno degli infortunati Buondonno, Liotti, Maiorano, Ripa e Russo.
Nell’Ischia non giocheranno gli infortunati Fall e Filosa.
Lecce – E’ un Lecce caricato quello che affronterà oggi il Messina: la vittoria contro l’Akragas, infatti, in concomitanza con la sconfitta della Casertana, ha catapultato la squadra al secondo posto in classifica. Nel Lecce mancherà lo squalificato Camisa che probabilmente sarà sostituito da Cosenza.
Tra le fila del Messina saranno assenti per infortunio gli attaccanti Tavares e Gustavo, il centrocampista Bramati ed il difensore Palumbo.
Matera – Il Matera, che non vince in casa dalla prima di campionato contro l’Akragas, recupera due pedine importanti del suo scacchiere, quali Gammone e Zanchi.
Assenze importanti nella Paganese: a Bocchetti e Schiavino pare si siano aggiunti Caccavallo e Deli in non perfette condizioni fisiche. Mancherà anche lo squalificato Esposito. In panchina siederà l’allenatore in seconda Luca Fusco in sostituzione dello squalificato Grassadonia.
Catanzaro – Mister Erra schiererà Priola e Orchi al posto degli squalificati Bernardi e Moi. Recuperati Foresta e Caselli che però partiranno dalla panchina.
Nell’Andria torna a disposizione il terzino Vittiglio ma sarà ancora assente l’attaccante Kristo.
Cosenza – Nella squadra cosentina Caccetta non è al meglio.
Il Melfi, che in trasferta ha finora raccolto solo due punti, non nasconde i suoi timori per la partita di Cosenza. Rientra Di Nunzio.
IL POTERE DEL PENSIERO
“Il Buddha diceva e lo ripetè continuamente per 40 anni, che si diventa qualsiasi cosa si pensa.
Il pensiero determina tutto ciò che sei.
Se sei finito dipende dal tuo punto di vista: abbandona questa opinione e diventa infinito”
Osho