Risultato a reti inviolate tra Benevento e Perugia in una partita piuttosto scialba e noiosa e povera di emozioni.
La squadra di Caserta risente più del previsto dell’assenza di Glik ed Improta, il primo squalificato, il secondo infortunato.
Entrambe le formazioni giocano al piccolo trotto fin dall’inizio e sembrano accontentarsi del pareggio senza spingere troppo il piede sull’acceleratore.
La prima azione offensiva è dei padroni di casa al 4′, Elia conclude con un bel tiro in diagonale di poco fuori una bella triangolazione con Insigne.
Ma sono gli ospiti a fare la gara grazie ad una evidente padronanza del gioco a centrocampo.
Il Perugia si avvicina sempre di più all’area di rigore avversaria e sfiora la rete in diverse occasioni.
Al 10′ un gol di Segre è annullato per fuori gioco.
Al 14′ Paleari esce provvidenzialmente sui piedi di Kouan lanciato a rete e due minuti dopo il portiere beneventano è costretto ad uscire in tuffo su un cross insidioso proveniente da destra, una fascia che Foulon non copre a sufficienza.
Al 26′ è ancora il Perugia a rendersi pericoloso e dopo una mischia in area un pallone calciato in diagonale da un attaccante umbro finisce a lato.
Al 31′ Kouan, molto attivo stasera, serve Lisi che da buona posizione manda fuori.
Nel finale esce finalmente il Benevento: al 39′ Insigne si vede deviato in corner un tiro dal limite su passaggio di Acampora, sugli sviluppi dell’angolo Barba di testa salta più in alto di tutti ma il pallone sorvola la traversa.
Nella ripresa il Benevento sembra più intraprendente e già al 4′ ha una buona occasione con Acampora che di testa manda fuori su punizione di Calò.
Al 5′ i giallorossi vanno in gol grazie ad Insigne che dopo un batti e ribatti in area infila Chichizola ma l’arbitro annulla per fuori-gioco, decisione confermata dopo la consultazione del Var.
Il Benevento costruisce qualche azione da gol ma più per demerito del Perugia che per meriti propri.
Al 18′ il portiere perugino para a terra un tiro debole e “telefonato” di Insigne dalla distanza.
Al 21′ ed al 22′ gli “stregoni” vanno vicini al gol: nella prima occasione Moncini, subentrato ad Insigne, si fà anticipare in angolo dal portiere da distanza molto ravvicinata su cross di Masciangelo, alla seconda Elia colpisce l’esterno della rete su servizio di Moncini.
E’ il Perugia, però, ad avere l’opportunità più grossa per cambiare il risultato quando al 28′ Kouan dal limite colpisce il palo a portiere battuto.
La reazione del Benevento culmina al 33′ con una protesta all’indirizzo del direttore di gara che non ritiene di concedere la massima punizione per un “mani” in area di un difensore del Perugia, considerato evidentemente involontario.
Nel finale di partita il ritmo si fà sempre più lento da entrambe le squadre.
Al 40′ Paleari salva il risultato con una grande parata su tiro di Matos da pochi passi.
Matos si ripete cinque minuti dopo con un colpo di testa che attraversa tutto lo specchio della porta e termina di pochissimo fuori.
E’ l’ultimo brivido di una partita con pochissime emozioni.
Il Tabellino
BENEVENTO – PERUGIA 0-0 (0-0)
FORMAZIONI:
Benevento – Paleari, Letizia, Foulon ( dal 46′ Masciangelo), Vogliacco, Barba, Calò ( dal 75′ Viviani), Insigne ( dal 63′ Moncini), Acampora ( dall’80’ Tello), Lapadula, Ionita, Elia ( dal 75′ Brignola). All. Caserta.
Perugia – Chichizola, Rosi ( dal 46′ Curado), Angella, Zanandrea ( dal 74′ Sgarbi), Ferrarini, Segre, Burrai ( dal 65′ Falzerano), Lisi ( dal 65′ Santoro), Kouan, De Luca ( dall’83’ Carretta), Matos. All. Alvini.
Arbitro: Marinelli di Tivoli
Note: Ammoniti Acampora, Curado, Letizia, Lapadula, Viviani.
Nella foto, in alto: Paleari, il migliore tra i suoi (Foto Taddeo)