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PROSSIMO AVVERSARIO: IL PERUGIA

Dopo due sconfitte consecutive lontano dalle mura di casa, il Benevento cerca il riscatto al “Vigorito” per dimostrare ai propri tifosi, oltre che a se stesso, che nulla è cambiato rispetto al brillante avvio di campionato e che la squadra possiede tutti i requisiti per fare bella figura.
Non sarà facile perchè sabato avrà di fronte il Perugia, tra le compagini più in forma del momento, col suo invidiabile “share” di quattro vittorie nelle ultime quattro partite.
Qualcosa sicuramente mister Baroni cambierà rispetto all’ultima formazione scesa in campo a Chiavari, in particolare nel reparto difensivo, apparso deficitario e distratto anche se, ad onor  del vero, qualche colpa andrebbe addebitata al centrocampo che non sempre ha svolto il ruolo di filtro necessario ad arginare gli attacchi degli avversari. Nè bisogna trascurare la circostanza che qualche elemento accusa visibilmente un pò di stanchezza ed andrebbe avvicendato. Ma di questo, siamo certi, il tecnico ne terrà conto.
Il campionato, si sa, è lungo e ad ogni giornata la classifica viene rivoluzionata: bastano un paio di vittorie o sconfitte consecutive per permettere ad una squadra, a seconda dei casi, di fare un balzo in avanti o precipitare nelle zone basse della classifica.  Nel caso che ci riguarda, entrambe le società sono accreditate per garantire bel gioco e spettacolo , quindi, sabato ci sarà da divertirsi.
Nel Perugia figurano molti giocatori di talento, tra i quali spicca naturalmente Matteo Brighi per la carriera di successo e la lunga militanza in serie A, senza dimenticare Rolando Bianchi che cercò anche miglior fortuna all’estero, senza grossi risultati per la verità.  In questo avvio di torneo si stanno rivelando pedine importanti il portiere Rosati e gli attaccanti Di Carmine e Guberti; insomma, è una formazione di tutto rispetto che può senz’altro aspirare a mete rilevanti.

Perugia-Cittadella 2-0. Il primo dei due gol segnati da Di Carmine.
Perugia-Cittadella 2-0.
Il primo dei due gol segnati da Di Carmine.

Ecco, comunque, la “rosa” dei giocatori.
Portieri: Entonjo ELEZAJ, Antonio ROSATI, Alessandro SANTOPADRE;
Difensori: Masahudu ALHASSAN, Nicola BELMONTE, Marco CHIOSA, Lorenzo DEL PRETE, Gianluca DI CHIARA, Raffaele IMPARATO, Gianluca MANCINI, Salvatore MONACO, Massimo VOLTA, Alessandro ZAVAN;
Centrocampisti: Gennaro ACAMPORA, Matteo BRIGHI, Jacopo DEZI, Moudouumbou DIDIBA JOSS, Matteo RICCI, Pierre Desirè ZEBLI;
Attaccanti: Rolando BIANCHI, Cristian BUONAIUTO, Victor DA SILVA, Samuel DI CARMINE, Francesco DI NOLFO, Bosa Jean Armel DROLE’, Stefano GUBERTI, Francesco NICASTRO, Abdoulaye TRAORE, Alexis ZAPATA.

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SERIE B: IL PUNTO DOPO LA NONA GIORNATA

Seconda sconfitta consecutiva del Benevento che si fa rimontare due gol dall’Entella e scivola al sesto posto – Il Verona affonda l’Ascoli – Per il Pisa è crisi anche di risultati oltre che di assetto societario – Il Trapani evita la sconfitta interna grazie ad un rigore in pieno recupero – Risultati. marcatori, classifica – Prossimo turno –

Ben otto vittorie su undici hanno caratterizzato la nona giornata del campionato di Serie B.
In una rocambolesca partita l’Entella si aggiudica l’intera posta in palio dopo il doppio svantaggio nei primi venti minuti di gioco: il Benevento, infatti, grazie ad una doppietta del ritrovato Ceravolo, dà l’illusione della facile vittoria, poi si perde e soccombe alla reazione dei padroni di casa. Per il Benevento  è la seconda sconfitta consecutiva  che permette il sorpasso in classifica proprio ad opera dell’Entella.

