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Cronaca

Pollice verso per…IL PRIMARIO CHE UCCIDE I MALATI – Arrestato un medico 47enne accusato di aver ucciso due pazienti di Covid-19 –

Un primario dell’ospedale di Montichiari (BS), Carlo Mosca, è agli arresti domiciliari. L’accusa è grave :ha somministrato a due malati di Covid-19, di 61 e 80 anni rispettivamente,  ricoverati presso la struttura sanitaria, farmaci letali.
I fatti risalgono al marzo 2020, quando la pandemia intasava gli ospedali per l’elevato numero dei contagi e liberare i letti era un’impresa.
Allora, secondo le indagini avviate su segnalazione di qualche infermiere, il medico decide di ricorrere a farmaci anestetici che, usati al di fuori di determinate procedure di intubazione e sedazione del malato, ne provoca la morte. In tal modo, si liberano posti-letto necessari per altri ricoveri.
Un disegno assurdo, criminale, quello ipotizzato a carico del primario anche perchè, tra l’altro, (ma è solo un dettaglio marginale che non sminuisce la gravità del gesto) i due malati non risultavano neanche in condizioni disperate.
Per dovere di cronaca, gli episodi incriminati sono quattro; su una delle due salme la perizia ha avuto riscontri tossicologici, sull’altra i riscontri sono avvenuti tra controlli delle cartelle cliniche e testimonianze, una terza salma è stata cremata e non è stato possibile fare riscontri, sulla quarta pare siano in corso ulteriori indagini.