Categories
Pagine di Sport

EUROPEI DI PALLANUOTO: L’ITALIA E’ NEI QUARTI

La Nazionale maschile di pallanuoto si classifica prima nel proprio girone a punteggio pieno e passa ai quarti di finale dei Campionati Europei in svolgimento in Ungheria.
Il “settebello” azzurro ha sconfitto, nell’ordine, Grecia, Francia e Georgia e dovrà affrontare nei quarti la vincente tra Montenegro e Turchia.
Meno bene si sta comportando la squadra femminile, attualmente in terza posizione in classifica nel proprio girone insieme alla Francia che affronterà stamattina.
Il “settebello rosa”, comunque, accederà senz’altro ai quarti in quanto, secondo la formula, le prime quattro formazioni di ogni girone supereranno il turno e la nazionale azzurra non rischia l’eliminazione anche se dovesse perdere contro i transalpini.

Categories
Pagine di Sport

L’Empoli in piena crisi: perde anche a Castellammare (0-1)

Inizia bene l’anno nuovo per la Juve Stabia che batte l’Empoli di misura (1-0) e si porta in zona play-off dopo aver per tanto tempo stazionato nelle parti basse della classifica.
Le “vespe” stabiesi segnano al 6′ del primo tempo con l’attaccante Forte, al suo nono centro stagionale, e resistono fino all’ultimo agli attacchi della squadra toscana, tra le favorite per la vittoria finale alla vigilia del campionato.
I due nuovi acquisti dell’Empoli, La Mantìa e Tutino, non bastano per rimediare alla sconfitta che relega la formazione di mister Muzzi sorprendentemente in zona play-out.

Categories
Pagine di Sport

Grave lutto nel mondo del calcio italiano: è morto Pietro Anastasi

Il calcio italiano piange la scomparsa di Pietro Anastasi, grande attaccante della Juventus, dell’Inter e della Nazionale che tra gli anni sessanta e settanta regalò tante soddisfazioni ai tifosi italiani.
“Pietruzzu”, così come veniva affettuosamente chiamato, era nato a Catania nel 1948. Rivelò le sue eccezionali capacità con la maglia del Varese dal quale fu prelevato dalla Juventus nel 1968 vincendo subito il titolo di cannoniere e laureandosi campione europeo con la Nazionale azzurra.
Con i bianconeri restò fino al 1976, anno in cui passò all’Inter in cambio di Boninsegna.
In maglia bianconera vinse tre scudetti, con quella dell’Inter la Coppa Italia nel 1978.
Collezionò 25 presenze in Nazionale segnando 8 reti.

Pietro Anastasi
Categories
Il Cammino del Benevento

CALCIO-MERCATO DI B: IL BENEVENTO E LE ALTRE

Il cosiddetto “mercato di riparazione” invernale della serie B è entrato nel vivo. Riportiamo di seguito alcune voci, non ufficiali ovviamente, riportate da varie testate giornalistiche.
Benevento – Nonostante il super avvio di campionato la squadra di mister Inzaghi non rinuncia a buttarsi nella mischia sul mercato appena iniziato. Dopo l’acquisto di Montini dalla Spal, il ds Pasquale Foggia è alla ricerca di un difensore per ovviare all’assenza di Luca Antei che si profila lunga per l’infortunio occorsogli nella partita con l’Ascoli: il più accreditato a vestire la maglia gallorossa è Krajnc del Frosinone.
Salernitana – Sembra vicinissimo l’accordo tra Salernitana e Brescia per il passaggio del terzino Felipe Curcio alla corte di Gian Piero Ventura.
Cremonese – Forte interesse nutre la Cremonese per l’attaccante del Benevento Massimo Coda, ancora indeciso sul rinnovo del contratto. Ma c’è da battere la forte concorrenza del Monza di Berlusconi e Galliani.
Entella – Si dà già per concluso l’acquisto della Virtus Entella dell’esperto difensore del Carpi Fabrizio Poli.
Frosinone –
La squadra ciociara è alla ricerca di due attaccanti: i suoi obiettivi sono Leonardo Morosini e Alfredo Donnarumma, entrambi in forza al Brescia.
Trapani – Il club siciliano si sta muovendo tantissimo sul mercato nella speranza di evitare la retrocessione. Sono ben 6 gli acquisti finora effettuati: Nicola Dalmonte, attaccante ex Genoa, Coulibaly, classe ’99, in prestito dall’Entella, Buongiorno, dal Torino, Pizzini, del ’93, dalla Independiente, squadra argentina, Matias Laba, mediano che vanta oltre 250 presenze tra MLS e Primera Division, Kupisz, trentenne ex Bari.

Luca Krajnc
Categories
Pagine di Sport

IL RITORNO DEL CAMPIONE: RONALDO TRASCINA LA JUVE, POKER AL CAGLIARI

Il Cagliari resiste solo un tempo alla furia di Ronaldo che ritorna a sorridere alla grande.
Il campione juventino segna la sua prima tripletta in campionato trascinando la squadra ad una vittoria altisonante (4-0) ai danni di una formazione apparsa, specie nel secondo tempo, l’ombra della compagine – rivelazione del girone d’andata.
A segno anche Higuain, entrato al 70′ al posto di Dybala.
Nella formazione sarda deludenti le prestazioni di Nainngolan e Klavan.