Entella-Benevento 3-2. La rete decisiva di Caputo.
Entella-Benevento 3-2.
La rete decisiva di Caputo.

Pazzini trascina gli scaligeri che espugnano il “Del Duca” di Ascoli portandosi in vetta alla classifica: la squadra veneta dà sempre più l’impressione di essere tra le protagoniste del torneo.
Tonfo in casa del Pisa, in crisi di risultati oltre che di assetto societario.
Importante vittoria dell’Avellino che si impone allo Spezia allontanandosi dall’ultimo posto in classifica.
Il Trapani non riesce a conquistare la prima vittoria e deve accontentarsi dell’ennesimo pareggio (sesto su nove partite) raggiunto, tra l’altro, in pieno recupero e su rigore.
Ecco, in dettaglio, la nona giornata:

Data                          Partite                                       Ris.                 Marcatori

14.10.2016 h. 20,30  CESENA – SPAL                         1-1    Cinelli (77′), Cremonesi (94′)
15.10.2016 h. 15,00  ASCOLI – VERONA                    1-4    Pazzini (41′), Zaccagni (64′), Orsolini (71′),
Bessa (83′), Pazzini (89′)
15.10.2016 h. 15,00  AVELLINO – SPEZIA                  1-0     D’Angelo (76′)
15.10.2016 h. 15,00  BRESCIA-SALERNITANA            1-1     Improta (42′), Bisoli (81′)
15.10.2016 h. 15,00  CARPI – LATINA                          2-0     Di Gaudio (5′-52′)
15.10.2016 h. 15,00  ENTELLA – BENEVENTO          3-2     Ceravolo (12′-21′), Tremolada (29′), Sini (43′),
Caputo (60′)

15.10.2016 h. 15,00 PERUGIA – CITTADELLA              2-0     Di Carmine (48′-64′)
15.10.2016 h. 15,00  PISA – VICENZA                           0-1     Raicevic (65′)
16.10.2016 h. 15,00  FROSINONE – BARI                     3-1     Dionisi (33′-45′), Sammarco (58′),Daprela(76′)
16.10.2016 h. 17,30  PRO VERCELLI – NOVARA           2-1     Sansone (37′),La Mantìa(67′),Emmanuello(94′)
17.10.2016 h. 20,30  TRAPANI – TERNANA                   2-2     Ciaramitaro (34′), Avenatti (64′), La Gumina
(68′), Petkovic (rigore 93′)

C L A S S I F I C A

20  VERONA
18  CITTADELLA
16  CARPI
15  ENTELLA, PERUGIA
14  BENEVENTO (-1), FROSINONE
13  SPEZIA
12  BRESCIA, PISA, PRO VERCELLI, SPAL
10  BARI, SALERNITANA
9  AVELLINO, CESENA, VICENZA
8  LATINA, NOVARA, TERNANA
7  ASCOLI
6  TRAPANI

           PROSSIMO TURNO

21.10.2016 h. 19,00  CITTADELLA – ASCOLI
21.10.2016 h. 21,00  SPEZIA – BRESCIA

22.10.2016 h. 15,00   BARI – TRAPANI
22.10.2016 h. 15,00   BENEVENTO – PERUGIA
22.10.2016 h. 15,00   LATINA – PISA
22.10.2016 h. 15,00   NOVARA – AVELLINO
22.10.2016 h. 15,00   SALERNITANA – ENTELLA
22.10.2016 h. 15,00   SPAL – CARPI
22.10.2016 h. 15,00   TERNANA – CESENA
22.10.2016 h. 15,00   VERONA – PRO VERCELLI
22.10.2016 h. 15,00   VICENZA – FROSINONE

 

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Entella-Benevento 3-2: HANNO SCRITTO DI NOI

