Per chi scrive, è stato bello vedere finalmente la frenesìa di una popolazione che ha dato e sta dando tuttora segnali di orgoglio, quell’orgoglio che sembrava miseramente accantonato negli ultimi tempi attraverso lo stato di inerzia se non addirittura di servilismo nei confronti dei poteri forti e della cattiva gestione delle istituzioni.
Ma l’assenza delle istituzioni non è stata, purtroppo, l’unica ….nota stonata in un palcoscenico dove si sono esibiti in passerella alcuni sedicenti primattori: la sorpresa è venuta dalla tifoseria lucana.
Apprendo solo ora, e chi ha dato la notizia è un giornalista di tutto rispetto del quale non ho alcun motivo di dubitare, Franco Santo, di “Ottopagine”, che a Matera i tifosi locali hanno inscenato cori infausti ed ingiuriosi nei confronti della società beneventana e dell’intera città maltrattando, oltretutto, giornalisti e lo stesso allenatore Auteri, relegato in curva tra gli sberleffi generali.
Non una manifestazione di solidarietà per il dramma che ha colpito i sanniti, come invece hanno fatto altrove, nè, tantomeno, a tutt’oggi, si ha notizia di scuse da parte degli organi societari materani per il grave comportamento tenuto dai suoi tifosi.
Come si dice in questi casi, “non tutte le dita della mano sono uguali”.
Mi auguro che l’incidente…diplomatico venga riparato al più presto…