Il Benevento perde a Cosenza partita e secondo posto grazie ad una condotta di gara sfortunata ma, soprattutto, sprecona.
Specie nel secondo tempo gli “Stregoni” si vedono rintuzzare tutti gli attacchi dall’accorta difesa calabrese e non riescono a concretizzare le numerose occasioni capitate ai suoi attaccanti.
La formazione di Caserta si presenta al “Marulla” di Cosenza con la stessa formazione schierata col Vicenza ad eccezione di Calò, squalificato, e di Insigne, infortunato, rimpiazzati rispettivamente da Farias e Viviani.
Letizia e compagni sono intenzionati a fare bottino pieno per la rincorsa della promozione diretta in serie A. Ma fanno male i conti contro un Cosenza determinato a rendere pan per focaccia alla ricerca della salvezza.
Il Benevento parte bene e già al sesto minuto, dopo un’azione corale, Farias impegna a terra Matosevic.
Il Cosenza reagisce con una punizione dalle retrovie che Rigione non riesce a correggere in rete approfittando della mancata uscita di Paleari.
Due minuti dopo è ancora la squadra di casa ad impensierire la retroguardia giallorossa, oggi in divisa bianca, con una bella azione di Caso che sfugge a Barba e crossa in area, il pallone attraversa tutto lo specchio della porta, il gioco prosegue e Carraro dal limite lascia partire un tiro insidioso respinto da Paleari sui piedi di Caso che calcia subito ma stavolta il portiere del Benevento non si lascia sorprendere e respinge.
Il Benevento risponde al 22′ con Improta che preferisce cercare direttamente la soluzione a sorpresa anziché crossare in area ma il pallone termina di poco fuori.
E’ il momento migliore per la Strega che al 25′ ha l’occasione più ghiotta per passare: grande giocata di Viviani che serve in area Farias che, liberissimo, calcia incredibilmente alto sulla traversa.
Al 36′ è ancora Caso ad insidiare la porta avversaria, un suo tiro lambisce il palo; Paleari, comunque, controlla bene la traiettoria.
L’ultima azione del tempo è del Benevento con Farias che serve in area Forte il quale si destreggia bene ma non trova la rete.
Nel secondo tempo il Benevento sembra più determinato mentre i calabresi si limitano a difendere il risultato.
Al 4′ una ripartenza veloce mette Acampora, su assist di Farias, in condizione di tirare da buona posizione, la palla finisce di poco a lato.
Al 7′ una ingenuità di Viviani favorisce Carraro che smista subito per Caso il cui tiro finisce alto.
Un minuto dopo Improta, servito da Forte, si libera e tira prontamente, il portiere para a terra.
Al 15′ Florenzi riceve un buon pallone ma spreca tutto calciando debolmente verso la rete di Paleari che non ha difficoltà a parare.
Al 17′ Letizia, su passaggio di Farias, arriva a tu per tu con Matosevic che di piede ed in spaccata respinge in angolo.
A questo punto Caserta prova a dare maggiore vigore all’offensiva del Benevento sostituendo Farias con Tello. La mossa tattica, forse, non è tra le migliori visto che Farias fino a quel momento è tra i giocatori più incisivi in attacco.
Gli “Stregoni” alzano il baricentro della propria azione ed hanno il continuo possesso della palla. Il Cosenza è in chiaro affanno.
Al 22′ Acampora pesca con un lungo lancio Forte in area, l’attaccante è anticipato dal portiere.
Il Benevento insiste ed al 26′ un veloce contropiede di Tello viene sfruttato da Improta il cui tiro è murato da Vaisanen.
Caserta prova ad inserire un altro attaccante, Moncini al posto di Elia.
Gli attacchi del Benevento sono continui. Al 29′ Viviani raccoglie una corta respinta della difesa e calcia a rete, il pallone sfiora l’incrocio.
Al 35′ è Acampora a dare un grosso brivido alla difesa avversaria: il centrocampista ex Spezia si libera bene in area e si trova a tu per tu con il portiere del Cosenza che di piede ancora una volta devia il pallone in angolo.
Il Benevento sembra lì lì per sbloccare il risultato ma è il Cosenza che, inaspettatamente, passa in vantaggio.
E’ il 41′, Caso si destreggia bene e calcia, il tiro è deviato in corner da un difensore. Sugli sviluppi del corner l’ex Camporese salta più in alto di tutti e mette la palla alle spalle di Paleari. E’ una rete che premia eccessivamente la formazione calabrese e beffa oltremodo la squadra sannita.
A nulla servono gli attacchi disperati del Benevento che culminano con una traversa colpita dal nuovo entrato Brignola nei minuti di recupero.
L’incontro termina 1 a 0 a favore del Cosenza, un risultato che compromette la corsa del Benevento verso la promozione diretta in Serie A. Nulla, ovviamente, è perduto ma certamente i sanniti hanno sprecato una grande occasione per raggiungere la vetta della classifica.
Onore al merito, comunque, al Cosenza che ha saputo capitalizzare al meglio una delle rare possibilità di violare la rete di Paleari.
Il Tabellino
COSENZA – BENEVENTO 1 – 0 (0 – 0)
FORMAZIONI:
Cosenza – Matosevic, Vaisanen, Camporese, Rigione, Di Pardo (dal 90′ Liotti), Gerbo (dal 63′ Kongolo), Carraro, Florenzi, Situm, Caso (dal 90′ Zilli), Larrivey (dal 72′ Pandolfi). All. Bisoli.
Benevento – Paleari, Elia (dal 72′ Moncini), Letizia, Acampora, Barba, Vogliacco, Improta, Farias (dal 63′ Tello), Forte, Ionita (dall’84’ Brignola), Viviani. All. Caserta.
Arbitro: Simone Sozza della sezione di Seregno
Rete: Camporese (87′)
Note: Ammoniti Elia (30′), Larrivey (34′)
COSENZA – BENEVENTO 1 a 0. La rete di Camporese. Foto cosenzachannel.it