“Rimonta clamorosa dei liguri: a Chiavari finisce 3-2. Il macht è spumeggiante fin dai primi minuti: Caputo e Keita si fanno pericolosi prima del vantaggio ospite, che arriva al 12′ quando Ceravolo di tacco corregge il cross di Lopez.   Nove minuti più tardi doppietta dell’attaccante che di testa insacca sul cross di Melara.   Il macht sembra essere sotto controllo per i giallorossi ma al 29′ Tremolada su punizione riapre i giochi.  Al 43′ arriva anche il pareggio col diagonale di Sini su assist di Tremolada che non lascia scampo a Cragno.   A inizio ripresa un’occasione per parte  col palo di Cutolo e la traversa di Ciciretti.   Al 61′ Caputo completa la rimonta firmando il sorpasso di testa sul corner dalla destra.  Nel finale ultimi assalti degli ospiti senza costruire pericoli: finisce 3-2, secondo ko consecutivo per il Benevento, superato in zona playoff proprio dall’Entella…“. (da “Sport.it”).

Entella-Benevento 3-2. Caputo completa la rimonta dei liguri con questo gol di testa.
Entella-Benevento 3-2.
Caputo completa la rimonta dei liguri con questo gol di testa.

“Ceravolo illude, poi la rimonta. (…) La reazione del Benevento non si materializza e i successivi ingressi in campo di Cissè e soprattutto Pajac producono ben poco, con gli stregoni che rimediano la seconda sconfitta consecutiva in altrettante gare giocate lontane dal Sannio… “. (da “SerieB24”).

Entella-Benevento 3-2. La rete di Tremolada su punizione.
Entella-Benevento 3-2.
La rete di Tremolada su punizione.

“…L’Entella supera 3-2 al Comunale di Chiavari il Benevento dopo una clamorosa rimonta da 0-2.   Ospiti in vantaggio dopo 12 minuti con Ceravolo che raddoppia al 21′ sfruttando al meglio un cross di Melara.   Sembra finito il macht, invece l’Entella riesce ad accorciare le distanze al 29′ grazie a Tremolada con una punizione che batte il portiere Cragno.   Poco prima dell’intervallo rete del pareggio con un sinistro al volo di Sini.   Nella ripresa l’Entella sfiora il sorpasso con il palo colpito da Cutolo mentre impreca il Benevento per la traversa di Ciciretti.  Al 16′ i liguri completano la rimonta con un tocco ravvicinato di Caputo e conquistano tre punti pesantissimi che la portano a tre lunghezze dalla seconda in classifica…” (da “Retesei.com”).

Entella-Benevento 3-2. Ceravolo esulta dopo il primo gol ma la sua doppietta non è bastata ad evitare la sconfitta.
Entella-Benevento 3-2.
Ceravolo esulta dopo il primo gol ma la sua doppietta non è bastata ad evitare la sconfitta.

“Entella-Benevento 3-2; incredibile rimonta della Virtus, Caputo firma il sorpasso.  Che Virtus! Vittoria spettacolare contro il Benevento, remuntada da incorniciare, da 0-2 a 3-2 per tre punti a dir poco esaltanti che fanno volare l’Entella al quinto posto in classifica in Serie B.   Sfida infinita al Comunale, la Virtus va subito sotto di due reti per via della doppietta di Ceravolo, in gol al 12′ e 20′.  Un uno/due che avrebbe steso un toro e invece la Virtus non si scoraggia e trova al 29′ la fondamentale rete dell’1-2 con la splendida punizione di Tremolada.  Ora la Virtus inizia a crederci, Benevento in difficoltà e prima dell’intervallo arriva il meritato pareggio: splendido invito di Tremolada, sinistro di Sini di prima intenzione per il 2-2.   Fine primo tempo, che partita.   Nella ripresa la Virtus vuole vincere, va subito vicino al tris con Tremolada, colpisce il palo con Cutolo, ma rischia sul montante colpito da Ciciretti.  E’ il preludio al gol, lo trova Caputo da vero opportunista: 3-2, esplode il Comunale.  Virtus che potrebbe anche dilagare, ma va bene così. 3-2, tre punti e quinto posto” (da “Genovatoday.it”).

