“(…) E pensate, per un momento, a cosa sia potuto accadere al Vigorito dopo il gol di Diabatè al 90° e cosa si sia verificato nei lunghissimi 4 minuti di recupero in cui, tra urla e strepiti, i “Quanto manca?” si alternavano velocissimi ai “Fischia! Fischia!”. E poi il boato al termine della partita.
Nessun segno di resa da parte della squadra e della tifoseria. Tutt’altro.
D’altra parte, la matematica non condanna ancora il Benevento e, questa volta, sono stati proprio i pitagorici a garantirlo..” ( da “ilfattoquotidiano.it”).
IL NUOVO ACQUISTO DIABATE’ TIENE VIVO IL SOGNO GIALLOROSSO. L’ATTACCANTE MALIANO ENTRA E SEGNA ALL’89’ LA RETE CHE CONSENTE AI SANNITI DI PORTARSI A -11 DALLA ZONA SALVEZZA. IN PRECEDENZA RETI DI CROCIATA, SANDRO, VIOLA E BENALI. SUL 2-2 PALO DI TROTTA.
Non servirà probabilmente ad evitare la retrocessione ma il Benevento con il cuore vince all’ultimo minuto lo scontro diretto con il Crotone e si regala la soddisfazione di restare aggrappato con le unghie al sogno salvezza. I punti di distacco dal quartultimo posto restano tanti, 11, ma intanto la squadra di De Zerbi la sua sfida di chiudere a testa alta e con orgoglio la sua prima Serie A l’ha già vinta. ( da “repubblica.it”).