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Pollice verso per … LA MANCATA INTESA TRA GOVERNO E SINDACATI – Il nodo principale è sulle pensioni –

Il Documento Programmatico di Bilancio predisposto dal governo non soddisfa i sindacati CGIL-CISL e UIL.
E’ soprattutto sul tema delle pensioni che la tensione cresce e non sembra trovare margini per una trattativa.

MARIO DRAGHI, LUIGI SBARRA CISL
MAURIZIO LANDINI CGIL
PIERPAOLO BOMBARDIERI UIL

Draghi e Franco insistono sulla legge Fornero mentre per i sindacati occorre una modifica strutturale che superi il decreto SalvaItalia con il quale Monti nel 2011 rivoluzionò il regime previdenziale.
Con i poco più di 600 milioni di euro non è possibile cambiare la legge Fornero, sostengono Landini e compagni che valutano mobilitazioni.
Oggi pomeriggio alle 18 è previsto l’incontro a Palazzo Chigi.

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Pollice verso per … LA TENSIONE NELLA MAGGIORANZA DI GOVERNO – Scontro PD-LEGA sulle pensioni –

Si alza la tensione nella maggioranza di governo tra PD e Lega.
Lo scontro fra i due schieramenti politici è soprattutto sulle pensioni.
Il sistema sulle Quote è fortemente voluto da Salvini che propone quota 102 per 2 anni.
Letta del PD, però, è contrario perchè, a suo avviso, creerebbe uno scalone e lancia l’idea di lavorare ad un meccanismo con età fissa di uscita a 64 anni fino al 2024 e contributi crescenti.
Intanto, per la CGIL quota 102 o 104 sarebbe una misura inutile e non serve rendere più graduale l’uscita da quota 100 ma riformare il sistema.

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Pollice verso per… LA TENSIONE NELLA MAGGIORANZA DI GOVERNO – Sul green-pass la Lega vota contro –

Tutti i partiti della maggioranza di governo, compresa la Lega, avevano in mattinata ritirato gli emendamenti al disegno di legge sul “green-pass” in votazione alla Camera.
Sembrava, così, scongiurato il ricorso alla fiducia sul provvedimento.
In serata, invece, colpo di scena: la votazione segreta rivela 134 voti contrari all’approvazione della certificazione verde, un numero di gran lunga maggiore a quello previsto in virtù della posizione politica dei Fratelli d’Italia che ne avanza la soppressione.
Anche la Lega di Salvini appoggia il partito della Meloni!

Il provvedimento, quindi, è respinto facendo aumentare la tensione nella maggioranza.
E’ un partito inaffidabile per il governo, chiediamo chiarezza” – tuona Enrico Letta del PD nei confronti della Lega.