Il Benevento non sa piu’ vincere ma oggi ce l’ha messa tutta per aggiudicarsi l’intera posta in palio.
La prova degli “stregoni” e’ stata generosa e convincente nonostante avesse di fronte una delle squadre piu’ in forma del campionato.
Oltre ad un pizzico di fortuna e’ mancato ancora una volta il fronte offensivo: Forte e La Gumina non riescono a sbloccarsi e senza i loro gol si va’ avanti solo a piccoli passettini.
La squadra di mister Cannavaro ha scontato le numerose assenze e contro una squadra “quadrata” e solida come il Bari il Benevento non ha potuto fare di piu’ e stavolta c’e’ poco da recriminare e criticare.
Resta l’amarezza di una vittoria mancata per poco e, quel che e’ peggio, la preoccupazione per un posto in classifica piuttosto insolito per una formazione abituata a ben altre postazioni.
Poche le emozioni nella prima parte della gara, sbloccata solo nel finale, al 37′, con Improta che, dopo aver raccolto un pallone “rubato” in area da Forte a Pucino,ha infilato dal limite Caprile con un forte e preciso rasoterra.
Il Bari ha avuto il maggiore possesso della palla ma di vere occasioni da gol non se ne sono viste.
Solo al 41′ una conclusione di Botta da buona posizione ha impegnato Paleari in una difficile parata,
sul prosieguo dell’azione uno scontro fisico tra Maita e Pastina con conseguente accenno di rissa e’ stato punito dall’arbitro con l’ammonizione di entrambi.
Nella ripresa la partita si e’ ravvivata con frequenti rovesciamenti di fronte e diverse sono state le opportunita’ per entrambe le squadre.
Al 3′ un colpo di testa di La Gumina su punizione di Masciangelo veniva neutralizzato da Caprile con una certa difficolta’.
Al 20′ era Letizia a seminare il panico nella difesa barese: il capitano recuperava un pallone da Bellomo, si liberava di tre avversari e poi calciava alto sulla traversa.
Il Bari rispondeva dapprima con Salcedo al 23′ con un tiro alto su passaggio di Antenucci, quindi al 26′ con lo stesso Antenucci che non approfittava di un errore in uscita di Paleari che, pero’, rimediava in angolo. Sul corner di Bellomo, il portiere si faceva trovare ancora impreparato nell’uscita ma stavolta era Pucino che mancava il giusto impatto con la sfera.
Gli ospiti agguantavano il pareggio al 29′: Letizia respingeva un traversone di Dorval, per i baresi il pallone era stato colpito con un braccio, il direttore di gara, dopo aver consultato il Var decretava il rigore. Cheddira non sbagliava anche se Paleari ci arrivava ma il suo tocco non era sufficiente ad evitare la segnatura.
Dopo il pareggio la gara si incattiviva. A farne le spese era Pastina che, gia’ ammonito, reagiva con una brutta gomitata ad una spinta di Cheddira e veniva espulso da Camplone.
Sia pure in formazione rimaneggiata il Benevento si spingeva generosamente in attacco e sfiorava ben due volte la rete della meritata vittoria: al 39′ Di Cesare respingeva provvidenzialmente una doppia conclusione di Forte e di Schiattarella da distanza ravvicinata, un minuto dopo era Caprile a negare la gioia del gol a Leverbe respingendogli un bel colpo di testa con un grande scatto di reni.
Finiva in parita’, 1 a 1. Il Benevento ha mostrato segnali di ripresa ma la classifica e’ impietosa…
Il Tabellino
BENEVENTO – BARI 1-1 (1-0)
FORMAZIONI:
Benevento – Paleari, Leverbe, Masciangelo, Letizia ( dall’87’ Foulon), Capellini, Pastina, Improta, Karic (dal 63′ Koutsoupias), Forte, Schiattarella, La Gumina (dall’87’ Farias). All. Cannavaro.
Bari – Caprile, Pucino, Di Cesare, Vicari, Dorval, Maita (dall’87’ Mallamo), Maiello, Folorunsho (dal 56′ Salcedo), Botta (dal 56′ Bellomo), Scheidler (dal 56′ Antenucci), Cheddira. All. Mignani.
Arbitro: Giacomo Camplone di Pescara
Reti: Improta (37′), Cheddira (rigore 77′)
Note: Ammoniti Folorunsho, Forte, Pastina, Maita, Maiello, Di Cesare, Capellini, Letizia. Espulso
Pastina al 79′ per doppia ammonizione.
Benevento – Bari 1-1. Improta festeggiato dai compagni dopo il gol (Ottopagine.it)