IL BOLOGNA RINGRAZIA

Così come a Genova, anche stasera al “Vigorito” il Benevento, pur sconfitto, esce dal campo tra gli applausi.
I padroni di casa cedono il passo ai felsinei grazie a quel pizzico di esperienza e, forse, di fortuna che anche oggi è mancato agli stregoni.
Non è bastato il rientro della “belva” Ceravolo dall’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo di gioco fin dal pre- campionato per dare ai tifosi beneventani la gioia del primo risultato utile all’esordio in serie A davanti al proprio pubblico.  L’attaccante, molto volenteroso, è apparso ancora non del tutto in condizioni ottimali ed è stato giustamente sostituito nella ripresa da Puscas.
Gli errori ci sono stati, per carità,  specie nel settore offensivo dove Ciciretti, Coda e Ceravolo sono mancati all’appuntamento con il gol in circostanze davvero molto appetibili.  Ma la sconfitta odierna lascia l’amaro in bocca per come è maturata, al termine di una partita giocata bene dal Benevento, punito eccessivamente da un micidiale contropiede del Bologna nella ripresa culminato con la  rete di Donsah favorita da una difesa apparsa fin troppo permissiva.
Il primo tempo ha visto l’ago della bilancia pendere decisamente dalla parte del Benevento che più volte si è affacciato alla porta di Mirante, graziato dall’imprecisione dei giallorossi.
Nella ripresa, quando tutti si aspettavano il piede sull’acceleratore, i ragazzi di mister Baroni davano vita ad una manovra lenta che favoriva il gioco dei bolognesi che al 10′ segnavano con Donsah la rete della vittoria approfittando di una palla persa in attacco che, filtrata in un centrocampo sguarnito,  finiva tra i piedi di Donsah che superava Costa in velocità e batteva l’incolpevole Belec.
Era una vera e propria doccia  fredda per Baroni che inseriva Puscas al posto di Ceravolo ma tardava, com’ è sua abitudine, a rimpiazzare Del Pinto con Viola. A pochi minuti dal termine il tecnico giallorosso provava a dare una maggiore spinta all’attacco con l’ingresso in campo di Cissè al posto del terzino Di Chiara.
Sorretto da un pubblico sempre molto generoso, la squadra di casa non ci stava a perdere e provava il disperato forcing. Nel frattempo, il gioco veniva sospeso per diversi minuti per un infortunio occorso all’arbitro, costretto ad uscire per essere sostituito dal “quarto uomo”.
Nei minuti di recupero il Benevento perveniva al pareggio con il capitano Lucioni ma la rete veniva annullata per fuorigioco dopo il verdetto della VAR che spegneva gli entusiasmi dei tifosi quando sembrava ormai scomparso l’incubo della sconfitta.
Due partite e due sconfitte, anche se entrambe immeritate. Ma quel che conta, purtroppo, è il risultato.
La squadra deve riprendersi, moralmente prima ancora che tecnicamente.
Il mercato non è ancora chiuso e la necessità di qualche rinforzo è avvertita da più parti.
Occorre, però, darsi da fare ed al più presto possibile per non veder allontanarsi ulteriormente l’obiettivo-salvezza.
Il Tabellino
Benevento-Bologna 0-1
FORMAZIONI: Benevento – Belec, Venuti, Di Chiara (dall’83’ Cissè), Lucioni, Costa, Del Pinto (dall’81’ Viola), D’Alessandro, Cataldi, Ceravolo (dal 58′ Puscas), Ciciretti, Coda.  All. Baroni.
Bologna – Mirante, Torosidis (dal 47′ Mbaye), De Maio, Maietta (dal 20′ Helander), Masina, Taider, Donsah (dal 70′ Crisetig), Poli, Verdi, Destro, Di Francesco.  All. Donadoni.
Arbitro: Calvarese di Teramo, sostituito da Chiffi all’86’.
Rete: Donsah (55′)
Note: Ammoniti Poli, Mirante, De Maio, Del Pinto. Annullato dal VAR una rete del Benevento segnata da Lucioni per fuorigioco di quest’ultimo.  Infortunio all’arbitro Calvarese che veniva sostituito da Chiffi all’86’.