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Cronaca

TOP SANNIO – IL SACRIFICIO DI CLEMENTINA PERONE – La giovane maestra di Bonea perse la vita per salvare i suoi alunni –

Due agosto 1968. Avrebbe dovuto essere una giornata di festa per una scolaresca di Bonea in viaggio verso il mare. Diventa una tragedia.
Giunti a Paduli, il pullmann con a bordo tanti bambini prende fuoco costringendo il conducente a fermarsi.
E’ il panico totale tra fiamme, fumo e tanto calore all’interno del mezzo.
La maestrina, Clementina Perone, appena ventenne, non si perde, pero’, d’animo e salendo e scendendo ripetutamente dalla corriera mette in salvo i bambini.
All’appello manca, tuttavia, una bambina che, evidentemente spaventata, non si e’ mossa dal suo posto ed allora la giovane educatrice non ci pensa due volte, risale sul veicolo ormai avvolto dalle fiamme e si dirige verso la scolaretta.
Il suo atto di coraggio, purtroppo, risulta vano perche’ Clementina Perone non riesce nell’intento e viene divorata dall’incendio unitamente alla bambina.
E’ stata una vera eroina, diversa dai semidei della mitologia classica,  senza poteri straordinari ma con un cuore ed un coraggio da vendere, pronta a sacrificare la propria vita per quella di creature innocenti.

Clementina Perone nacque a Bonea (BN) il 6 aprile 1948.
Nel 2009 l’Amministrazione comunale di Bonea le dedico’ un busto marmoreo.
Per l’eroico gesto fu insignita della Medaglia d’oro al valor civile.
Nel suo paese natale una piazza e’ intitolata al suo nome nonche’ diverse scuole a Roma, S.Martino Valle Caudina, in provincia di Milano ed in provincia di Bari.