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Vicenza-Benevento 0-0: HANNO SCRITTO DI NOI

BIANCOROSSI SPRECONI, I CAMPANI RINGRAZIANO:FINISCE IN PARITA’. Finisce in parità la sfida del Menti tra Vicenza e Benevento: i padroni di casa dominano per quasi tutto il match ma pagano la scarsa lucidità sotto porta da parte dei propri avanti. I Campani, quasi mai in partita, escono dal Menti con un punto d’oro in termini di morale e classifica“- ( da “serieb24.com”).

Vicenza-Benevento 0-0. Occasione per Raicevic: Cragno gli impedisce il gol.
Vicenza-Benevento 0-0.
Occasione per Raicevic: Cragno gli impedisce il gol.

“Ancora una volta termina senza vittoria la gara del Vicenza al Menti.  Il Benevento esce incolume anche grazie ad una buona dose di fortuna, rappresentata dai due pali colpiti da Giacomelli e Bellomo.  Signori e compagni avrebbero meritato più del misero punticino, ma ancora una volta l’incapacità di concretizzare sotto porta il gran volume di gioco espresso (soprattutto nel primo tempo) è stato l’handicap maggiore in una partita che rimane positiva sotto molteplici aspetti” (da “biancorossi.net”).

“Finisce 0-0 allo stadio Menti tra Vicenza e Benevento, con i campani che restano in zona promozione mentre i veneti non si schiodano dal penultimo posto in classifica.  Pareggio che sta stretto ai padroni di casa che possono recriminare per le numerose palle-gol fallite, ma anche per due legni colpiti, nel primo tempo al 27′ da Giacomelli (palo) e al 22′ della ripresa da Bellomo (incrocio dei pali).  Nel finale del primo tempo il Vicenza ha protestato per la mancata concessione di un calcio di rigore per un fallo in area su Signori, sul quale l’arbitro Minelli ha sorvolato”. (ANSA).

“IL BENEVENTO E’ UN BUNKER. Pari prezioso per i giallorossi, fortunati in occasione dei legni colpiti da Giacomelli e Bellomo.  Il Benevento si ferma dopo quattro successi consecutivi e allunga a 512 i minuti di imbattibilità della propria porta, rimanendo in piena zona play-off.  Il Vicenza, di contro, resta relegato al penultimo posto e vede sfumare per l’ottava volta la vittoria al “Menti”, dove non esulta da sette mesi”.
(da “sanniosport.it”). 

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IL BENEVENTO STRAPPA IL PARI

Il Benevento conquista un punto prezioso contro un Vicenza pimpante che, stando alla partita odierna, ha dimostrato di non meritare il posto occupato in classifica.
Soprattutto nel primo tempo, i padroni di casa hanno creato molte occasioni da gol colpendo un palo a portiere battuto e fallendo più volte di un soffio la marcatura.
I pericoli maggiori sono venuti sulla fascia destra dello schieramento dei sanniti  dove Giacomelli e D’Elia facevano il bello e cattivo tempo con cross e tiri che non si concretizzavano in rete solo per l’imprecisione dei vicentini.

Vicenza-Benevento 0-0 Le squadre in campo prima dell'incontro.
Vicenza-Benevento 0-0
Le squadre in campo prima dell’incontro.

Nella ripresa, con l’ingresso in campo di De Falco al posto di uno spento Jakimovski, il Benevento faceva registrare un maggior ordine a centrocampo ma lasciando, però, sempre le redini del gioco al Vicenza che colpiva anche una traversa.
Il Benevento non è rimasto certo a guardare e di rimessa ha provato ad impensierire la retroguardia avversaria ma non è stato il Benevento che siamo abituati a vedere: chissà perchè, sembra che gli uomini di mister Baroni  soffrano di più contro le squadre di minor levatura.
E’ chiaro che dopo quattro vittorie consecutive, in un campionato difficile come la serie B ed in trasferta contro una formazione affamata di punti, un pareggio non è un risultato da buttare. Tutt’altro, anche perchè i giallorossi raggiungono il Cittadella in terza posizione, allungano la striscia dei risultati positivi e mantengono per altri 90′ la rete inviolata. Scusate se è poco…
Il Tabellino
   Vicenza – Benevento 0-0
FORMAZIONI: Vicenza – Benussi, D’Elia, Adejo, Esposito, Pucino, Signori, Urso, Orlando (dal 61′ Siega), Bellomo, Giacomelli (dal 70′ Galano), Raicevic.  All. Bisoli.
Benevento – Cragno, Venuti, Lopez, Lucioni, Padella, Buzzegoli (dall’89’ Camporese), Chibsah, Jakimovski (dal 46′ De Falco), Falco, Ciciretti, Ceravolo (dal 70′ Puscas).  All. Baroni.
Arbitro: Daniele Minelli, di Varese
Note: Ammoniti Bellomo, Giacomelli, Ceravolo.