Entella-Benevento 3-2. Caputo dopo il gol decisivo.
Entella-Benevento 3-2.
Caputo dopo il gol decisivo.
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RIMONTA DELL’ENTELLA

Dopo una partenza-lampo con una doppietta di Ceravolo, il Benevento subisce la rimonta dell’Entella e, con essa, la seconda sconfitta consecutiva.
La squadra giallorossa corre un primo brivido già al secondo minuto con Caputo ma poi, dopo soli venti minuti, è già in vantaggio di due gol grazie a due ottime performances di Ceravolo che sembra essersi finalmente sbloccato.
La partita è nelle mani dei sanniti che gestiscono bene il doppio vantaggio fino alla rete su punizione di Tremolada che accorcia le distanze e manda in bambola i ragazzi di mister Baroni che iniziano a perdere il controllo del gioco facendosi raggiungere nel finale del primo tempo da Sini con un tiro in diagonale sul quale Cragno non ci arriva.
Nella ripresa l’Entella sostituisce l’ex beneventano Cutolo con Ammarì che ravviva il gioco permettendo la terza rete della propria squadra con Caputo, al suo sesto gol in questo campionato.
Baroni prova a reagire con l’inserimento in campo di Cissè al posto di uno spento Melara ma la squadra non crea occasioni da gol a parte un bel tiro di Ciciretti che colpisce la parte alta della traversa bilanciando, così, un legno colpito da Cutolo all’inizio del secondo tempo.
La musica non cambia neanche con gli ingressi di Buzzegoli e Pajac: a proposito, ma perchè Baroni ha avvicendato Falco, forse uno dei migliori del Benevento ?
Il forcing finale, inframmezzato da alcune azioni pericolose in contropiede dei padroni di casa, non ha alcun esito e il Benevento torna a casa con molta amarezza in corpo, unitamente ai circa 300 tifosi che anche in terra ligure hanno fatto sentire la loro voce.
Cosa sta succedendo al Benevento ? Perchè improvvisamente il bel giocattolo che abbiamo visto ad inizio campionato sembra si stia rompendo ? Un normale calo di tensione, scelte tecniche sbagliate, difesa che si distrae un pò troppo ? Lo sapremo nelle prossime gare.

Entella-Benevento 3-2. La gioia di Ceravolo dopo il primo gol.
Entella-Benevento 3-2.
La gioia di Ceravolo dopo il primo gol.

Il Tabellino

Entella- Benevento 3-2
FORMAZIONI: Entella – Iacobucci, Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer, Keita, Belli, Troiano, Sini, Tremolada (dal 78′ Beretta), Cutolo (dal 56′ Ammarì), Caputo.  A disp. Paroni, Benedetti, Baraye, Gerli, Di Paola, Moscati, Puntoriere.  All. Breda.
Benevento – Cragno, Venuti, Padella, Lucioni, Lopez, De Falco (dal 70′ Buzzegoli), Del Pinto, Ciciretti, Falco (dall’80’ Pajac), Melara (dal 66′ Cissè), Ceravolo.  A disp. Gori, Camporese, Gyamfi, Pezzi, Chibsah, Jakimovski.   All. Baroni.
Arbitro: Chiffi di Padova
Reti: Ceravolo (13′-21′), Tremolada (29′), Sini (43′), Caputo (61′)
Note: Ammoniti Del Pinto, Padella, Pellizzer.

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PROSSIMO AVVERSARIO: L’ENTELLA

Dimenticare Salerno ! Con questo spirito il Benevento si prepara ad affrontare la Virtus Entella di Chiavari in trasferta.
La formazione di mister Baroni si era disabituata alla sconfitta,  forte dei 25 risultati utii consecutivi in campionato e dei nove mesi di imbattibilità.
La battuta d’arresto contro la Salernitana, anche per questo, è sembrata ancora più amara.
Ma i giallorossi, indomiti guerrieri quali hanno finora dimostrato di essere, si sono già sicuramente ricaricati per la prossima partita.
L’Entella è un avversario da non sottovalutare. Nelle ultime due gare ha collezionato 4 punti portandosi a quota 12 in classifica a due punti dal Benevento.

Bari-Entella 1-1. Giocaori dell'Entella in festa dopo il gol del pareggio di Iacoponi.
Bari-Entella 1-1.
Giocatori dell’Entella in festa dopo il gol del pareggio di Iacoponi.

