Parli (si odono piogge su piogge)
non so cosa dici (una mano gialla ci sorregge)
Taci (nascono uccelli su uccelli)
non so dove siamo (un alveolo scarlatto ci racchiude)
Ridi (le gambe del fiume si coprono di foglie)
non so dove andiamo (oggi è già domani in mezzo alla notte)
Oggi che si apre e si chiude
che mai si muove e non si ferma
cuore che mai si spegne
Oggi (un uccello si posa su una torre di grandine)
E’ sempre mezzodì.
di Octavio Paz
Il poeta esprime l’idea di un tempo immobile perchè nulla cambia.
La sua esistenza sembra priva di stimoli e di interessi emotivi.