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Letteratura Universale

DA LUCIA CARUSO UNA LEZIONE D’AMORE – La scrittrice beneventana presenta a Telese Terme il suo ultimo lavoro “Quello che non ti ho potuto dire” esaltando la sacralita’ della vita e dell’amore –

Si e’ svolto ieri, 17 giugno, a Telese, l’incontro letterario con la professoressa Lucia Caruso imperniato sulla presentazione del suo ultimo libro ‘Quello che non ti ho potuto dire’, edito da PubMe nella collana Policromia.
L’appuntamento culturale, organizzato dalla Pro Loco Summer Garden della cittadina termale nell’ambito della tradizionale Rassegna ‘Literary Garden’, e’ stato introdotto da Antonio Alterio, responsabile dell’associazione ‘Borghi del Sannio’ , e moderato dall’avv. Salvatore De Toma.
Dopo i saluti istituzionali dell’assessore Di Mezza e del presidente della Pro Loco Telesia, Filippo Sardisco, Lucia Caruso, rispondendo alle domande del moderatore che ha illustrato il contenuto dell’opera, ha, tra le altre cose, messo in evidenza l’importanza della sacralita’ della vita e, soprattutto dell’amore in tutte le sue sfaccettature, proprio in occasioni drammatiche come quelle vissute con la diffusione del Covid.
Molto apprezzate le testimonianze del Vice Sindaco di Telese, Vincenzo Fuschini, e del dott. Gaetano Beatrice, pneumologo dell’Ospedale San Pio di Benevento, tra i protagonisti  del libro.
“…Non sta a me giudicare o valutare se l’umanita’ ne uscira’ peggiore o migliore – ha precisato la Caruso leggendo un passaggio significativo del suo volume circa il messaggio finale della pubblicazione. “Quello che conta, a mio parere, e’ che l’uomo non dimentichi che, appunto, e’ soltanto un uomo. Un minuscolo abitante della Terra, che lui deve rispettare. Voglio sperare che abbia capito che non e’ il dominatore dell’Universo. E che non e’ il caso di accanirsi in guerre fratricide. A falcidiarci basta un virus”.
Nel corso della serata l’avv. Rosa Caruso, sorella dell’Autrice, ha letto alcuni brani dell’opera.