Ecco la rosa completa della squadra dell’Entella con, tra parentesi, l’anno di nascita dei giocatori:
Portieri: Alessandro IACOBUCCI (1991), Andrea PARONI (1989), Aladin AYOUB (1996);
Difensori: Michele PELLIZZER (1989), Simone BENEDETTI (1992), Luca CECCARELLI (1983),
Cheick KEITA (1996), Simone SINI (1992), Joel BARAYE (1997), Francesco BELLI (1994),
Simone IACOPONI (1987);
Centrocampisti: Michele TROIANO (1985), Simone PALERMO (1988), Marco MOSCATI (1992),
Fabio GERLI (1996), Manuel DI PAOLA (1997), Abdarrazzak  JADID (1983), Jan HAVLENA (1998),
Najib AMMARI (1992), Luca TREMOLADA (1991);
Attaccanti: Costa FERREIRA (1991), Aniello CUTOLO (1983), Gaetano MASUCCI (1984),
Dany MOTA (1998), Davide DIAW (1992), Francesco CAPUTO (1987), Giacomo BERETTA (1992).
L’allenatore è Roberto BREDA, di anni 46.

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SERIE B: IL PUNTO DOPO L’OTTAVA GIORNATA

Spezia-Carpi 0-1. La rete di Lasagna
Spezia-Carpi 0-1.
La rete di Lasagna

Frenano le squadre di testa – Spezia e Benevento perdono l’imbattibilità – Il Trapani solo in fondo alla classifica – Vincono in trasferta Frosinone, Carpi e Spal – Risultati, marcatori, classifica – Prossimo turno –

Tra le squadre di testa, solo il Verona racimola un punto mentre Cittadella e Benevento perdono entrambe rendendo più corta la classifica. Per i giallorossi di Baroni è la prima sconfitta dopo nove mesi e 25 risultati utili consecutivi. Perde l’imbattibilità in questo campionato anche lo Spezia ad opera del Carpi che fa il colpaccio esterno così come il Frosinone e la Spal. Il Perugia strapazza l’Avellino che viene contestato dai tifosi. Il Latina conquista la prima vittoria a spese del Trapani che adesso è solo in fondo alla classifica.

DATA                            PARTITE                                RIS.      MARCATORI

08.10.2016 h. 18,00  NOVARA – ASCOLI                  1-0     Faragò (62′)
08.10.2016 h. 20,30  CITTADELLA-FROSINONE      2-3     Pryima (17′), Chiaretti (32′), Paganini (37′),
Ciofani D. (47′), Litteri (60′)
09.10.2016 h. 12,30  VERONA – BRESCIA                 2-2     Caracciolo (22′), Pazzini (52′), Torregrossa (55′),
Pazzini (rigore 73′)
09.10.2016 h. 15,00  BARI – ENTELLA                       1-1     Brienza (3′), Iacoponi (9′)
09.10.2016 h. 15,00  LATINA – TRAPANI                   2-0     Boakye (rigore 38′), Acosty (41′)
09.10.2016 h. 15,00  PERUGIA – AVELLINO              3-0     Monaco (24′), Di Carmine (32′-84′)
09.10.2016 h. 15,00  PISA – SPAL                               0-1     Arini (85′)
09.10.2016 h. 15,00  PRO VERCELLI-TERNANA         1-0     Legati (51′)
09.10.2016 h. 15,00  SPEZIA – CARPI                          0-1     Lasagna (47′)
09.10.2016 h. 15,00  VICENZA – CESENA                    0-0
09.10.2016 h. 17,30  SALERNITANA-BENEVENTO  2-1     Della Rocca (31′), Luiz Felipe (42′), Lucioni(87′)

CLASSIFICA
18  CITTADELLA
17  VERONA
14  BENEVENTO (-1)
13  CARPI, SPEZIA
12  ENTELLA, PERUGIA, PISA
11  BRESCIA, FROSINONE, SPAL
10  BARI
9  PRO VERCELLI, SALERNITANA
8  COSENZA, LATINA, NOVARA
7  ASCOLI, TERNANA
6  AVELLINO, VICENZA
5  TRAPANI

