Categories
Il Cammino del Benevento

BENEVENTO IN GINOCCHIO A LIVORNO (0-2)

Un Benevento irriconoscibile cede il passo ad un Livorno in grande serata. Trascinato da un Diamanti irrefrenabile, il team di Breda dà agli stregoni una indimenticabile lezione di umiltà e di bel gioco, caratteristiche che sono inaspettatamente mancate senza alcuna giustificazione.
La sconfitta casalinga del Brescia avrebbe dovuto costituire lo stimolo in più agli uomini di mister Bucchi per aggredire la squadra toscana e portare a casa una vittoria, sulla carta non impossibile, e guadagnare il secondo posto ad un punto solo dalla vetta.
Non è stato così, putroppo, perchè il Benevento di stasera ha giocato, forse, la più brutta partita della stagione meritando la sconfitta.
Il Livorno visto stasera non merita certamente il posto occupato in classifica; ci si chiede se la sua performance è da considerare tutto merito suo o demerito del Benevento.
Dopo dieci risultati utili consecutivi, una battuta d’arresto ci sta tutta ma l’amarezza resta per il modo in cui i sanniti hanno affrontato la gara, decisa già nell’arco dei primi 45′ di gioco grazie ad un centrocampo inesistente, privo di un dialogo, e ad un attacco mai incisivo e pericoloso.
Nel Livorno, invece, funziona tutto e Diamanti è la sua Musa ispiratrice, sempre pronto a servire i compagni ed a tentare la soluzione personale: suo il gol al 20′, davvero spettacolare, che sblocca il risultato e suo è anche l’assist dieci minuti dopo per Gonnelli che supera di una spanna Maggio, stasera tra i peggiori in campo (sarà anche espulso nel finale di gara) e di testa batte Montipò.
Chiuso il primo tempo in doppio svantaggio, ci si aspetta un Benevento diverso nella ripresa, ma invano.
Bucchi non trova di meglio che inserire Ricci al posto di Buonaiuto, una mossa che si rivela inutile perchè l’attacco non trova alcun giovamento mentre il tanto atteso Viola deve aspettare 15′ prima di rimpiazzare Volta.
Si vede un pò di velocità in più ma non basta nè Armenteros al posto di Insigne a 20′ dalla fine riesce ad imprimere una svolta.
Una partita da dimenticare al più presto e che può servire da monito per il prossimo impegno di Cremona.
Il Tabellino
Livorno – Benevento  2-0  (2-0)
FORMAZIONI: Livorno – 
Zima, Di Gennaro, Bogdan (dal 75′ Boben), Gonnelli, Valiani, Agazzi,
Luci, Porcino, Diamanti (dal 73′ Giannetti), Murilo, Raicevic (dal 64′ Dumitru).  All. Breda.
Benevento – Montipò, Maggio, Tuia, Volta (dal 60′ Viola), Caldirola, Buonaiuto (dal 46′ Ricci),
Bandinelli, Crisetig, Letizia, Coda, Insigne (dal 70′ Armenteros).  All. Bucchi.
Arbitro: Minelli di Varese
Reti: Diamanti (20′), Gonnelli (31′)
Note: Ammoniti Porcino, Volta, Maggio, Ricci, Viola. Espulso Maggio (76′) per doppia ammonizione.

Livorno-Benevento 2-0
Diamanti, festeggiato dopo il gol, dedica la rete ad Astori, scomparso l’anno scorso.

 

 

Categories
Senza categoria

UN RIGORE DI CODA PIEGA IL LIVORNO (1-0)

Benevento- Livorno 1-0
Coda segna su rigore

Una vittoria importante quella ottenuta stasera dal Benevento, per la classifica e, soprattutto, per il morale: i sanniti, infatti, erano reduci da due sconfitte consecutive ed erano chiamati ad un riscatto davanti al proprio pubblico per fugare ogni dubbio sulle loro grosse potenzialità.
Ed il riscatto c’è stato perchè, al di là dello striminzito risultato, in realtà la gara è sempre stata nelle mani del Benevento che ha spesso impensierito la porta di Mazzoni, bravo in diverse occasioni a negare la gioia del gol agli avanti giallorossi.
Già nel primo tempo la squadra di Bucchi avrebbe potuto passare in vantaggio con Bandinelli, Coda e Buonaiuto (su quest’ultimo l’estremo difensore toscano ha compiuto una bella parata deviando in angolo da pochi passi un colpo di testa forte ma centrale dell’attaccante ex Perugia). Il Livorno si è difeso bene senza fare catenacci ed affidandosi alla classe di Diamanti, sempre felice nell’mbeccare con passaggi filtranti i suoi compagni di reparto.
Ma è nella ripresa che si è decisa la partita grazie ad un rigore realizzato da Coda al 15′, concesso per l’atterramento in area di Insigne: i livornesi non hanno protestato in alcun modo sul provvedimento ma, d’altronde, non avevano alcun motivo di farlo stante l’evidenza del fallo.
L’allenatore del Livorno, Lucarelli, ha provato a dare maggior spinta all’attacco inserendo Raicevic al posto di Fazzi ma soltanto nei minuti finali il montenegrino, così come tutta la sua squadra, ha creato qualche brivido a Puggioni che stavolta non ha sbagliato nulla e con lui l’intera retroguardia.
Con questa vittoria il Benevento sale a 13 punti in classifica agguantando la Salernitana al quarto posto e con una partita da recuperare mentre il Livorno rimane ultimo con soli due punti.
Il Tabellino
Benevento- Livorno  1-0 (0-0)
FORMAZIONI: Benevento –
  Puggioni, Maggio, Letizia, Volta, Billong, Bandinelli (dal 75’Nocerino),  Insigne (dal 65′ Ricci), Viola, Coda, Tello, Buonaiuto (dal 70′ Improta).  All. Bucchi.
Livorno – Mazzoni, Di Gennaro, Dainelli, Albertazzi, Maicon, Rocca, Bruno (dal 75′ Agazzi), Valiani, Fazzi (dal 64′ Raicevic), Diamanti, Giannetti (dall’80’ Kozak).  All. Lucarelli.
Arbitro: Nasca di Bari
Rete: Coda (rigore 60′)
Note:
Ammoniti Giannetti, Tello, Diamanti, Raicevic, Mazzoni, Improta.