La squadra di Inzaghi non perdeva in casa dall’agosto del 2019: in quell’occasione il Monza la eliminò dalla Coppa Italia. Da allora, lo stadio “Vigorito” era diventato un fortino inespugnabile contribuendo fortemente alla galoppata vincente e strepitosa dei giallorossi.
I ragazzi di “Super Pippo”, però, non hanno niente da rimproverarsi perchè ce l’hanno messa tutta, specie nella ripresa, per evitare la capitolazione.
Il Chievo ha costruito la vittoria nel primo tempo resistendo nella ripresa agli attacchi del Benevento che ha creato molto ma concluso poco non solo per la bravura della difesa veronese ma anche per l’imprecisione di Moncini e compagni.
La prima azione pericolosa della partita è degli ospiti all’8′: Segre (tra i migliori in campo stasera), crossa per Ceter il cui tiro viene deviato sul palo da Barba.
La reazione dei padroni di casa si fà attendere: al 17′ il primo tiro in porta con Moncini dalla distanza, parato a terra da Semper.
Al 24′ la più ghiotta occasione per il Benevento porta la firma dell’intramontabile Maggio che raccoglie un passaggio filtrante di Hetemaj e calcia da pochi passi, il portiere respinge con difficoltà.
A parte un’azione di Djordjevic che di testa al 32′ manda alto su cross di Segre, l’ultimo quarto d’ora del primo tempo è tutto di marca giallorossa.
Provano a sfondare Kragl ( al 33′ va di poco a lato un suo forte tiro dalla distanza), Moncini che al 39′ di testa non trova la porta su cross di Maggio, ed Improta che al 45′ + 1′ si vede respingere da un difensore un tiro da distanza ravvicinata in area su cross del solito Maggio.
Nella ripresa, dopo aver corso un brivido al 2′ per un errore di Hetemaj che serve involontariamente Garritano il cui tiro viene respinto da Montipò, il Benevento ingrana la marcia ed alza il baricentro della propria azione.
La manovra dei giallorossi, però, non è sempre fluida e precisa, forse per la mancanza di un regista di peso (sono assenti Schiattarella e Viola mentre Basit non ha ancora l’esperienza e la personalità per imporsi data la giovane età). Il Chievo concede pochi spazi e si limita ad agire in contropiede e lo fà con pericolosità.
Al 4′ un lancio di Improta pesca Moncini ben appostato in area, bello l’aggancio con tiro immediato dell’attaccante ma il pallone accarezza il palo.
Al 7′ Djordjevic anticipa di testa Caldirola e spedisce fuori su cross di Renzetti.
Inzaghi, che non ci sta a perdere, incita continuamente i suoi ragazzi che attaccano con insistenza.
Al 16′ ci prova Kragl con un tiro dal limite, parato dal portiere e 2′ dopo è Moncini ad impegnare a terra con un colpo di testa l’estremo difensore avversario che subito lancia lunghissimo pescando il compagno Djordjevic nell’area avversaria, che si libera di Caldirola ed in diagonale manca di poco la rete.
Dopo il pericolo corso, il Benevento ha altre due buone occasioni per pareggiare, entrambe con Moncini, molto attivo ma poco concreto, al 20′ ed al 23 su suggerimenti di Insigne. Nel primo caso, l’attaccante impegna Semper di testa, nel secondo il suo tiro viene respinto da un difensore.
Al 33′ una punizione dalla distanza di Kragl viene respinta dal portiere.
Al 43′ occasionissima del Chievo che in contropiede libera per il tiro Ceter, Montipò compie una grande parata deviando in angolo.
I 5′ di recupero non sono sufficienti al Benevento per agguantare il pareggio nonostante il quasi arrembaggio in area veronese.
Maggio ha l’opportunità migliore ma il suo tiro di sinistro lambisce il palo, allo scadere ci prova il giovane Di Serio di testa ma Semper non si fà trovare impreparato.
Il Benevento perde partita ed imbattibilità casalinga, il Chievo Verona, ad una giornata dal termine del campionato, entra nei play-off.
Il Tabellino
Benevento – Chievo Verona 0-1 (0-1)
FORMAZIONI: Benevento – Montipò, Maggio, Barba, Pastina (dal 46′ Rillo), Caldirola, Hetemaj, Kragl, Basit (dal 58′ Tello), Moncini, Improta (dal 76′ Di Serio), Insigne (dal 70′ Sau). All. Inzaghi.
Chievo Verona – Semper, Renzetti, Leverbe, Rigione, Dickmann, Esposito (dal 46′ Obi), Segre (dall’ 83′ Zuelli), Vignato (dal 58′ Di Noia), Garritano, Djordjevic (dall’83’ Grubac), Ceter. All. Aglietti.
Arbitro: Daniel Amabile di Vicenza
Rete: Garritano (10′)
Note: Ammoniti Caldirola ed Hetemaj
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