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ANCHE A DON BOSCO APPARVERO I DEFUNTI

“…Nella notte tra il 3 e il 4 aprile (1839) ero a letto in un dormitorio di circa 20 seminaristi.  Verso le undici e mezzo, un cupo rumore si fa sentire nei corridoi. Sembrava che un gran carro tirato da molti cavalli si andasse avvicinando alla porta del dormitorio. i seminaristi si svegliano, ma nessuno parla. Io ero impietrito nel terrore. Il rumore avanza ancora. Si apre violentemente la porta. Fu allora che si udì la chiara voce del Comollo dire tre volte.”Bosco, io sono salvo!”. Poi il rumore cessò. I miei compagni erano balzati dal letto, alcuni si stringevano attorno al prefetto della camerata don Giuseppe Fiorito di Rivoli. Fu la prima volta che ricordo di aver avuto paura. Uno spavento tale che in questo momento avrei preferito morire. Quello spavento mi causò una grave malattia che mi portò vicino alla tomba”.
Sono parole di don Giovanni Bosco e riferiscono di uno degli episodi di apparizioni di defunti in cui si imbattè durante la sua esistenza.
Il Comollo citato sopra era un suo amico e compagno di seminario col quale aveva fatto un patto: chi tra loro fosse morto per primo, sarebbe andato dall’altro portandogli informazioni dell’aldilà.
Luigi Comollo era morto il 2 aprile 1839 all’età di 22 anni.Don_Bosco_1

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PROSSIMO AVVERSARIO: IL VICENZA

Il Vicenza, club dal prestigioso passato, non naviga in acque tranquille: è terzultimo in classifica con 14 punti, frutto di 3 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte. Segna poco, 10 reti all’attivo; peggio di lei solo Pisa, Avellino e Trapani. Dopo il Brescia, è la peggior difesa del campionato con i suoi 22 gol subìti.
Nello scorso torneo si classificò al 13^ posto con 49 punti, cinque in più della Virtus Lanciano che disputò i play-out insieme a Como, Modena e Livorno. Insomma, stando a questi numeri, il quadro sembrerebbe abbastanza confortante per il Benevento che sabato prossimo dovrà affrontarlo al “Menti”, forte di uno stato di forma eccellente dimostrato dalle ultime quattro vittorie consecutive.
Augurandoci, ovviamente, che gli “stregoni” allunghino ulteriormente la loro striscia di risultati positivi, è, comunque, il caso di sottolineare, come sempre, che il campionato cadetto presenta connotazioni particolari alle quali dobbiamo abituarci: non è la stessa cosa della Lega Pro dove ci sono poche compagini che guidano ed altre che fanno da corollario. La serie B riserva spesso delle sorprese e basta una serie di gare di fila, positive o negative, che possono, rispettivamente, far balzare una squadra nelle zone alte o basse della classifica. Perciò, stiamo attenti ai facili entusiasmi e agli inutili drammi: il campionato è lungo e tutto può succedere, nel bene e nel male. Per intanto, godiamoci questi momenti di gloria e teniamo i piedi sempre ben puntati per terra.

