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Il Cammino del Benevento

IL BENEVENTO A VALANGA SULLA REGGINA (4-0) – Vittoria scaccia-crisi dei giallorossi – Calabresi in tono dimesso – Applauditissimo l’ex Hetemaj dalla tifoseria sannita – Traversa di Ionita nella ripresa –

Il Benevento risponde a suon di gol alle forti critiche piovutegli addosso dopo la terza sconfitta consecutiva.
A farne le spese è la malcapitata Reggina che oggi ha fatto davvero troppo poco, se non nulla, per contrastare il passo dei padroni di casa apparsi in grande spolvero ed animati da una grande volontà di riscatto.
La formazione di mister Caserta ha disputato oggi la miglior partita del suo campionato, tutto è girato alla perfezione: difesa attenta e pronta a chiudere tutti i varchi nelle rare folate offensive dei calabresi, dominio assoluto a centrocampo e tante occasioni da gol che avrebbero potuto addirittura arrotondare ulteriormente il  risultato finale.
Nel primo tempo si vede solo il Benevento che fin dai primi minuti iniziali mette sotto pressione la difesa della Reggina.
Per due volte, al 5′ ed al 9′, Lapadula libera Insigne per il tiro ma in entrambe le occasioni la rete è sfiorata. Nel primo caso, la palla termina di poco a lato, nel secondo è deviata in angolo da un difensore. Sugli sviluppi del corner, Ionita di testa serve Lapadula che in mezza rovesciata impegna ancora in angolo il portiere avversario.
E’ il preludio al gol, che arriva all’11’ grazie ad un ennesimo cross dalla fascia sinistra che Viviani, lasciato libero al centro dell’area, di testa manda in rete.
Il vantaggio premia la condotta dei padroni di casa che continuano nella loro spinta offensiva.
Al 18′ un tiro dalla distanza di Acampora è respinto in angolo da un difensore.
Al 23′ il Benevento sfiora il raddoppio: Ionita, ottima la sua prova, lancia lungo dalla parte opposta per Improta che crossa in area, Lapadula non riesce a deviare da ottima posizione.
Il centravanti, però, si fà perdonare un minuto dopo raccogliendo un passaggio a centrocampo e concludendo la sua corsa verso la porta di Turati con un tiro in diagonale che finisce in rete. I giocatori della Reggina protestano per un presunto fuori-gioco dell’italo-peruviano ma l’arbitro conferma la sua decisione dopo la consultazione del Var.
Il doppio vantaggio non frena il Benevento che continua ad attaccare a testa bassa.
Al 30′ Improta si destreggia bene sulla fascia e porge la palla a Ionita, da questi a Viviani il cui tiro dal limite finisce di poco a lato.
Al 35′ una veloce ripartenza di Elia mette in condizione Improta di tirare, il portiere para a terra.
Al 37′ si registra l’unica occasione degna di nota della Reggina: il terzino Adjapong crossa in area per Galabinov che in mezza rovesciata manda il pallone alto sulla traversa.
Nel finale del primo tempo è ancora il Benevento a rendersi pericoloso.
Al 38′ Acampora spara alto di poco dalla distanza.
Al 42′ c’è uno scambio Letizia-Improta con cross di quest’ultimo per Lapadula il cui tiro accarezza il palo.
Al 45′ è Elia ad impegnare Turati con un tiro dal limite deviato in angolo dal portiere.
Nel secondo tempo la Reggina effettua subito due sostituzioni : entrano Cortinovis e Denis al posto di Ricci e Galabinov ma, a parte un’occasione per Bellomo al 6′ sul quale Paleari si produce in una splendida deviazione,( ma l’arbitro aveva fischiato il fuori-gioco ), è sempre il Benevento a menare la danza.
Al 10′ gli stregoni vanno ancora vicinissimi al gol: un fortissimo tiro dalla lunga distanza di Ionita è respinto dalla traversa e batte a terra, dando l’illusione del gol. Sugli sviluppi dell’azione un altro tiro di Letizia appena entro l’area è deviato in corner da un difensore.
Al 13′ arriva anche la terza rete per il Benevento: altra ripartenza veloce dei giallorossi con Ionita che conclude un pregevolissimo scambio con Lapadula e mette anche il suo sigillo in partita.
Al 14′ entra in campo l’ex Hetemaj tra le fila della Reggina. Il giocatore finlandese riceve molti applausi al suo ingresso da parte della tifoseria beneventana che manifesta calorosamente la sua simpatia e la stima da sempre nutrita verso un suo pupillo che ha onorato la maglia giallorossa fino alla passata stagione.
Al 16′ è proprio Hetemaj ad avere la migliore occasione della gara per la sua nuova squadra scagliando dal limite un calibrato tiro verso la porta di Paleari che respinge in corner con un grande intervento. Subito dopo, ancora Hetemaj porta lo scompiglio in area giallorossa e il suo successivo cross, molto insidioso, è sventato dalla difesa.
Il Benevento risponde tre minuti dopo con un tiro di Insigne deviato ancora in angolo dal portiere.
Al 22′ in successione altre due buone occasioni per il Benevento, la prima è fermata per fuori-gioco di Lapadula che comunque a pochi passi da Turati aveva spedito fuori, la seconda sfuma perchè Improta calcia male in controbalzo da buona posizione.
Al 24′ arriva anche il quarto gol: ancora Lapadula protagonista grazie alla sua continua mobilità ed all’apprensione che suscita nella retroguardia avversaria.
Il centravanti scambia con Insigne che crossa in area, sulla traiettoria si trova fortunosamente Tello, entrato da meno di dieci minuti, che accompagna il pallone in rete.
Al 31′ Crisetig, un altro ex giocatore del Benevento, raccoglie un pallone proveniente da calcio d’angolo e di testa impegna a terra Paleari.
Un minuto dopo ancora Lapadula ha l’occasione buona per segnare ma il suo tiro da ottima posizione finisce alto.
Al 36′ è Viviani a vedersi deviato in angolo da un difensore un suo tiro dal limite.
L’ultima occasione della gara è ancora per il Benevento con Brignola che, dopo uno scambio con Tello in area, spedisce di poco a lato.
Finisce 4 a 0. Il Benevento riscatta alla grande un periodo deludente dando fortemente l’impressione di poter ancora dire la sua sul campionato. I tifosi tornano finalmente a sorridere perchè il Benevento visto oggi è quello dei tempi migliori.
Il Tabellino
BENEVENTO – REGGINA 4-0  (2-0)
FORMAZIONI:
Benevento –
Paleari, Improta, Letizia, Acampora ( dal 77′ Talia),  Vogliacco, Barba, Elia ( dal 60′ Brignola),  Ionita ( dal 60′ Tello), Lapadula ( dal 77′ Moncini),  Viviani, Insigne ( dal 77′ Di Serio).  All. Caserta.
Reggina – Turati, Adjapong ( dal 59′ Lakicevic), Cionek, Stavropoulos, Di Chiara, Ricci ( dal 46′ Cortinovis), Bianchi ( dal 59′ Hetemaj), Crisetig, Bellomo, Montalto ( dal 70′ Rivas), Galabinov ( dal 46′ Denis).   All. Aglietti.
Arbitro: Fourneau di Roma 1
Reti: Viviani ( 11′), Lapadula (24′), Ionita (58′), Tello (69′)
Note:
Ammoniti Bianchi ed Elia