Importate successo esterno del Benevento che batte in rimonta la Spal: l’ultima vittoria in campionato degli “stregoni” prima di oggi risale addirittura al 3 settembre, 2 a 0 a Venezia.
La sfida vede di fronte due ex campioni del mondo in panchina: Fabio Cannavaro su quella del Benevento e Daniele De Rossi su quella della Spal.
Alla fine la spunta il primo ma l’abbraccio finale va’ ben oltre l’epilogo di una gara vissuta intensamente dai due allenatori che da giocatori hanno regalato grandi soddisfazioni allo sport italiano.
L’espulsione di Peda al 17′ del secondo tempo sul risultato di 1 a 0 in favore della Spal certamente
favorisce i sanniti che sfruttano la superiorita’ numerica e rimontano lo svantaggio ma e’ indubbio che la formazione di Cannavaro, che gia’ da qualche partita da’ chiari segnali di ripresa, merita pienamente la vittoria per il gioco espresso in campo e la prevalenza territoriale manifestata durante tutto l’arco dell’incontro.
La Spal passa in vantaggio al 10′ su punizione diretta dal limite di Esposito sulla quale Paleari ci arriva ma non riesce a parare, vittima, forse, di una cattiva disposizione della barriera o della sua …complicita’. La punizione e’ originata da un fallo, molto dubbio, su Moncini.
La reazione degli ospiti e’ veemente anche se di occasioni importanti non se ne vedono molte.
Al 14′ un bel cross di Foulon in corsa non viene sfruttato alla meglio da Improta che di testa mette fuori.
Al 18′ La Gumina serve indietro Schiattarella il cui fendente dal limite e’ respinto in angolo da Alfonso.
Il Benevento continua a premere ed un minuto dopo ancora Schiattarella prova a battere l’estremo difensore avversario, stavolta il pallone termina fuori.
La Spal interrompe il momento positivo del Benevento e, dopo un gol annullato a La Mantia, in evidente posizione di fuori gioco al 22′, ha un’ottima opportunita’ per passare: l’ex Moncini si libera bene in area di Leverbe e smarca La Mantia che, pero’, da ottima posizione non arriva sul pallone.
Un minuto dopo e’ Farias ad impensierire Alfonso con un bel tiro dal limite.
Al 34′ il Benevento va’ in gol: una punizione dal limite di Farias e’ respinta da Alfonso, il piu’ lesto a raccogliere il pallone e’ Capellini che da pochi passi batte il portiere. Il direttore di gara, insufficiente la sua prestazione, dapprima convalida poi consulta il Var ed annulla intravedendo un fallo in barriera di Improta, anche qui molto dubbio.
Il Benevento non demorde ed al 37′ Leverbe salta piu’ in alto di tutti di testa su un corner battuto da Farias ma la palla termina di poco alta sulla traversa.
Nella ripresa il gioco del Benevento si fa’ ancora piu’ incisivo e diverse sono le occasioni da rete.
All’8′, su corta respinta di Meccariello, Improta gira a volo con pallone che finisce a lato.
Al 12′ una bella incursione in area di Letizia con conseguente traversone trova quasi sulla linea il provvidenziale intervento di un difensore che allontana.
Un minuto dopo ancora Leverbe protagonista: il difensore raccoglie una respinta della difesa e dal limite lascia partire un tiro forte ed angolato che Alfonso neutralizza.
La partita si incattivisce, gia’ nel primo tempo ben quattro giocatori della Spal erano finiti sul taccuino dell’arbitro ma al 17′ Peda commette un fallaccio su Foulon e viene espulso.
Gli “stregoni” capiscono che la situazione puo’ essere ribaltata a loro vantaggio e Cannavaro fa’ entrare un attaccante, Forte, al posto di un difensore, Leverbe.
A questo punto, il dominio territoriale del Benevento e’ ancora piu’ evidente, il gioco, comunque, e’ spesso interrotto dall’arbitro e fioccano le ammonizioni anche ai danni dei giocatori beneventani che nella foga di aggiustare il risultato commettono qualche irregolarita’, punita, forse, eccessivamente da Meraviglia di Pistoia.
Al 27′ ancora Letizia si produce in uno spunto dei suoi ma il suo insidioso cross attraversa tutto lo specchio della porta senza che Forte possa deviarlo in rete.
Il gol e’ comunque nell’aria.
Al 29′, infatti, su angolo di Farias, Capellini di tacco anticipa tutti in mischia e pareggia per il Benevento. La rete, stavolta, e’ regolarissima ed il difensore puo’ esultare per la sua prima rete in campionato con la maglia del Benevento.
La Spal, anche per l’inferiorita’ numerica, e’ frastornata e subisce quattro minuti piu’ tardi la seconda rete: Farias dalla sinistra serve in area La Gumina che controlla bene la sfera e batte il portiere.
Al 37′ su un altro corner battuto ancora da Farias, dal quale partono quasi tutte le finalizzazioni per gli attaccanti, La Gumina di testa mette alto sopra la traversa.
Allo scadere del tempo regolamentare il nuovo entrato Tuniov mette i brividi a Paleari con una bellissima punizione che sfiora l’incrocio.
L’ultima azione pericolosa e’ del Benevento con Masciangelo, subentrato a Foulon venti minuti prima, che viene anticipato da Alfonso al momento del tiro.
Finisce 2 a 1 dopo 5′ di recupero concessi dall’arbitro. I giocatori vanno nel settore dei tifosi sanniti a raccogliere i meritati applausi. La vittoria, giunta dopo un lunghissimo digiuno, riporta il sorriso e lascia ben sperare per il prosieguo del torneo.
IL TABELLINO
SPAL – BENEVENTO 1-2 (1-0)
FORMAZIONI:
Spal – Alfonso, Dickmann ( dall’81’ Tunjov), Celia (dal 59′ Tripaldelli), Peda, Meccariello, Dalla Mura,
Maistro (dal 59′ Rabbi), Esposito, Murgia, Moncini (dal 65′ Almici), La Mantia (dal 46′ Valzania).
All. Daniele De Rossi.
Benevento – Paleari, Capellini, Foulon (dal 73′ Masciangelo), Glik, Leverbe (dal 65′ Forte), Letizia, Improta, Karic, La Gumina, Schiattarella, Farias ( dall’84’ Koutsoupias). All. Fabio Cannavaro.
Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia
Reti: Esposito (10′), Capellini (74′), La Gumina (78′)
Note: Ammoniti Dickmann (12′), Murgia (32′), Celia (42′), La Mantia (45′), Schiattarella (68′), Glik (69′), Koutsoupias (88′). Espulso Peda (62′).
Spal-Benevento 1-2. Antonino La Gumina segna
la rete della vittoria.