Pro Vercelli-Vicenza 1-1. Il pareggio di Raicevic
Pro Vercelli-Vicenza 1-1.
Il pareggio di Raicevic

L’organico del Vicenza è composto come segue (tra parentesi, l’anno di nascita dei giocatori e dell’allenatore):
Portieri: Mauro VIGORITO (1990), Francesco BENUSSI (1981), Filippo DANI (1999);
Difensori: Daniel ADEJO (1989), Luca BOGDAN (1996), Cristian ZACCARDO (1981), Andrea ESPOSITO (1986), Kevin MAGRI (1995), Salvatore D’ELIA (1989), Raffaele PUCINO (1991), Davide BIANCHI (1996);
Centrocampisti: Giuseppe RIZZO (1991), Francesco SIGNORI (1988), Ismail H’MAIDAT (1995), Francesco URSO (1994), Renny SMITH (1996), Alessio BERTASO (1998), Petar ZIVKOV (1995), Nicola BELLOMO (1991);
Attaccanti: Francesco ORLANDO (1996), Stefano GIACOMELLI (1990), FABINHO (1991), Nicholas SIEGA (1991), Cristian GALANO (1991), Alessio VITA (1993), Filip RAICEVIC (1993), Matteo DI PIAZZA (1988), Jacopo CERNIGOI  (1995).
L’allenatore è Pierpaolo BISOLI (1966)

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Serie B: IL PUNTO DOPO LA 15^ GIORNATA

Cittadella - Verona 5-1. L'esultanza di Litteri dopo il primo gol
Cittadella – Verona 5-1.
L’esultanza di Litteri dopo il primo gol

Il Frosinone agguanta il Verona – Poker del Benevento – Importante successo dell’Avellino -Vittoria “scacciacrisi” del Bari – Risultati, marcatori, classifica – Prossimo turno –

Pazzini illude il Verona: segna dopo pochi secondi dall’avvio ma il Cittadella gli rifila una clamorosa cinquina. Ne approfitta il Frosinone che vincendo anche a Novara (5 vittorie di fila) raggiunge la squadra veneta in vetta alla classifica.

Continua a stupire il Benevento che liquida con un sonoro 4 a 0 il Brescia ed è lì tra le prime.
In coda, l’Avellino guadagna tre punti preziosi ai danni del Pisa mentre il Cesena precipita nelle zone basse dopo la sconfitta di La Spezia.
In dettaglio, ecco risultati, marcatori e classifica dopo la 15^ giornata di campionato:

Data                                Partite                                 Ris.   Marcatori

18.11.2016 h. 20,30  CITTADELLA – VERONA           5-1     Pazzini (1′), Iori (19′), Scaglia (28′), Litteri (35′),
Benedetti (45′), Litteri (82′)
19.11.2016 h. 15,00  AVELLINO – PISA                      1-0     D’Angelo (73′)
19.11.2016 h. 15,00  BARI – CARPI                             2-0     Basha (51′), Fedele (56′)
19.11.2016 h. 15,00  BENEVENTO – BRESCIA          4-0     Chibsah (35′), Falco (78′), Puscas (89′),
Calabresi (autorete 92′)

19.11.2016 h. 15,00  LATINA – SALERNITANA            1-1     Scaglia (49′), Coda (82′)
19.11.2016 h. 15,00  PRO VERCELLI – VICENZA         1-1     Emmanuello (11′), Raicevic (60′)
19.11.2016 h. 15,00  SPEZIA – CESENA                        1-0     Sciaudone (65′)
19.11.2016 h. 15,00  TERNANA – ENTELLA                  3-0     Palombi (1′), Avenatti (26′-70′)
20.11.2016 h. 15,00  ASCOLI – PERUGIA                      2-2     Guberti (19′), Perez (52′), Dezi (76′), Cacìa (79′)
20.11.2016 h. 17,30  NOVARA – FROSINONE               1-2     Cocco (49′), Sansone (70′), Ariaudo (80′)
21.11.2016 h. 20,30  TRAPANI – SPAL                            1-1     Antenucci (44′), Petkovic (rigore 51′)

