BANDINELLI RISOLVE NEL FINALE (2-1)

Il Benevento ritrova la grinta e la vittoria e..Bucchi è salvo!
Non è stata la migliore prestazione dei giallorossi che hanno faticato molto per strappare tre punti preziosi in una fase del campionato molto critica per le deludenti ultime gare che hanno fatto traballare la panchina dell’allenatore ma mai come in questa occasione era importante il risultato.
E il risultato è arrivato, sia pure nel finale e col Perugia ridotto in dieci uomini per l’espulsione di Falasco.
Ai più è sembrata una vittoria scacciacrisi che ha sollevato il morale in vista della temibile trasferta di Palermo.
Il gioco espresso dai giallorossi, diciamolo a denti stretti, non ha soddisfatto mostrando ancora una volta i limiti di una formazione che stenta a costruire manovre corali ed accusa di frequente problemi in difesa.
E’ piaciuta, però, la determinazione con la quale, specie nel secondo tempo, gli uomini di mister Bucchi hanno affrontato gli avversari, consci dell’importanza della posta in palio dopo le numerose polemiche che hanno caratterizzato la vigilia dell’incontro.
Il Benevento è sceso in campo con un centrocampo più compatto rispetto alla precedente gara con lo Spezia grazie al rientro dello squalificato Tello che, pur sbagliando molto in fase di costruzione ha, comunque, consentito a Viola di esprimersi meglio anche se la sua forma è lontana da quella abituale.
In attacco, Asencio e Improta sono rimasti spesso avulsi dal gioco accusando più di tutti il momento negativo dell’intera squadra.
Gli stregoni sono passati in vantaggio al 17′ con il solito Coda che con un bel colpo di testa molto angolato ha dato l’impressione a se ed ai suoi compagni di poter gestire la gara senza grossi patemi d’animo.
Non è stato così, purtroppo, perchè meno di venti minuti più tardi il Perugia ha capitalizzato al massimo la sua non irresistibile pressione pareggiando il conto con il centrocampista Verre al quale la difesa sannita lasciava libera un’intera prateria per permettergli di trafiggere Montipò con un forte tiro dal limite.
Nella ripresa erano tanti gli errori da entrambe le parti e la partita sembrava avviarsi verso il pareggio.
La svolta avveniva alla mezzora quando Falasco si faceva espellere per un fallaccio su Asencio.
In superiorità numerica il Benevento capiva di poter sfruttare la situazione ed accelerava il ritmo del gioco riuscendo a trovare la via del gol con Bandinelli che raccoglieva una respinta della difesa e da fuori area con un bolide rasoterra batteva Gabriel.
Nel finale Montipò salvava il risultato deviando in angolo con un bellissimo tuffo sulla sua destra un pericoloso tiro da lontano.
Il Tabellino
Benevento – Perugia 2-1 (1-1)
FORMAZIONI: Benevento – Montipò, Letizia, Di Chiara, Volta, Billong, Viola (dal 72′ Buonaiuto), Tello, Bandinelli, Coda, Asencio, Improta (dall’83’ Ricci).  All. Bucchi.
Perugia – Gabriel, Ngawa, Gyomber, Cremonesi, Falasco, Kingsley, Bianco (dall’85’ Moscati), Verre (dal 77′ El Yamick), Dragomir, Melchiorri, Vido (dal 78′ Mustacchio).  All. Nesta.
Arbitro: Massimi di Termoli
Reti: Coda (17′), Verre (36′), Bandinelli (90′)
Note: Ammoniti Gyomber, Bandinelli, Vido, Viola.  Espulso al 75′ Falasco per fallo su Asencio.