Il risultato finale, 3 a 1 per i liguri, ci sta tutto e gran parte del merito va all’attaccante nigeriano Okereke che, oltre a siglare una doppietta, è il vero trascinatore della formazione di Pasquale Marino.
Pur con l’attenuante delle molte assenze, la squadra di Bucchi comunque delude le aspettative dimostrando solo in poche occasioni di poter raddrizzare la partita, già di per sè compromessa nei primi minuti quando all’11’ Okereke con un gran tiro dal limite batte l’incolpevole Montipò.
La reazione dei giallorossi è timida ed è affidata a Coda che, lanciato ottimamente da Viola, conclude
rete debolmente dal centro dell’area impegnando Lamanna.
Il centrocampo sannita si rivela troppo sguarnito: Bandinelli e Viola sono i soli di ruolo e soffrono molto il mancato aiuto dei trequartisti. A subirne le conseguenze è la difesa, sproporzionalmente impegnata ad attutire gli avanzamenti degli avversari. In uno di questi, Matteo Ricci, fratello di Federico del Benevento, trova lo spiraglio giusto per trafiggere nuovamente l’estremo difensore beneventano.
Sul 2 a 0 la gara diventa più vivace, Viola è costretto a fare un super lavoro impostando da dietro e coprendo anche il vuoto a centrocampo dove gli spezzini sono più numerosi.
Di contro, sulle fasce il Benevento non spinge e gli attacchi in linea orizzontale si infrangono contro il baluardo difensivo di Terzi e compagni. L’unico pericolo è portato da Buonaiuto che si destreggia bene sulla sinistra e sfiora il palo con un bel tiro in diagonale.
Sul finire del primo tempo, Ricci (quello del Benevento) risponde al fratello accorciando le distanze con un fendente angolato sul quale il portiere dello Spezia non ci arriva: è l’unico lampo, però, del giocatore ex Sassuolo in tutta la partita.
Nel secondo tempo i campani danno l’impressione di poter rimediare allo svantaggio con il quale si è conclusa la prima fase alzando il baricentro della propria azione ed arrivando più spesso verso la porta avversaria. Ma proprio nel momento di maggiore spinta…ci pensa Billong a spezzare le gambe alla propria squadra: il difensore del Benevento, infatti, è protagonista di un disastroso disimpegno che mette Okereke in condizione di arrivare tutto solo davanti a Montipò che viene superato e battuto per la terza volta.
La formazione di mister Bucchi subisce il contraccolpo del rinnovato doppio svantaggio e rischia anche il crollo nei minuti finali dell’incontro.
Lo Spezia avanza in classifica mettendo nei guai gli stregoni che hanno bisogno, forse, di una maggiore fiducia nei propri mezzi ma anche di una indispensabile umiltà e forza di carattere.
Il Tabellino
Spezia – Benevento 3-1 (2-1)
FORMAZIONI: Spezia – Lamanna, Vignali, Terzi, Capradossi, Augello, Maggiore (dall’88’ Mora), Matteo Ricci, Crimi, Okereke, Galabinov, Bidaoui (dal 74′ Gyasi). All. Marino.
Benevento – Montipò, Letizia, Di Chiara, Bandinelli, Volta, Billong, Federico Ricci, Insigne (dal 65′ Asencio), Coda, Viola, Buonaiuto (dall’82’ Goddard). All. Bucchi.
Arbitro: Di Martino di Teramo
Reti: Okereke (11′), Matteo Ricci (24′), Federico Ricci (43′), Okereke (58′)
Note: Ammoniti Matteo Ricci, Bandinelli, Volta, Terzi, Okereke, Di Chiara