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Il Cammino del Benevento

IL BENEVENTO AGGUANTA IL PARI NELLA RIPRESA MA FORSE NON BASTA (2-2) – Fallito dagli “stregoni” l’obiettivo vittoria per le speranze di salvezza – La formazione sannita rimonta il doppio svantaggio maturato nel primo tempo – Sfiorato il clamoroso successo da Pettinari all’ultimo secondo – Espulso Cobbaut all’83’ –

Terzo pareggio consecutivo del Benevento sotto la gestione Agostinelli.
Neanche oggi gli “stregoni” riescono a trovare la via della vittoria, idonea ad alimentare le striminzite speranze di salvezza che a sole tre giornate dal termine del campionato diventa decisamente piu’ lontana se non addirittura irraggiungibile.
Letizia e compagni trovano sul loro cammino una squadra ottimamente impostata in ogni reparto che col suo gioco legittima il doppio vantaggio maturato nel primo tempo.
Il Parma di Fabio Pecchia rompe l’equilibrio della gara dopo soli 7′ di gioco: Benedyczak finalizza un veloce contropiede approfittando di una difesa sguarnita e disattenta.
La rete galvanizza gli ospiti che dal 9′ all’11’ creano altre due grosse occasioni per rimpinguare il punteggio: nella prima, Manfredini compie una bellissima parata, nella seconda gli attaccanti sono imprecisi.
E’ il momento migliore per i parmensi.
Il Benevento prova a reagire: al 15′ un gran tiro di Acampora dalla distanza, su passaggio di Letizia, sfiora il palo strappando calorosi applausi; al 16′ una travolgente azione personale di Farias e’ rintuzzata in angolo da un difensore.
Al 18′ una punizione di Ciano sorvola di poco la traversa.
Ma il Parma non sta certamente a guardare, al 20′ Benedyczak arriva in ritardo su un cross da sinistra. Lo stesso attaccante al 29′, favorito da un errore in disimpegno di Letizia, si trova a tu per tu con Manfredini che salva anche stavolta.
La partita e’ giocata a viso aperto e sono frequenti i rovesciamenti di fronte.
Al 32′ su cross di Improta, Ciano, in ottima posizione al centro dell’area,  si lascia anticipare di testa da un difensore.
Un minuto dopo la migliore occasione da gol costruita dal Benevento: Improta, lanciato in area, tira a rete, Buffon, “giovane” immenso quarantacinquenne, respinge in tuffo, del pallone si impossessa Acampora che a p;ochi passi dalla porta calcia a botta sicura ma la sfera e’ respinta quasi sulla linea da un difensore.
E’ questo il momento migliore per il Benevento che al 34′ sfiora ancora il gol con un’azione personale di Farias che la difesa parmense neutralizza in corner.
Al 37′ Schiattarella pesca libero in area Letizia che da ottima posizione sparacchia altissimo sulla traversa.
Sono ancora i sanniti ad impensierire la porta di Buffon che al 38′ respinge un tiro di Ciano da distanza ravvicinata anche se angolata.
Al 42′ inaspettatamente e dopo una chiara prevalenza territoriale dei padroni di casa, il Parma raddoppia: e’ Man a scattare sul filo del fuori gioco, erroneamente orchestrato dalla difesa giallorossa, e ad infilare l’incolpevole Manfredini.
Sullo 0 a 2 il pubblico, fino ad allora rumoroso ed incoraggiante, ammutolisce maledicendo ancora una volta la malasorte.
Fino alla fine del tempo c’e’ ancora tempo per altre due occasioni da gol, una per parte.
Al 43′ un grande Buffon sventa una pericolosa incursione di Improta, lanciato da Schiattarella.
Al 45′ e’ il Parma a sfiorare la rete con un tiro di Vazquez.
Alla fine del primo tempo lo scoramento della tifoseria beneventana e’ pressoche’ totale ma al 3′ della ripresa Ciano riaccende le speranze con una rete che sembra la fotocopia di quella segnata dall’attaccante contro la Reggina due turni fa’.
Gli “stregoni”, sospinti dal pubblico, ci credono e spingono il piede sull’acceleratore anche se le loro offensive sono confuse e disordinate.
Il piu’ incisivo e’ Glik che al 17′ colpisce di testa su corner di Ciano e manda di poco alto sulla traversa. Il polacco ci riprova al 31′ raccogliendo dal limite una corta respinta della difesa, stavolta il suo tiro e’ respinto da un difensore a portiere battuto.
Sul rovesciamento di fronte Camara a tu per tu con Manfredini manda clamorosamente a lato.
Al 37′ Tosca sbaglia un disimpegno, ne approfitta Charpentier che, pero’, manda alto sulla traversa un buon pallone.
Un minuto dopo l’arbitro espelle Cobbaut per un fallo su Carfora quale ultimo uomo in procinto di andare a rete.
Il Benevento capitalizza al meglio l’inferiorita’ numerica ed al 41′ agguanta il pareggio: Acampora dalla lunga distanza lascia partire un bolide che neanche un campione come Buffon puo’ neutralizzare.
L’insperato ma meritato pareggio raggiunto dal Benevento carica i giallorossi ma e’ il Parma a sfiorare il successo con Esteves sul quale Manfredini si produce in un altro grande intervento.
L’ultimo brivido, comunque, lo genera Pettinari che al termine dei 5′ di recupero fallisce la rete del 3 a 2 calciando in modo centrale e debole da ottima posizione.
Finisce in parita’, un risultato che non soddisfa gli uomini di Agostinelli che vedono allontanarsi ulteriormente il sogno della salvezza.
IL TABELLINO
BENEVENTO – PARMA  2-2  (0-2)
FORMAZIONI:
Benevento –
Manfredini, Veseli (dal 78′ El Kaouakibi), Tosca, Acampora, Glik, Foulon, Improta (dal 67′ Tello), Letizia (dal 46′ Carfora), Farias (dal 67′ Pettinari), Schiattarella (dal 58′ Viviani), Ciano.
All. Andrea Agostinelli.
Parma – Buffon, Delprato, Balogh, Cobbaut, Ansaldi, Sohm (dal 58′ Camara), Estevez, Bernabe’ (dall’87’ Juric), Man (dal 58′ Zanimacchia), Vazquez (dall’80’ Charpentier), Benedyczak (dal 58′ Mihaila).  All. Fabio Pecchia.
Arbitro: Ermanno Feliciani di Teramo
Reti: Benedyczak (7′), Man (42′), Ciano (48′), Acampora (86′)
Note:
Ammoniti Ciano (28′), Glik (71′), Viviani (89′), Camara (89′). Espulso Cobbaut (83′)