C L A S S I F I C A

30  FROSINONE, VERONA
28  CITTADELLA
27  BENEVENTO (-1)
25  SPAL
24  PERUGIA
23  ENTELLA (*)
21  CARPI, SPEZIA
20  BARI
18  BRESCIA
17  LATINA, NOVARA, SALERNITANA
16  AVELLINO, PRO VERCELLI
15  ASCOLI (*), PISA, TERNANA
14  VICENZA
13  CESENA
11  TRAPANI

* ASCOLI ed ENTELLA= 1 partita in meno

PROSSIMO TURNO

25.11.2016  h. 20,30  ENTELLA – SPEZIA

26.11.2016  h. 15,00  BRESCIA – ASCOLI
26.11.2016  h. 15,00  CARPI – CITTADELLA
26.11.2016  h. 15,00  CESENA – AVELLINO
26.11.2016  h. 15,00  FROSINONE – TERNANA
26.11.2016  h. 15,00  PERUGIA – NOVARA
26.11.2016  h. 15,00  PISA – TRAPANI
26.11.2016  h. 15,00  SPAL – LATINA
26.11.2016  h. 15,00  VICENZA – BENEVENTO

27.11.2016  h. 17,30  VERONA – BARI

28.11.2016  h. 20,30  SALERNITANA – PRO VERCELLI

 

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QUALI MISTERI SI CELANO DIETRO L’ELEZIONE DI TRUMP ?

Gli americani sono stati costretti a scegliere tra la catastrofe ed il disastro: alla fine hanno votato per Donald Trump identificandolo come un personaggio esterno al sistema rispetto ad Hillary Clinton, vista come una delle protagoniste di un sistema politico basato sulla guerra, la corruzione, la manipolazione.
Lo xenofobo Trump ha prevalso in virtù della  repulsione per la classe politica che l’elettore americano ha voluto manifestare sovvertendo ogni pronostico della vigilia.

Una curiosa espressione di Donald Trump
Una curiosa espressione di Donald Trump

A modo suo, il cittadino americano ha dimostrato che c’è in atto un cambiamento nella coscienza popolare; ovviamente, il risultato elettorale non rispecchia quello che Trump è nella realtà ma quello con cui la gente lo ha identificato. Ed anzi, sono convinto che la maggior parte di coloro che l’hanno votato rimarranno delusi dal suo prossimo comportamento.  Ma, comunque, hanno voluto dare un segno della loro volontà di cambiamento rispetto al passato pensando di esprimere attraverso il voto la scelta di un male minore. E’ questo, forse, l’unico lato positivo dell’intera vicenda elettorale che trova qualche affinità in termini di motivazione con la  vicenda del “Brexit” nel Regno Unito.
Ma oltre al risveglio delle coscienze che dal 2012 sembra finalmente accompagnare l’umanità, dietro all’elezione di Donald Trump ci sono scenari esoterici che è interessante sottolineare.
In un articolo pubblicato  il 1° marzo scorso, quindi molto tempo prima dell’elezione americana, l’agenzia “Adn Kronos” si soffermava su svariati link dei social network, in particolare “Twitter”, che anticipavano l’elezione del nuovo presidente americano affermando che la stessa era stata predetta dal famoso veggente francese del Cinquecento, Nostradamus.

Nostradamus
Nostradamus

Com’è noto, Nostradamus, secondo i fautori dell’attendibilità delle sue quartine, aveva già predetto alcuni importanti eventi storici, dalla Rivoluzione francese alla bomba atomica, dall’ascesa di Hitler ai fatti dell’11 settembre e così via. Come non bastasse, ad avviso di alcuni utenti dei social-network, Nostradamus aveva predetto anche l’elezione di Trump.  Ed a conferma di quanto andavano affermando citavano alcune quartine a loro avviso molto chiare.
Nella quartina n. 40  si legge:”Il “false trumpet” (Trump, appunto) “farà sì che Bisanzio (identificata nella Grecia, paese da cui partono i migranti per l’Europa) cambi le sue leggi”.
Nella quartina n. 57 si legge:”(sempre il false trumpet) provocherà grande discordia. Un accordo si spezzerà” e, con riferimento al “volto ricoperto di latte e miele giace a terra”, molti hanno pensato allo stato di Israele che, secondo la Bibbia (Numeri, 13, 27-29) e la Torah ebraica, è “il Paese dove scorre il latte e il miele”.
Infine, nella quartina n. 50 si legge:”la Repubblica della grande città (l’America, evidentemente) sarà portata “by trumpet” a impegnarsi “in costose operazioni militari. E se ne pentirà”.

