La Sampdoria, infatti, con una partenza sprint, aiutata anche dalle distrazioni della difesa avversaria, dopo 18′ è già in vantaggio di due reti e la partita sembra avviata verso il tracollo finale per il Benevento.
Un’ingenuità di Montipò all’8′, che in disimpegno serve involontariamente un pallone in area che Quagliarella deve solo spingere in rete, spiana la strada ai padroni di casa che dieci minuti dopo raddoppiano con il difensore Colley, lesto ad elevarsi di testa sopra tutti sfruttando un cross dalla destra.
Sono solo due episodi sfortunati perchè i ragazzi di mister Inzaghi non giocano male e dopo il doppio svantaggio hanno una reazione furiosa, macinano gioco, fanno filtro a centrocampo, chiudono bene tutti i varchi e con belle manovre corali danno l’impressione di non volersi arrendere.
Cinque minuti dopo è Glik ad allungarsi la palla in area e mancare una buona opportunità da ottima posizione.
E’ il preludio al gol di Caldirola al 33′: Dabo fionda dal limite un tiro deviato in angolo, sull’azione seguente al corner il pallone perviene al difensore giallorosso che anticipa tutti, anche lo stesso Dabo, e batte Audero.
Nel secondo tempo è ancora il Benevento a menare la danza, risoluto a non uscire sconfitto dal “Luigi Ferraris”.
Dopo un’occasione per Dabo all’8′ e per Jankto al 21′, il Benevento raggiunge il pareggio al 27′: è ancora Caldirola il protagonista! Il forte difensore dimostra nuovamente le sue doti di goleador sfruttando di testa un calcio d’angolo e battendo il portiere sampdoriano.
L’allenatore Inzaghi capisce che i liguri sono…in bambola e vuole approfittare della situazione favorevole: manda in campo contemporaneamente due attaccanti, Sau e Lapadula.
E’ la mossa vincente anche se la Sampdoria ha qualche impennata d’orgoglio.
La migliore occasione capita a Quagliarella al 35′, che però stavolta si lascia neutralizzare da Montipò il quale tre minuti dopo sventa un’altra minaccia pericolosa alla sua porta. Quindi, è la volta di Gabbiadini, subentrato un minuto prima a Quagliarella, a sfiorare la rete con un colpo di testa che becca il palo esterno.
Ma il Benevento è troppo…in partita e non si lascia intimorire.
Al 43′, al termine di un’azione corale, il terzino Letizia infila Audero con un bolide da fuori.
E’ la rete della meritata vittoria, difesa con i denti per i successivi quattro minuti di recupero.
Nella foto sopra: Caldirola, a sinistra, e Letizia
Il Tabellino
SAMPDORIA – BENEVENTO 2-3 (2-1)
Sampdoria – Audero, Bereszynski, Tonelli, Colley, Augello, Candreva (dal 58′ Depaoli), Verre (dal 58′ Thorsby), Ekdal, Jankto, Bonazzoli (dal 72′ Ramirez), Quagliarella (dall’83’ Gabbiadini). All. Ranieri.
Benevento – Montipò, Letizia, Foulon (dall’81’ Hetemaj), Glik, Caldirola, Ionita, Schiattarella, Dabo (dal 58′ Improta), Caprari (dal 75′ Lapadula), Moncini (dal 75′ Sau), R. Insigne (dall’81’ Tuia). All. Filippo Inzaghi.
Arbitro: Dionisi
Reti: Quagliarella (8′), Colley (18′), Caldirola (33′ – 72′), Letizia (88′)
Note: Ammoniti Augello, Tonelli e Dabo