La striscia positiva del Benevento, accompagnata da un evidente segnale di ripresa, si interrompe bruscamente ed inaspettatamente al “Vigorito” al cospetto di un Palermo, certamente non irresistibile ma meglio organizzato e pronto a sfruttare l’unica occasione capitatagli fino al momento del gol decisivo di Brunori.
Gli “spettri” della gestione Caserta sembravano ormai un ricordo lontano dopo le ultime prestazioni ma, purtroppo, non e’ cosi’: la gara di stasera fa’ riaffiorare in superficie i soliti problemi della formazione beneventana che la “cura” Cannavaro non ha evidentemente del tutto risolti.
Manovre di gioco lente e scontate, attacco evanescente, scarsa reattivita’ alla segnatura avversaria, assenza di grinta e determinazione.
Il primo tempo fa’ registrare un buon Benevento, sempre dedito all’attacco anche se di importanti occasioni da gol se ne vedono ben poche.
Il Palermo si limita a fare barriera a centrocampo ed in difesa ma lo fa’ con ordine e senza troppi affanni in virtu’ della sterilita’ delle azioni offensive dei giallorossi che si fermano quasi sempre al limite dell’area.
Al 6′ una rimessa lunghissima di Paleari viene raccolta da La Gumina nella trequarti di campo avversaria, l’attaccante supera in velocita’ la retroguardia sicula ed arriva a tu per tu con Pigliacelli in area, poi rovina a terra nel contrasto col portiere; i giocatori del Benevento reclamano il calcio di rigore ma l’arbitro Baroni (infelice la sua direzione) lascia continuare il gioco.
La formazione di Cannavaro conduce il gioco con autorevolezza, Letizia e’ inafferrabile, da lui partono quasi tutte le offensive verso la rete siciliana.
Al 10′ una sua veloce galoppata sulla fascia con cross finale e’ malamente conclusa da Farias con un tiro alle stelle.
Nei venticinque minuti successivi non si registra alcun episodio di gioco degno di nota, Paleari non vede palloni dalle sue parti ma il Benevento non va’ piu’ in la’ di qualche traversone senza esito.
Negli ultimi dieci minuti i padroni di casa creano qualche buona occasione.
Al 35′ un gran tiro dalla distanza di Letizia finisce alto sulla traversa.
La stessa sorte la segue La Gumina un minuto dopo su corta respinta della difesa.
Al 37′ ed al 41′ e’ Farias ad ergersi da protagonista: dapprima vede deviare in angolo da un difensore un suo tiro da distanza ravvicinata, poi conclude sfiorando il palo dopo uno scambio veloce con Masciangelo ed Acampora.
Si va’ al riposo sullo 0 a 0 con la netta sensazione che alla distanza il Benevento conquisti l’intera posta in palio. Letizia e compagni, infatti, pur peccando di concretezza nella prima fase di gioco sono apparsi molto piu’ in palla degli avversari.
Nel secondo tempo, pero’, alla prima azione d’attacco il Palermo passa in vantaggio: e’ il 9′, un veloce contropiede dei palermitani coglie la difesa del Benevento completamente sguarnita, c’e’ un’intera ..prateria davanti a Brunori che non ha difficolta’ a trafiggere un incolpevole Paleari.
Mister Cannavaro, di fronte alla scoraggiante spinta propulsiva degli attaccanti, cerca di correre ai ripari ed al 15′ inserisce, tra gli altri, Simy al posto di un …invisibile Forte.
L’attaccante nigeriano, pero’, e’ solo una brutta copia del giocatore fortissimo visto col Crotone e non incide in alcun modo nel settore avanzato. Schiattarella, subentrato a Viviani, ce la mette tutta per ravvivare un centrocampo che langue e commette errori a ripetizione.
Su uno di questi, al 25′, per poco il Benevento non capitola ancora: Brunori cerca di sorprendere Paleari, colpevolmente fuori dai pali ed in posizione eccessivamente avanzata oltre l’area di rigore, con un tiro da quasi centrocampo, il pallone sta per infilarsi in porta con il portiere che lo rincorre a ritroso, per sua fortuna il palo lo salva.
Un minuto prima un tiro di Acampora aveva lambito il palo.
Al 26′ Letizia serve Improta sulla destra, il suo tiro e’ deviato in angolo.
Anche nella ripresa, come nel primo tempo, nella parte centrale per una ventina di minuti si registrano solo fraseggi e strumentali perdite di tempo da parte dei siciliani senza che l’arbitro trovi l’accortezza di intervenire. La reazione del Benevento, in ogni caso, non c’e’, quella dei tifosi e’ fortemente critica.
Al 45′ ancora Improta ha l’opportunita’ di segnare su cross di Tello ma calcia fuori da ottima posizione.
Nei minuti di recupero e’ il Palermo a rendersi pericoloso con Soleri che si ritrova un ottimo pallone sotto porta ma Paleari respinge alla grande in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Vido sfiora il raddoppio da distanza molto ravvicinata.
Finisce 1 a 0 per i rosanero. I giocatori del Benevento si avviano verso la Curva Sud per salutare il pubblico: un gesto insensato ed inopportuno, dopo una gara avvilente, che viene accolto da sonori e meritati fischi.
Il Tabellino
BENEVENTO – PALERMO 0-1 (0-0)
FORMAZIONI:
Benevento – Paleari, Masciangelo, Capellini, Leverbe (dall’85’ Pastina), Acampora, Letizia, Improta, Farias (dal 60′ Tello), Forte (dal 60′ Simy), Viviani (dal 60′ Schiattarella), La Gumina (dal 66′ Kubica).
All. Fabio Cannavaro.
Palermo – Pigliacelli, Mateju, Nedelcearu, Bettella, Sala (dal 72′ Crivello), Segre, Gomes, Damiani (dal 68′ Broh), Valente (dal 73′ Vido), Brunori (dall’81’ Soleri), Di Mariano (dall’81’ Marconi). All. Eugenio Corini.
Arbitro: Niccolo’ Baroni di Firenze
Rete: Brunori (54′)
Note: Ammoniti Gomes (33′), Viviani (51′), Broh (79′), Kubica (88′), Tello.
Benevento-Palermo 0-1. Brunori festeggiato dai compagni dopo il gol.