PROSSIMO TURNO

14.10.2016 h. 20,30  CESENA – SPAL

15.10.2016 h. 15,00  ASCOLI – VERONA
15.10.2016 h. 15,00  AVELLINO – SPEZIA
15.10.2016 h. 15,00  BRESCIA – SALERNITANA
15.10.2016 h. 15,00  CARPI – LATINA
15.10.2016 h. 15,00  ENTELLA – BENEVENTO
15.10.2016 h. 15,00  PERUGIA – CITTADELLA
15.10.2016 h. 15,00  PISA – VICENZA

16.10.2016 h. 15,00  FROSINONE – BARI
16.10.2016 h. 17,30  PRO VERCELLI – NOVARA

17.10.2016 h. 20,30  TRAPANI – TERNANA

 

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Salernitana-Benevento 2-1: HANNO SCRITTO DI NOI

“Salernitana, il derby è d’oro.  Davanti a 15 mila tifosi, Della Rocca e Felipe piegano Baroni.  Lucioni segna tardi, ma il Benevento c’è.  (…) . Il derby è un elisir di giovinezza, rimuove il pallore  d’un avvio da elettrochoc e riconsegna a Sannino una squadra capace di strapazzare il Benevento, di soffocarlo aspettandolo e però anche pressandolo, di batterlo per la prima volta e dopo nove mesi e venticinque risultati utili consecutivi: c’è un cuore che batte, dunque, e in quel 2-1 è racchiusa la prova provata d’un carattere ch’è di ferro…” (Antonio Giordano da “Corriere dello Sport”).

Salernitana-Benevento 2-1. La gioia di Della Rocca dopo il gol dell'1 a 0.
Salernitana-Benevento 2-1.
La gioia di Della Rocca dopo il gol dell’1 a 0. (Foto da “legab.it”)

“Il Benevento si sveglia tardi: derby alla Salernitana. Primo stop in campionato per il Benevento che cade 2-1 all’Arechi contro una Salernitana gagliarda nel derby campano valido per l’ottava giornata della Serie B Con Te.it.  La squadra di Sannino centra così la seconda vittoria stagionale ed esce dalle sabbie mobili della bassa classifica, salendo a 9 punti, mentre i giallorossi rimangono al terzo posto in solitaria con 14 punti…”. (da “legab.it”).

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“Benevento Calcio, la Curva Sud protesta:”Tifosi trattati come animali”. Il post gara del derby tra la Salernitana e il Benevento è animato dalle proteste dei tifosi sanniti in merito al trattamento  ricevuto dalle forze dell’ordine. Di seguito il comunicato diramato dalla Curva Sud:
“La Curva Sud redige questa nota per segnalare il vergognoso servizio espletato dalle forze dell’ordine in occasione del derby di Salerno.
Abbiamo organizzato dei pullmann a costi esigui per poter permettere a tutti di partecipare alla trasferta e siamo i primi a essere dispiaciuti per quanto accaduto.
In tal senso, porgiamo le nostre scuse a tutti i tifosi che si sono recati in trasferta con noi. Purtroppo ciò che è accaduto non è dipeso affatto dalla nostra organizzazione.   La Questura ci ha invitato a partire alle ore 14,20, costringendoci a seguirla a PASSO D’UOMO.
Inutile dire che l’inizio non è stato dei migliori, considerato che nel momento dell’ingresso nel pullmann, venivamo filmati con delle telecamere come se fossimo dei criminali.  Come se non bastasse, il percorso è stato notevolmente allungato, facendoci arrivare all’Arechi a ridosso del fischio d’inizio della partita.  Avrete ben capito che tutti i presenti, tra i quali donne e soprattutto bambini, sono stati costretti a sorbirsi tre ore di viaggio per raggiungere una meta non molto distante dalla nostra città.
Le stesse forze dell’ordine, tra l’altro, hanno vietato a tutti di scendere dai pullmann, non cedendo nemmeno quando molti richiedevano di poter soddisfare i propri bisogni personali. Pura follia.
Chiediamo urgentemente delle spiegazioni ai responsabili di queste decisioni.  Stiamo pensando seriamente di abbandonare l’idea di organizzare pullmann per le prossime trasferte, in modo da permettere a tutti di raggiungere lo stadio con mezzi privati, evitando di vivere una vera e propria odissea.  Siamo consci che questo è l’ennesimo frutto marcio del calcio moderno, ma essere trattati come veri e propri animali è troppo”.

