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Il Cammino del Benevento

UN RISULTATO MOLTO CHIACCHIERATO

Benevento-Casertana 6-0. L'allenatore della Casertana, Romaniello.
Benevento-Casertana 6-0. L’allenatore della Casertana, Romaniello. (Ottopagine.it)

Nel mondo del calcio, dopo le frequenti vicende del calcio-scommesse, regna la cultura del sospetto.
Di scandali legati a partite truccate, loschi affari, pagamenti in nero, ecc. ecc. si parlava anche quarant’anni fà; la differenza sta nel fatto che a quell’epoca si trattava di episodi isolati, oggi, invece, purtroppo, il fenomeno si è incancrenito e costituisce un vero e proprio sistema, gestito da personaggi subdoli e senza scrupoli che riescono a coinvolgere un pò tutti, calciatori, scommettitori, dirigenti.  Insomma, ogni tanto capita di scoprire che dietro risultati un pò strani, altisonanti, imprevedibili c’è una vera e propria rete delinquenziale che manipola le cose a suo piacimento e fà allontanare sempre più il tifoso o il semplice appassionato da un gioco da sempre considerato il più bello del mondo.
E’ per questo che si grida subito allo scandalo quando si verificano situazioni come quella accaduta a Benevento dove la squadra di casa ha subissato di gol una formazione scesa in campo, evidentemente, con scarsa concentrazione ed impostazione tattica.
E’ in virtù di quella “cultura del sospetto”, di cui si parlava in apertura, che la gara Benevento-Casertana, terminata 6 a 0 in favore dei padroni di casa, continua a far parlare in termini di denegata regolarità.
La delusione, si sa, è difficile da digerire: oltre al migliaio di tifosi arrivati al “Vigorito” per supportare la loro squadra, un’intera città sportiva si è sentita umiliata per una  sconfitta di tali proporzioni, anche perchè tra le due formazioni non esiste certamente un divario rappresentato da quella differenza di reti.
Non vogliamo entrare troppo nel merito delle polemiche e dei commenti che ancora oggi si stanno susseguendo sulla stampa locale, cartacea e on-line, oltre che sui social-network perchè  non abbiamo la pretesa di esprimere giudizi fondati quando si apprendono solo “mezze verità”  o dichiarazioni espresse quasi in “codice” da personaggi di rango in ambito societario.
Il presidente della Casertana, Corvino, sbotta contro l’allenatore Romaniello accusandolo di farsi “suggerire” da non si sa chi la formazione da mandare in campo; il tecnico, ovviamente, smentisce.
Le affermazioni di Corvino sono solo esternazioni dovute alla rabbia per la mortificante sconfitta o nascondono, invece, una verità che neanche lui ha il coraggio di rivelare ?
Su un giornale on-line leccese si vocifera che le prossime partite del Benevento non saranno più quotate dalle agenzie di scommesse sportive: in realtà, dando un’occhiata a “Betbullpoker”, ho potuto constatare che la partita Paganese-Benevento in programma sabato prossimo è regolarmente quotata nel palinsesto. Non conosco le risultanze delle altre agenzie.
La mia opinione è che Benevento-Casertana, per la rivalità esistente tra le due società, per il valore delle squadre, per la loro posizione in classifica a poche giornate dalla fine del campionato, per la tensione della vigilia, ha sorpreso tutti per il risultato eclatante; se la gara fosse terminata con un risultato diverso, meno appariscente, nessuno avrebbe gridato allo scandalo o alla “combine”.
E’ così difficile ammettere che gli stregoni hanno avuto una giornata di grazia a dispetto di una “debacle” inaspettata e disastrosa da parte dei falchetti ?
La Casertana ha giocato bene per i primi venti minuti di gioco, poi la doppietta di Marotta l’ha disorientata, ha cercato di riequilibrare la partita ma Mancosu ha fallito un rigore (tra l’altro, inesistente), infine è crollata per la maggiore forza degli avversari.  Il calcio è anche questo.  Bisogna saper perdere. Perciò, nonostante tutto, “Forza Casertana”; l’importante, dopo una caduta, è sapersi rialzare.  In quella partita, il Benevento era troppo forte e noi beneventani ci auguriamo che lo sia fino alla fine del campionato.  Lo merita un’intera città che rivendica un riscatto verso chi negli ultimi anni pare stia facendo di tutto per svilirla.