Baba Vanga
Baba Vanga

Un’altra veggente, meno famosa di Nostradamus, Baba Vanga, una mistica bulgara morta nel 1996 dopo una vita dedicata alla chiaroveggenza, aveva affermato che Barak Obama sarebbe stato l’ultimo presidente degli Stati Uniti d’America (“il 44° presidente degli Stati Uniti sarà afroamericano – aveva detto – e sarà l’ultimo della loro storia”). Parole interpretate da qualcuno come a ventilare l’ipotesi che Trump possa durare poco o che possa essere costretto ad affidarsi a qualcuno durante il proprio mandato.
Ricordiamo che Baba Vanga ha predetto anch’essa diversi eventi storici poi regolarmente avveratisi: dallo tsunami del 2004 all’attentato ( o presunto tale) dell’11 settembre, dal conflitto in Siria al disastro di Chernobyl.

Mitar Tarabic con un seguace
Mitar Tarabic con un seguace

Circa due secoli fa un altro veggente, il contadino serbo Mitar Tarabic, anch’egli anticipatore di alcuni eventi storici verificatisi a cavallo tra le due guerre mondiali, in una profezia aveva affermato: “Il mondo sarà governato da un uomo dai capelli rossi nobile e di buon carattere. Coloro che vivranno in questo periodo saranno felici, perchè l’uomo dai capelli rossi porterà felicità a tutte le persone. Vivrà una vita lunga e governerà fino alla sua morte, data da Dio. Non ci saranno guerre durante il suo regno o dopo, ma poi, dopo qualche tempo, la gente ancora una volta inizierà l’era del grande male e dell’odio a causa della sua stupidità”.
In tutta sincerità, non credo che “l’uomo dai capelli rossi” (ammesso che sia identificabile in Donald Trump) possa avviare un processo di prosperità…
Per finire, anche se potrà sembrare a prima vista assurdo, c’è stato addirittura un episodio del cartone animato dei “Simpson”, risalente al 2000, che oggi, alla luce di quanto accaduto, assume i contorni di una vera e propria profezia.
Nel video, denominato “Bart al futuro”, tra l’altro facilmente rintracciabile su Internet, Lisa Simpson, figlia di Homer, diventa la prima presidente donna degli Stati Uniti d’America  e in un suo discorso afferma:“Come sapete, ereditiamo una riduzione del budget dal presidente Trump…”. Davvero sconcertante se si pensa che 16 anni fa il magnate americano non aveva pensato minimamente di entrare in politica.

Lisa Simpson
Lisa Simpson

 

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Benevento-Brescia 4-0: HANNO SCRITTO DI NOI

“IL BENEVENTO SCHIANTA IL BRESCIA. Il poker di vittorie rappresenta quasi un record  per il Benevento che avanza come un treno e fa suonare campanelli d’allarme per le migliori squadre della serie B.  Dodici punti consecutivi per i giallorossi che sono passati come un ciclone sul malcapitato Brescia dimostratosi approssimativo in difesa, balbettante a centrocampo ed evanescente in avanti. Una prova negativa per i lombardi di Christian Brocchi, dopo essere rimasti in 9 per le espulsioni di Sbrissa al 30′  e di Torregrossa al 43′ del primo tempo, ritornando così alle prestazioni deludenti di qualche settimana addietro…”
(da “Gazzetta.it”).