 

 

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PRIMA SCONFITTA DEL BENEVENTO

Non basta un grande secondo tempo per evitare al Benevento la sua prima sconfitta in questo campionato.
La squadra di Baroni perde l’imbattibilità ma non anche la consapevolezza della propria forza; peccato, però, che questa sia  espressa solo nella ripresa grazie anche alla spinta in più di Ciciretti (che non si è visto nel primo tempo) e di Cissè, entrato al posto di Jakimovski a dare maggior sostegno a Ceravolo, apparso troppo isolato in avanti.
La Salernitana gioca meglio nella prima fase di gioco e più volte sfiora il vantaggio con un gioco aggressivo sulle fasce (laddove manca al Benevento, forse per l’assenza di Lopez). Colpisce una traversa con Improta dalla distanza a portiere battuto e poi, in dieci minuti, dal 31′ al 41′, approfitta degli svarioni della difesa giallorossa e con un micidiale uno-due va all’intervallo col doppio vantaggio.
La reazione del Benevento nel secondo tempo è rabbiosa e si gioca quasi sempre nella metà campo della Salernitana che si difende con affanno e si limita a qualche contropiede; Ceravolo colpisce la traversa su azione personale di Cissè, Ciciretti manda di poco alto dopo uno show in area, Buzzegoli ed altri ci provano ad accorciare le distanze ma in un’occasione il Benevento rischia il tracollo per una leggerezza di Pezzi (irriconoscibile, oggi) che “serve” erroneamente Coda il cui tiro viene respinto sulla linea da Lucioni.

Salernitana-Benevento 2-1. Il gol di Lucioni.
Salernitana-Benevento 2-1. Il gol di Lucioni.

Ed è proprio quest’ultimo a riaccendere le speranze dei giallorossi svettando di testa e battendo l’incolpevole Terracciano. Ma è già l’87’ ed il Benevento non riesce a pareggiare nei pochi minuti finali.
Gli “stregoni” escono a testa alta dall’Arechi. Non è il caso di drammatizzare anche perchè il campionato è lungo e, tra l’altro, i sanniti mantengono tuttora il terzo posto in classifica.

Il Tabellino della partita
   Salernitana-Benevento 2-1

FORMAZIONI: Salernitana – Terracciano, Perico, Luiz Felipe, Bernardini, Vitale, Improta (dall’85’ Laverone), Busellato, Della Rocca, Zito (dal 75′ Ronaldo), Rosina, Coda.   A disp. Caccavallo, Libertino, Iliadis, Mantovani, De Angelis, Joao Silva, Donnarumma.  All. Giuseppe Sannino.
Benevento – Gori, Venuti, Padella, Lucioni, Pezzi (dall’84’ Gyamfi), Buzzegoli, Chibsah, Melara (dal 71′ Pajac), Ciciretti, Jakimovski (dal 55′ Cissè), Ceravolo.   A disp. Brignola, Camporese, Del Pinto, De Falco, Piscitelli.  All. Marco Baroni.
Arbitro:  G. Manganiello
Reti: Della Rocca (31′), Luiz Felipe (42′), Lucioni (87′)
Note:
Ammonito Ciciretti.

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PROSSIMO AVVERSARIO: LA SALERNITANA

Spal-Salernitana 3-2. Il gol di Donnarumma
Spal-Salernitana 3-2.
Il gol di Donnarumma

