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Il Cammino del Benevento

IL BENEVENTO TORNA ALLA VITTORIA (1-0) – Tello decide il primo “spareggio-salvezza” col Brescia – Palo di Ndoj nella ripresa – Le “rondinelle” incappano nella sesta sconfitta consecutiva –

Per il Benevento era importante vincere ed alla fine l’obiettivo e’ stato raggiunto.
Tre punti preziosi per la classifica ed il morale, conseguiti alla fine di una partita nella quale si e’ badato piu’ all’agonismo che non alla tecnica.
Priva di elementi importanti, tra infortuni e squalifiche, la formazione giallorossa si e’ trovata anche senza l’apporto di Pettinari, infortunatosi in allenamento; per la qual cosa mister Stellone e’ stato costretto a ricorrere ad un 4-4-1-1 con La Gumina, unica punta chiamata a risolvere i problemi del reparto offensivo.
Ma l’attaccante non ha fatto molto per accontentare allenatore e tifosi: questi ultimi, anzi, lo hanno beccato spesso anche se le responsabilita’ non sono da ascrivere tutte a lui.
La Gumina si impegna, si muove molto ma pecca di concretezza: sotto porta non ha la freddezza e la lucidita’ dei classici goleador. Anche oggi, purtroppo, ha mostrato imprecisione e supeficialita’ nelle
occasioni, poche per la verita’, capitategli sotto tiro. A parziale giustificazione c’e’ da dire che e’ troppo solo in avanti e che i centrocampisti non brillano certamente per passaggi e servizi “illuminanti”.
Per fortuna oggi ci ha pensato la mezzala Tello a togliere le castagne dal fuoco ed a permettere agli “stregoni” di fare un passo avanti nella lotta per la permanenza in serie B.
Venendo alla cronaca, diciamo subito che il primo tempo non ha offerto grosse emozioni.
Considerata la posta in palio, il nervosismo e la paura di perdere sono trapelati  in tutta evidenza nelle due contendenti gia’ nel primo tempo, povero di episodi importanti: Benevento e Brescia navigano in brutte acque e l’incontro era quasi unanimemente indicato come un vero e proprio “primo spareggio-salvezza”.
Il primo brivido lo corrono i padroni di casa al 3′: Viviani scivola sul pallone sulla tre quarti regalando un pericoloso pallone agli avversari che entrano fulmineamente in area, lo stesso Viviani, pero’, rimedia all’errore e sventa la minaccia. Sul rovesciamento di fronte un bel cross di Tello in area risulta troppo alto per la testa di La Gumina.
Il Brescia appare molto piu’ organizzato tra i reparti che non il Benevento ed all’11’ costruisce l’occasione migliore di tutto il primo tempo: Van de Looi si destreggia bene e dal limite lascia partire un tiro forte ed angolato, il pallone accarezza il palo alla sinistra di Paleari e termina sul fondo.
E’ il momento migliore dei bresciani che dieci minuti piu’ tardi, approfittando di un errato disimpegno dei sanniti, sfiorano la rete con un colpo di testa di Aye’ da buona posizione, servito da Ndoj.
La reazione del Benevento non e’ immediata. Si deve attendere il 30′ per vedere un’azione degna di questo nome: un traversone in area di Karic e’ preda di Andrenacci che anticipa La Gumina, sulla respinta Foulon rimette pericolosamente la palla in area, la difesa si salva in angolo.
Un minuto dopo e’ Improta, tra i migliori in campo oggi, ad impegnare Andrenacci con un fiondente dal limite che il portiere respinge in tuffo.
Negli ultimi minuti il Brescia si rende ancora pericoloso: al 38′ Karicic si libera bene e calcia dal limite, Paleari blocca a terra. Al 45′ Ndoj, grazie ad un altro errore di Viviani in disimpegno, si impossessa della palla e calcia da posizione ravvicinata, il tiro e’ deviato in angolo da un difensore.
Nel secondo tempo, al rientro dagli spogliatoi, i giallorossi di Stellone presentano in campo Manfredini al posto di Paleari: il portiere titolare evidentemente e’ vittima di un risentimento muscolare.
La squadra beneventana sembra, comunque, trasformata e gia’ al 1′ costruisce una palla-gol con Acampora che serve in area La Gumina, l’attaccante da ottima posizione “cincischia” sul pallone, non riesce a girarsi per il tiro e l’azione sfuma.
Il gol, comunque, e’ nell’aria ed arriva al 3′ grazie ad Improta che, dopo una bella fuga sulla sinistra, calibra un cross in area per Tello che controlla ed infila il portiere.
Sette minuti piu’ tardi un’altra bella azione del Benevento che e’ quasi la fotocopia di quella precedente, stavolta Tello con un azzeccato colpo di testa manda di pochissimo alto sulla traversa sfiorando il raddoppio.
Al 18′ un’altra buona occasione per i giallorossi: Tello lancia in profondita’ un ottimo pallone per La Gumina che a tu per tu col portiere calcia a lato.
Un minuto dopo e’ il Brescia a sfiorare il gol: dopo una bella azione personale Ndoj colpisce il palo interno, Manfredini e’ battuto ma si ritrova provvidenzialmente il pallone fra le mani respinto dal legno.
L’ultima mezzora, compresi i 5′ di recupero concessi dall’arbitro, non offre molti spunti rilevanti.
Al 28′, su servizio smarcante del neo entrato Simy, apparso oggi in lenta ripresa dopo le brutte prestazioni precedenti, Improta e’ anticipato dal portiere in uscita.
Al 35′ un tiro dalla distanza di Karic finisce …alle stelle. Due minuti dopo, un tiro debole e centrale di Aye’ dal limite e’ neutralizzato dal portiere.
Al 43′ bella triangolazione Tello-Improta con passaggio finale in area per Simy che non riesce, pero’, a raggiungere il pallone per la decisiva deviazione.
Ad una manciata di secondi dalla fine, il Brescia ha l’occasione piu’ ghiotta per pareggiare: Olzer sotto rete si vede bloccare un colpo di testa dall’ottimo Manfredini che salva il risultato con un prodigioso intervento.
Al triplice fischio finale, giocatori e pubblico tirano un sospiro di sollievo ed applaudono i loro beniamini per la prova di carattere e la grinta dimostrata: dopo questa vittoria, sofferta ma meritata, si riaccendono le speranze per un futuro migliore…
IL TABELLINO
BENEVENTO – BRESCIA 1-0 (0-0)
FORMAZIONI: Benevento –
Paleari (dal 46′ Manfredini), El Kaouakibi, Foulon (dal 63′ Letizia), Veselj, Tosca, Acampora (dal 69′ Koutsoupias), Karic, Tello, La Gumina (dal 69′ Simy), Viviani (dal 75′ Kubica), Improta.  All. Stellone.
Brescia – Andrenacci, Karicic (dall’82’ Jallow), Papetti, Adorni, Huard, Bjorkengren (dal 58′ Bianchi), Van de Looi (dall’83’ Labojko), Bisoli, Galazzi (dal 74′ Olzer), Ndoj, Aye’.  All. Possanzini.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Rete: Tello (48′)
Note:
Ammoniti El Kaoukibi (71′), Kubica (90′), Koutsoupias (94′)