Benevento-Brescia 4-0. La gioia di Chibsah dopo il gol
Benevento-Brescia 4-0.
La gioia di Chibsah dopo il gol

“BENEVENTO-BRESCIA 4-0, NOTTE FONDA PER LE RONDINELLE. Tonfo con il risultato di 4 a 0  del Brescia in trasferta a Benevento.  Di Chibsah, Falco, Puscas e autogol di Calabresi, le reti che decidono un incontro fortemente condizionato dalla doppia inferiorità numerica ospite.  L’episodio che mette in discesa il match arriva al 30′, quando Sbrissa rimedia un doppio giallo nel giro di pochi minuti per due falli in mediana.
Passano quattro giri di lancetta ed il Benevento sfrutta la superiorità grazie alla deviazione sotto misura di Chibsah ben servito da Falco.  Per il Brescia cala la notte fonda al 43′ : Torregrossa entra duramente su Lucioni e per l’arbitro Saia è rosso diretto tra le proteste della panchina ospite.  Nella ripresa i locali raddoppiano grazie ad una prodezza di Falco, a segno al 78′ con un tiro a giro di destro dalla distanza, e archiviano la pratica con la girata aerea del neoentrato Puscas su corner di Ciciretti al minuto 89.  In pieno recupero (92′), l’autorete dello sfortunato Calabresi fissa il punteggio sul 4 a 0. ”
(da “ilgiorno.it”).

Benevento-Brescia 4-0. Il momento dell'espulsione di Sbrissa.
Benevento-Brescia 4-0.
Il momento dell’espulsione di Sbrissa.

“SERIE B, POKER BENEVENTO. Il Benevento umilia il Brescia e si conferma una realtà del campionato cadetto. Gara a senso unico al Vigorito.  I sanniti dominano dal 1′ ma mancano occasioni in serie nella prima mezz’ora con Chibsah (3), Lucioni (2) e Ciciretti. Per concretizzare il loro dominio i campani hanno bisogno dell’espulsione al 31′ di Sbrissa per somma di ammonizioni. In 10 contro 11 i lombardi capitolano dopo appena 4′: l’1 a 0 lo firma Chibsah che raccoglie un cross dalla destra di Falco, prolungato in mezzo di nuca da Ceravolo, e insacca da pochi passi. Al Brescia saltano i nervi e a farne le spese è Torregrossa che si fa cacciare al 43′ per un duro fallo a centrocampo ai danni di Lucioni.  In 9 la squadra di Brocchi si salva sulle conclusioni di Falco (2), Lopez e Ceravolo ma nel finale crolla…” (da “Repubblica.it”).

 

 

 

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IL BENEVENTO LIQUIDA ANCHE IL BRESCIA

Poker del Benevento al Brescia ! Anche se i lombardi hanno giocato un intero secondo tempo in nove uomini per le espulsioni di Sbrissa e Torregrossa, è pur vero che fino al momento della prima espulsione (30′), sacrosanta, gli stregoni hanno dominato minacciando più volte la retroguardia avversaria.  La seconda espulsione (43′), apparsa troppo severa,  ha spianato ulteriormente la strada ai ragazzi di mister Baroni che nella ripresa hanno dilagato pur trovando qualche difficoltà a mettere al sicuro il risultato dopo l’1 a 0 di Chibsah, ancora una volta tra i migliori in campo.

Benevento-Brescia 4-0 Falco esulta dopo la rete del 2 a 0
Benevento-Brescia 4-0
Falco esulta dopo la rete del 2 a 0

Il Benevento allunga la serie positiva e con la sua quarta vittoria di fila conquista il terzo posto in classifica a tre soli punti dalla capolista Verona che nell’anticipo di ieri è stata umiliata dal Cittadella.
Ad un terzo di campionato ormai i giallorossi non dovrebbero più essere considerati una rivelazione ma una certezza vista l’autorevolezza con la quale scendono in campo ed il posto occupato in classifica, senza considerare che senza il punto di penalizzazione deciso dalla Federazione sarebbero secondi a pari merito con il Cittadella.
Il Tabellino
Benevento-Brescia 4-0
FORMAZIONI: Benevento – Cragno, Venuti, Padella, Lucioni, Lopez, Chibsah, De Falco (dal 62′ Buzzegoli), Ciciretti, Falco (dall’80’ Del Pinto), Jakimovski (dal 74′ Puscas), Ceravolo.  All. Baroni.
Brescia – Minelli, Untersee, Somma, Calabresi, Rossi (dall’87’ Camara), Bisoli, Pinzi, Sbrissa, Crociata (dal 46′ Fontanesi), Torregrossa, Caracciolo (dal 59′ Morosini).   All. Brocchi.
Arbitro: Saia, di Palermo
Reti: Chibsah (35′), Falco (78′), Puscas (89′), Calabresi (autorete 92′)
Note: Ammoniti Crociata, Jakimovski, Caracciolo, Ceravolo.  Espulsi Sbrissa e Torregrossa