Categories
Il Cammino del Benevento

CALCIO-MERCATO, PRIMO COLPO DEL BENEVENTO: ACQUISTATO MONCINI – L’attaccante, ceduto dalla Spal a titolo definitivo, ha firmato un contratto triennale – Un’operazione che la dice lunga sul progetto di Vigorito – Con lui un ricordo amaro per il Benevento – Sarà il …rimedio anti-Coda? –

Ormai è ufficiale: Gabriele Moncini, 24 anni, è il primo acquisto del Benevento nel cosiddetto “mercato invernale di riparazione”.
Usare il termine “riparazione” per il club giallorosso attualmente costituisce davvero un paradosso, visto e considerato che la Strega sta disputando un campionato fantastico guidando la classifica cadetta con ben 12 punti di vantaggio sulla seconda.
Quindi, non c’è niente da riparare!  A meno che non si voglia riferire il suddetto termine alla circostanza della probabile partenza di Massimo Coda così come molte voci, più o meno attendibili, sembrano rivelare.
L’attaccante di Cava dè Tirreni, infatti, è in scadenza di contratto e non ha ancora deciso se rinnovarlo o meno, attratto, evidentemente, da proposte più appetibili provenienti da diversi club.
In questa logica rientrerebbe il motivo dell’ operazione Moncini, anche lui attaccante, proveniente dalla Spal e ritenuto l’uomo giusto negli schemi tattici di mister Inzaghi per riempire la casella vuota lasciata eventualmente vacante da Coda.
Se così non fosse, considerato che difficilmente il coach giallorosso schiererebbe un tridente nell’undici iniziale, l’impiego di Moncini dovrebbe conciliarsi con quelli di Coda e Sau.
Il che non sarebbe affatto da sottovalutare, anzi: l’attacco del Benevento, già di per  sè il più forte del torneo, sarebbe ancora più sconquassante.
Ma l’acquisto di Moncini, forse, risponde ad una logica ancora più ambiziosa in quanto contribuirebbe a rafforzare il progetto del presidente Vigorito di tornare in serie A partendo da gennaio con innesti di categoria finalizzati ad amalgamarsi in tempo utile per disputare un campionato di tranquillità nella massima serie.
Se fosse valida quest’ultima considerazione, dovremmo senz’altro aspettarci qualche nuovo grosso colpo di mercato da parte dello staff del ds Pasquale Foggia.
Di Moncini il Benevento ha un ricordo amaro: fu lui, infatti, a creare scompiglio nella difesa giallorossa ed a segnare la rete del 3 a 0 finale nella semifinale di play-off  disputata al “Vigorito” il 25 maggio 2019 che decretò la sconcertante ed inaspettata sconfitta ed il conseguenziale  mancato accesso alla finale per la promozione in A che sembrava già messa in cassaforte dopo la vittoria all’andata in trasferta.
Moncini ha finora disputato 60 partite e 23 reti in serie B, tra Cesena e Cittadella, e 7 partite in serie A e nessun gol tra Cesena e Spal.

Gabriele Moncini esulta dopo un gol.
Categories
Politica

LE BASI USA IN ITALIA : UN PERICOLO PER LA SICUREZZA NAZIONALE SE TRUMP VERRA’ RIELETTO – Quante basi militari americane ci sono in Italia e dove sono dislocate? Quali benefici hanno apportato finora? Cosa ha prodotto l’amministrazione Trump ?

“L’unilateralismo” di Trump. ovvero la sua amministrazione basata su decisioni improvvise, contraddittorie e, quel che è peggio, assunte senza una  preliminare e minima consultazione con i “paesi alleati”, oltre ad umiliare i princìpi del “multilateralismo” mortifica e cancella la fiducia tra i governi.
Non è un caso che il mondo occidentale, attraverso le osservazioni di autorevoli studiosi, non considera l’amministrazione americana espressione della migliore leadership politica così come faceva dal lontano 1945.
C’è chi ritiene il comportamento di Trump un segno di debolezza, di declino americano, un “unilateralismo arrabbiato” che si manifesta con azioni crudeli e violente per giustificare il suo scoramento per l’isolamento cui è relegato.
Diversi sono stati, finora, i riflessi nefasti delle sue prese di posizione quali l’abbandono dei curdi siriani, l’uscita dall’accordo nucleare siriano, i dazi cinesi, e via discorrendo fino ad arrivare all’uccisione del generale iraniano Suleimani.
In caso di una sua rielezione, sarebbe importante riconsiderare la presenza in Italia delle basi americane al fine di verificarne opportunità e conseguenze.
Innanzitutto, quale utilità arrecano all’interesse nazionale? Nessuna, direi, se si pensa al disinteresse americano nei confronti del governo Conte in occasione della crisi in Libia, per esempio, o altrove.
Pare che per numero di basi americane ospitate, l’Italia sia seconda solo alla Germania. E pare anche che tali basi non si trovino solo a Vicenza, Aviano, Livorno e Sigonella, così come riferisce il sito dell’ambasciata. Anzi, pare siano molte di più, chi dice 59 chi addirittura 113; l’elenco non si riferisce solo alle strutture Nato ma anche a tutte quelle installazioni utili per gli interessi di Washington.
Tra l’altro, non bisogna dimenticare che il governo italiano pare contribuirebbe al 37% delle spese di manutenzione delle basi militari.
Considerando l’uso spregiudicato ed unilaterale della forza militare del presidente americano, cosa potrebbe succedere qualora a  Trump venisse riconfermato il mandato?
Le installazioni militari americane ospitate in Italia potrebbero costituire un inevitabile obiettivo di attacchi terroristici ed arrecare, perciò, gravi danni all’interesse nazionale.
Insomma, è davvero inutile trattare questo argomento?

Il presidente americano Trump