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Cronaca

Pollice verso per… LA FALSIFICAZIONE DEI DATI IN SICILIA – Correggevano il numero dei dati Covid –

La Procura di Trapani ha iscritto sei persone nel registro degli indagati, tra cui l’assessore regionale siciliano Ruggero Razza, con varie accuse di falso: “aggiustavano” il numero dei positivi da Covid, dei tamponi e, a volte, dei morti e dei ricoveri. Tre di loro sono finiti agli arresti domiciliari.
Il tutto è emerso nel corso di intercettazioni avviate dagli inquirenti che stavano indagando per frode in pubbliche forniture e truffa aggravata.
Secondo la Magistratura sono 36 gli episodi incriminati dal 4 novembre 2020 al 19 marzo 2021.
I dati venivano sistematicamente corretti per evitare che la Regione Sicilia precipitasse in zona rossa o per giustificare ritardi e confusioni nella piattaforma ad hoc creata per avere una visione chiara e veritiera della situazione dei contagi.