 

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PROSSIMO AVVERSARIO: IL BRESCIA

Sabato 19 novembre, alle ore 15,00 sarà di scena il Brescia allo stadio “Vigorito”.
L’avversario del Benevento occupa la nona posizione in classifica con 18 punti ed è reduce dalla sconfitta di Ferrara con la Spal, 3 a 2 il risultato finale.
I lombardi sono soliti perdere in trasferta e vincere in casa: stando alle statistiche, sembrerebbe che gli “stregoni” non dovrebbero temere alcunchè ma non è così perchè il Brescia è una formazione di tutto rispetto ed è imprevedibile.
I  giocatori di maggior spicco sono il centrocampista Giampiero Pinzi,  che ha militato a lungo nell’Udinese, in serie A, e vanta anche una presenza in Nazionale, e l’attaccante Caracciolo, capitano del Brescia con cui ha realizzato finora nella sua lunga carriera ben 157 reti risultando il miglior goleador in assoluto nella storia del club lombardo ed è, tra l’altro, il nono miglior goleador della serie B di tutti i tempi. Attenzione, quindi, a questi due campioni!

Andrea Caracciolo, attaccante del Brescia. E' soprannominato "L'Airone" per il suo modo di esultare dopo un gol.
Andrea Caracciolo, attaccante del Brescia. E’ soprannominato “L’Airone” per il suo modo di esultare dopo un gol.

Contro il Benevento, Pinzi guiderà la regìa della squadra avvalendosi della collaborazione a centrocampo di Bisoli, a destra, e di Sbrissa dalla parte opposta. Il portiere Minelli, infortunatosi lievemente a Ferrara, è molto vicino al recupero mentre non saranno della partita Coly, Bonazzoli e Dall’Oglio.
L’allenatore bresciano, Cristian Brocchi, ex grande calciatore del Milan, schiererà probabilmente una difesa a 4 con Untersee a destra e Rossi a sinistra e con Somma e Calabresi centrali.
Ecco la rosa completa della squadra (tra parentesi, l’anno di nascita):
Portieri: Stefano MINELLI (1994), Federico SERRAIOCCO (1993), Michele ARCARI (1978);
Difensori: Igor BUBNJIC (1992), Arturo CALABRESI (1996), Michele SOMMA (1995), Edoardo LANCINI (1994), Leonardo FONTANESI (1996), Racine COLY (1995), Andrea ROSSI (1986), Joel UNTERSEE (1994);
Centrocampisti: Dimitri BISOLI (1994), Jacopo DALL’OGLIO (1992), Giovanni SBRISSA (1996), Alessandro MARTINELLI (1993), Emanuele Ndoj (1996), Giampiero PINZI (1981), Andrej MODIC (1996), Massimiliano MANGRAVITI (1998), Fabio BERTOLI (1996), Giovanni CROCIATA (1997);
Attaccanti: Leonardo MOROSINI (1995), Mhando CARTE SAID (1997), Simone ROSSO (1995), Filippo STRADA (1997), Gaston CAMARA (1996), Federico BONAZZOLI (1997), Ernesto TORREGROSSA (1992), Andrea CARACCIOLO (1981), Andrea VASSALLO (1997).

