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Il Cammino del Benevento

IL BENEVENTO DOMINA, POI SI RILASSA E SOFFRE MA VINCE LO STESSO (2-1) – Piegato il Taranto grazie ad un ottimo primo tempo – Generoso pressing dei tarantini nel finale del secondo tempo –

Per tre quarti di partita il Benevento domina il campo campando di rendita per il doppio vantaggio acquisito nel primo tempo.
Un primo tempo giocato quasi in scioltezza dai padroni di casa che non lasciano varchi ai tarantini  incappati spesso in errori madornali nei passaggi e totalmente surclassati a centrocampo.
Pochi gli spunti di cronaca e quasi tutti a favore del Benevento.
Al 3′ un cross calibrato di Benedetti, molto bravo in questa specialita’, attraversa tutto lo specchio della porta e finisce tra i piedi di Karic che, liberissimo, calcia alto sulla traversa.
Al 7′ un tiraccio di Talia dalla lunga distanza finisce…alle stelle.
Al 14′ si fa’ vedere il Taranto con Kanoute’ la cui incursione in area e’ respinta in corner da Paleari.
Al 24′ una bella combinazione tra Benedetti e Bolsius favorisce in area Ferrante che si gira e tira, Vannucchi devia in angolo.
Sugli sviluppi del corner Ferrante in mischia mette in rete sotto porta. Vantaggio meritatissimo.
Il Benevento continua a macinare gioco ed al 45′ perviene al raddoppio: un tiro dalla distanza di Pinato e’ respinto in tuffo dal portiere, sul pallone si avventa Karic che anticipa un difensore e batte per la seconda volta Vannucchi.
Prima del fischio finale del primo tempo c’e’ tempo per un’altra occasione per i giallorossi: e’ Talia ad impegnare il portiere in angolo con un forte tiro dal limite.
Nella ripresa per una buona mezzora il Benevento continua ad essere padrone del campo ma gli innesti di Capuano danno maggiore carica ai pugliesi.
Gli “stregoni” sfiorano piu’ volte la terza segnatura: al 2′ Pinato manda altissimo su servizio di Bolsius, al 13′ un tiro di Talia dal limite, concludendo un veloce contropiede, finisce di poco a lato, al 14′ Ferrante lambisce l’incrocio.
A questo punto il gioco del Benevento diventa troppo lezioso dando l’impressione di essere pago del risultato.
Tello, dimenticando il giocatore poco umile e col vizio di “primadonna” visto nel primo tempo, incanta con i suoi passaggi smarcanti e la sua classe, certamente di livello superiore.
Ma la squadra, pero’, si rilassa troppo e cala paurosamente di concentrazione a fronte di una compagine avversaria piu’ determinata e volitiva che al 31′ riduce lo svantaggio con Antonini che di testa corregge in rete una punizione di Orlando deviata da Fabbro.
Il Taranto acquista coraggio e si fa’ valere di piu’ a centrocampo.
Il pressing dei tarantini, tuttavia, non approda a risultati concreti.
E’ il Benevento, invece, che impensierisce ancora la porta di Vannucchi al 37′ con Karic che, servito alla grande da Tello, penetra in area ma si vede respingere il tiro in angolo da un difensore.
Solo al 43′ la formazione pugliese crea un serio pericolo quando in contropiede Orlando con un tiro dalla distanza sfiora la traversa.
Con questa vittoria il Benevento si porta al quarto posto in classifica con 7 punti; il “passo falso” di Torre del Greco sembra ormai dimenticato.
IL TABELLINO
BENEVENTO – TARANTO 2-1 (2-0)
FORMAZIONI:
Benevento:
Paleari, Berra, Capellini, Pastina, Benedetti, Pinato (dal 66′ Simonetti), Karic (dall’84’ El Kaouakibi), Tello, Bolsius (dal 59′ Carfora), Talia, Ferrante (dall’84’ Marotta).  All. Andreoletti.
Taranto: Vannucchi, Heinz, Antonini, Enrici, Mastromonaco, Romano (dal 46′ Panico), Calvano, Zonta (dal 46′ Fiorani), Ferrara (dal 46′ Bifulco), Kanoute’ (dal 66′ Orlando), Samele (dal 46′ Fabbro).
All. Capuano.
Arbitro: Andrea Ancora di Roma 1
Reti: Ferrante (25′), Karic (45′), Antonini (76′)
Note: Ammoniti Romano (45’+2′), Berra (89′), Enrici (90’+1′), El Kouakibi (90’+2′), Fabbro (90’+2′)