Il primo derby da serie B tra Salernitana e Benevento avrà domenica all’Arechi di Salerno un sapore particolare: è un derby tra campane,  è storico perchè per la prima volta le due squadre si affronteranno in un campionato cadetto, entrambe cercheranno la vittoria anche se per motivazioni diametralmente opposte, le due tifoserie si rispetteranno offrendo uno spettacolo nello spettacolo.
Tutti aspetti, questi, che aumenteranno la tensione sportiva per l’attesa e l’interesse per una partita sicuramente “vera” senza catenacci ed esclusione di colpi.
La squadra di casa sta attraversando un periodo difficile, relegata nelle zone basse della classifica; il suo allenatore, Sannino, rischia la panchina qualora non gli riuscisse di conseguire un risultato utile.
Dall’altra parte, invece, il Benevento andrà a Salerno forte dell’ottimo momento che sta vivendo e desideroso di confermare la propria imbattibilità.
In settimana le due compagini hanno dato vita ad un bellissimo “quadro” di solidarietà: una delegazione di tifosi ultras del Benevento hanno assistito alla “partita del cuore” organizzata all’Arechi per finanziare aiuti sanitari ad un bambino salernitano ed hanno donato una cospicua somma riscuotendo applausi e ringraziamenti pubblici.  E’ questo il vero volto dello sport che vorremmo vedere in ogni competizione!
Ecco la rosa completa della formazione salernitana (tra parentesi la data di nascita):
PORTIERI: Pietro TERRACCIANO (1990), Luca LIVERANI (1989), Michalis ILIADIS (1996), Antonio ROSTI (1993):
DIFENSORI: Alessandro BERNARDINI (1987), Raffaele SCHIAVI (1986), Valerio MANTOVANI (1996), Alessandro TUIA (1990), Luiz FELIPE (1997), Luigi VITALE (1987), Michele FRANCO (1985), Gabriele PERICO (1984);
CENTROCAMPISTI:  RONALDO (1990), Antonio GRILLO (1991), Francesco DELLA ROCCA (1987), Massimiliano BUSELLATO (1993), Moses ODJER (1996), Lorenzo LAVERONE (1989), Antonio ZITO (1986);
ATTACCANTI: Riccardo IMPROTA (1993), Giuseppe CACCAVALLO (1987), Drilon CENAJ (1997), Giuseppe ALTEA (1997), Alessandro ROSINA (1984), Alfredo DONNARUMMA (1990), Massimo CODA (1988), Joao SILVA (1990).
L’allenatore è Giuseppe SANNINO (1957)

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SESSO CON LA FAN NELLA TOILETTE DEI DISABILI ALL’AEROPORTO: SOSPESO L’ALL BLACK AARON SMITH

Aaron Smith, atleta degli All Black
Aaron Smith, atleta degli All Black

Da “sport.ilmessaggero.it” leggiamo e pubblichiamo:

“Tre minuti di passione erotica che hanno messo nei guai Aaron Smith, fra le stelle degli invincibili All Blacks campioni del mondo del rugby.  Il giocatore, 26 anni, 55 volte in nazionale, ha confermato a capo chino quanto raccontato da una coppia che il 18 settembre attendeva di usare per il proprio figlio una toilette per i disabili dell’areoporto di Auckland.
Preceduto da gemiti – come si dice – inequivocabili, il mediano di mischia con la divisa da viaggio degli All Blacks è stato visto uscire con il viso arrossato dalla toilette e subito dietro di lui una ragazza bionda, ugualmente arruffata.  Bellissima, va da sè.
Il primo problema, personale, è che quella ragazza non è Teagan Voykovich fidanzata da tempo con l’asso neozelandese.  Ma questa è una questione privata.   E’ invece pubblico tutto il resto perchè nella Terra della lunga nuvola bianca non ci sono mezze misure a proposito della nazionale di rugby: se vesti la maglia degli All Blacks devi farti carico di tutta la storia e di tutti  i valori che rappresenta, valori che sconfinano nel mito e nella religione.   Valori da rispettare in campo e nella vita di tutti i giorni.  Sempre, senza alcuna deroga o ammiccamento.
E anche l’uso improprio di una toilette per disabili non fa che aggiungere imbarazzo a una storia finita in prima pagina nei media kiwi.
Il giocatore ha ammesso davanti al ct Steve Hansen e ai veterani della squadra, a cominciare dal capitano Kieran Read, di avere commesso un grave errore ed ha chiesto di poter lasciare il Sud Africa dove la squadra è in attesa di affrontare sabato gli Springbocks.  Richiesta naturalmente accordata: quella storia è incompatibile con il mondo degli All Blacks, come ha sentenziato anche Steve Tew, presidente della federazione neozelandese.   Nei prossimi giorni si saprà quanto tempo Smith dovrà restare in punizione; il 5 novembre era atteso dal test match Chicago contro l’Irlanda e il 12 a Roma contro l’Italia”.