 

 

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Serie B: IL PUNTO DOPO LA 14^ GIORNATA

Verona-Novara 0-4. La rete di Casarini
Verona-Novara 0-4.
La rete di Casarini (Foto La Presse)

Clamoroso “tonfo” casalingo del Verona – Il Frosinone continua la sua marcia di avvicinamento agli scaligeri (4 vittorie nelle ultime quattro gare) –  Terza vittoria consecutiva  per Benevento e Spal – Importanti vittorie in chiave scacciacrisi di Latina, Cesena e Salernitana – Prezioso pareggio dell’Avellino – Risultati, marcatori, classifica – Prossimo turno –

 

Il Novara umilia la capolista Verona rifilandogli quattro “sberle” al Bentegodi e favorendo l’avanzata del Frosinone che dopo la quarta vittoria di fila si porta al secondo posto rivelandosi attualmente la formazione più accreditata per contrastare gli scaligeri.
Oltre ai “ciociari”, però, altre squadre dimostrano il loro buon momento di forma: il Benevento, che batte un irriducibile e forte Cittadella,  e la Spal che prevale sull’altalenante Brescia.
La quattordicesima giornata è caratterizzata anche dalle buone prestazioni delle squadre di coda: il Cesena interrompe la serie negativa (tre sconfitte in altrettante gare) battendo il Pisa di Gattuso, la Salernitana rimonta lo 0-2 e piega la Ternana mentre il Latina va a vincere a Vicenza. Ottimi i pareggi esterni di Trapani ed Avellino.
In dettaglio, risultati, marcatori e classifica della 14^ giornata:
DATA                               PARTITE                                   RIS.         MARCATORI
12.11.2016 h. 15,00 SPAL – BRESCIA                            3-2   Bisoli (8′), Finotto (31′), Caracciolo (rigore 34′),
Antenucci (45′), Finotto (85′)
12.11.2016 h. 18,00  VICENZA – LATINA                       0-1   Corvia (rigore 50′)
13.11.2016 h. 12,30  CESENA – PISA                             2-0    Rodriguez (30′-96′)
13.11.2016 h. 15,00  BENEVENTO-CITTADELLA        1-0    Ceravolo (80′)
13.11.2016 h. 15,00  CARPI – AVELLINO                       1-1    Ardemagni (rigore 51ì), Lasagna (53′)
13.11.2016 h. 15,00  ENTELLA – PRO VERCELLI           0-0
13.11.2016 h. 15,00  FROSINONE – ASCOLI                  3-1   Soddimo (42′), Ciofani D. (54′), Cacìa (57′),
Soddimo (76′)
13.11.2016 h. 15,00  PERUGIA – TRAPANI                     1-1    Nicastro (84′), Coronado (86′)
13.11.2016 h. 15,00  SALERNITANA – TERNANA            4-2   Palombi (23′), Falletti (28′), Perico (32′),
Coda (45′), Vitale (rigore 45’+4′), Rosina (70′)
13.11.2016 h. 15,00  VERONA – NOVARA                       0-4   Casarini (17′), Viola (65′), Faragò (76′),
Galabinov (87′)
13.11.2016 h. 20,30  BARI – SPEZIA                                 1-1   Brienza (37′), Fedele (autogol 82′)

C L A S S I F I C A

30  VERONA

27  FROSINONE
25  CITTADELLA
24  BENEVENTO (-1), SPAL
23  ENTELLA *, PERUGIA
21  CARPI
18  BRESCIA, SPEZIA
17  BARI, NOVARA
16  LATINA, SALERNITANA
15  PISA, PRO VERCELLI
14  ASCOLI *
13  AVELLINO, CESENA, VICENZA
12  TERNANA
10  TRAPANI

* ASCOLI ed ENTELLA= 1 partita in meno

PROSSIMO TURNO

18.11.2016 h. 20,30  CITTADELLA – VERONA

19.11.2016 h. 15,00  ASCOLI -PERUGIA
19.11.2016 h. 15,00  AVELLINO – PISA
19.11.2016 h. 15,00  BARI – CARPI
19.11.2016 h. 15,00  BENEVENTO – BRESCIA
19.11.2016 h. 15,00  LATINA – SALERNITANA
19.11.2016 h. 15,00  PRO VERCELLI – VICENZA
19.11.2016 h. 15,00  SPEZIA – CESENA
19.11.2016 h. 15,00  TERNANA – ENTELLA

20.11.2016 h. 17,30  NOVARA – FROSINONE