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BENEVENTO RAGGIUNTO ALL’88’ (2-2) – Gli “stregoni” non vanno oltre il pari nello scontro-salvezza col Parma – Ritorno in campo di Letizia dopo una lunga assenza – Buon finale di gara dei parmensi –

Il Benevento non ripete l’ottima prestazione di Torino ma consegue, comunque, un risultato utile ai fini dell’obiettivo salvezza, considerati i passi falsi delle squadre collocate nelle zone basse della classifica.
Inzaghi ripropone il 3-5-2 col quale ha espugnato l’Allianz Stadium lasciando fuori Viola.
Il primo tempo non offre molte emozioni, le due formazioni si affrontano pensando prima ” al non prenderle”.
Alla prima occasione favorevole il Benevento passa al 23′: punizione dalla trequarti di Schiattarella che serve Hetemaj a fianco a lui. Il centrocampista finlandese crossa in area per la testa di Barba che prolunga per Glik, pronto a mettere in rete sotto porta.                                      Benevento-Parma 2-2. La rete di Glik

La reazione del Parma non è immediata, si deve aspettare il 35′ per vedere un tiro dalla distanza di Kucka che Montipò devia in angolo non accorgendosi che la palla sarebbe andata fuori.
Nel finale si vede finalmente Gaich (poco attivo oggi) che al 42′ si fà parare un tiro da Sepe, su servizio di Hetemaj, ed al 43′ triangola con Lapadula che non riesce ad accentrarsi e calcia sul portiere.
Tutto qui il primo tempo.
Nella ripresa D’Aversa prova a dare più offensività al Parma inserendo Busi e Kurtic al posto di Brugman e Laurini.
La manovra degli ospiti è più rapida e coglie i frutti al 10′: Kurtic dal limite costringe Montipò alla deviazione in angolo, sugli sviluppi del corner lo stesso Kurtic in mischia trova la via del gol con la complicità della difesa giallorossa apparsa ferma e disattenta.
Il pareggio galvanizza il Parma che cinque minuti dopo passa in vantaggio ma la rete di Gagliolo viene annullata per fuori gioco di Gervinho dopo la consultazione del Var.
I padroni di casa sembrano finalmente risvegliarsi dalla fase negativa ed al 21′ vanno in gol con Ionita che di testa corregge in rete su corner di Caprari, entrato due minuti prima al posto di Lapadula.
Sul 2 a 1 il Benevento sembra controllare bene la partita anche se il Parma mantiene il possesso della palla senza creare occasioni da gol.
Al 42′, dopo una lunga assenza per infortunio, Letizia entra in sostituzione di Depaoli.
La gioia per l’ingresso tanto atteso del difensore napoletano viene, però, repressa un minuto dopo dal pareggio del Parma: ottima sponda di Cornelius in area per Man che di sinistro al volo fulmina Montipò. Anche in quest’occasione, forse, la difesa giallorossa è apparsa impreparata.
Nel finale di partita il Parma cerca di sfruttare il momento poco positivo degli avversari ed insiste all’attacco.
L’ultimo brivido per il Benevento è al 48′ quando Man di testa manda di poco alto sulla traversa, ancora su sponda di Cornelius.
Finisce in parità, 2 a 2. Un risultato che sicuramente accontenta di più il Benevento che allunga ad otto i punti di vantaggio sulla terzultima, il Cagliari, sconfitto oggi in casa dal Verona.
Peccato per la vittoria sfumata all’88’ ma l’obiettivo salvezza è più vicino.
Il Tabellino
BENEVENTO – PARMA  2-2  (1-0)
FORMAZIONI:
Benevento –
Montipò, Depaoli (dall’87’ Letizia), Barba, Tuia, Glik, Hetemaj, Improta, Ionita, Lapadula (dal 64′ Caprari), Schiattarella, Gaich (dal 79′ Di Serio).  All. Inzaghi.
Parma – Sepe, Laurini (dal 46′ Busi), Osorio, Bani, Gagliolo, Kucka (dal 78′ Cornelius), Brugman (dal 46′ Kurtic), Hernani (dall’85’ Conti), Man, Pellè, Gervinho (dal 78′ Mihaila). All. D’Aversa.
Arbitro: Davide Massa di Imperia
Reti: Glik (23′), Kurtic (55′), Ionita (66′), Man (88′)
Note: Ammoniti Di Serio, Hetemaj, Bani.