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C’E’ DAVVERO ARIA DI BURRASCA IN CASA BENEVENTO ?

Tra ieri ed oggi alcune rivelazioni tratte dal sito”alfredopedulla.com” sembrerebbero far intendere l’esistenza di un clima non idilliaco all’interno della società del Benevento Calcio.
Usiamo il condizionale perchè le notizie apprese andrebbero approfondite stante la loro non-ufficialità.
Eramo. Mirko Eramo è in procinto di passare all’Entella. Anzi, pare che l’operazione sia già stata effettuata due giorni fa e mancherebbe solo un passaggio burocratico.
Ceravolo. Il corteggiamento del Parma è sempre più insistente verso l’attaccante Fabio Ceravolo il quale non vorrebbe lasciare Benevento ma teme di non avere più quello spazio che sembrava indiscusso fino alla chiusura dello scorso campionato. Ergo, il ” divorzio ” sembrerebbe imminente.
Baroni. Tra il Presidente Vigorito ed il tecnico Baroni non ci sarebbe più “feeling”. Il “patron” del Benevento pare non rimproveri all’allenatore il fatto di non aver collezionato alcun punto nelle prime due gare di campionato quanto piuttosto la sua gestione nel mercato.  Il mancato acquisto di Konè sembrerebbe derivato dal rifiuto di quest’ultimo a ricoprire il ruolo di esterno indicato da Baroni anzichè quello a lui più congeniale di interno destro.
Inoltre, l’ingaggio dell’olandese Armenteros sembrerebbe frutto dell’iniziativa esclusiva del Presidente, avviata senza consultare il tecnico.
Ci auguriamo che le indiscrezioni trapelate non abbiano alcun fondamento di verità.

Fabio Ceravolo
(Foto tratta dal sito del Benevento)
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BENEVENTO DERUBATO, SFIORA IL COLPACCIO AD ASCOLI

Ha fatto tutto il Benevento: 1 gol, due espulsioni, un autogol.  L’Ascoli non ha fatto niente per meritare un pareggio in una partita spigolosa e fortemente condizionata dall’arbitro, ennesimo protagonista in negativo nelle gare che vede impegnati gli stregoni dal girone di ritorno ad oggi.
Non è la prima volta che il Benevento viene derubato in questa stagione ma oggi il direttore di gara ha dato…il peggio di se stesso mortificando una squadra che, pur in formazione rimaneggiata, ha disputato una partita gagliarda dimostrando un divario di classe nettissimo con gli avversari.
Lo show dell’arbitro è iniziato già al 4′ quando ha espulso dal campo Lopez, reo di un fallo, inesistente, su Orsolini lanciato a rete: cartellino rosso diretto e Benevento in dieci.
Ma gli stregoni non si sono persi d’animo ed hanno iniziato, loro sì, uno show con Falco in cattedra a far girare la testa agli ascolani ed a fornire su calcio d’angolo un “assist” perfetto per la testa di Ceravolo che ripeteva la prodezza del primo maggio con l’Avellino e portava in vantaggio i giallorossi al 26′.
L’Ascoli, sia pur in superiorità numerica, non ne azzeccava una mentre i ragazzi di Baroni sembravano non risentire affatto dell’uomo in meno.
Nella ripresa la musica non cambiava ed i direttori d’orchestra del Benevento, Falco e Chibsah in primo luogo, gestivano il campo con autorevolezza e senza affanni nonostante le solite sviste arbitrali che rimanevano una costante della gara.
Al 75′ forse la svolta della partita: Baroni sostituiva Falco, il migliore in campo, con Del Pinto,  con il chiaro intento di difendere il risultato ed arretrare il baricentro dell’azione.  Una mossa infelice, a nostro avviso, perchè privava la compagine sannita di una risorsa indispensabile per le ripartenze e la creatività a fronte di una tattica difensivistica che favoriva la reazione dei padroni di casa.
Nel finale, incandescente, il direttore di gara si ergeva ancora una volta a protagonista della “rapina” ai danni del Benevento: Chibsah, in area di rigore ascolana, si accasciava al suolo per crampi, il portiere Lanni, con uno strattone violento lo trascinava fuori suscitando l’ovvia reazione di Chibsah; nel parapiglia che ne seguiva, Baroni ne chiedeva la sostituzione con Padella ma, al momento dell’ingresso di quest’ultimo, l’arbitro espelleva Chibsah in procinto di avviarsi verso gli spogliatoi.  Il cronista di Sky sosteneva che la decisione arbitrale era dovuta al tentativo di Chibsah di rientrare in campo per azzuffarsi con qualcuno.  Comunque, il Benevento giocava dall’88’ in nove uomini e dopo due minuti ci pensava Eramo ad infilare il proprio portiere ed a salvare i marchigiani da una meritata sconfitta.
Il Tabellino
Ascoli – Benevento 1-1
FORMAZIONI: Ascoli – Lanni, Mogo, Augustyn, Mengoni, Mignanelli, Orsolini, Addae, Giorgi (dal 76′ Carpani), Cassata ( dal 60′ Bentivegna), Favilli (dal 70′ Lopez), Cacìa.   All. Aglietti.
Benevento – Cragno, Gyamfi, Camporese, Lucioni, Lopez, Chibsah, Viola, Venuti (dal 60′ Pezzi), Falco (dal 76′ Del Pinto), Eramo, Ceravolo.  All. Baroni.
Arbitro: Piccinini di Forlì
Reti: Ceravolo (26′), Eramo (autorete 90′)
Note: Ammoniti Camporese, Favilli, Mignanelli, Augustyn, Ceravolo, Giorgi, Lanni, Lucioni.  Espulsi Lopez (4′) e Chibsah (88′)

Ascoli-Benevento 1-1. Eramo: suo l'autogol che ha consentito all'Ascoli di pareggiare. (Foto Feliciello)
Ascoli-Benevento 1-1.
Eramo: suo l’autogol che ha consentito all’Ascoli di pareggiare. (Foto Feliciello)

 

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CITTADELLA-BENEVENTO 1-0: HANNO SCRITTO DI NOI

“GIALLOROSSI BEFFATI! Il Cittadella supera il Benevento e l’aggancia in classifica. I padroni di casa che passano in vantaggio al primo affondo: al 9′ cross di Chiaretti, sponda di testa di Strizzolo e sinistro al volo di Iori.  Lucioni al 14′ colpisce il palo, al 27′ ci vuole un super Alfonso per respingere prima la deviazione ravvicinata di Del Pinto, poi la successiva ribattuta di Cissè.  Alla mezz’ora della ripresa Ciciretti si becca il secondo giallo per l’intervento a gamba tesa su Benedetti, e il Cittadella con l’uomo in più in campo controlla senza particolari difficoltà fino al novantesimo”. (da “resportweb.it”).

” I GIALLOROSSI CADONO AL TOMBOLATO.   Allo stadio Pier Cesare Tombolato è il Cittadella a trionfare 1-0 sul Benevento.  Un primo tempo ricco di emozioni, infatti al minuto 2 la squadra padrona di casa sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Strizzolo, che però viene fermato dall’arbitro per fuorigioco.  All’ottavo minuto, invece, il Cittadella passa in vantaggio con la rete del suo capitano, Iori, il quale realizza il suo settimo gol con 32 presenze in campionato. Cinque minuti dopo (13′) il Benevento su corner colpisce il palo con un colpo di testa di Lucioni sfiorando così l’eventuale goal del pareggio.  Al 16esimo minuto Ciciretti su un tentativo di cross in area colpisce la mano di Pedrelli, ma per l’arbitro non è calcio di rigore.  I giallorossi al 26esimo sfiorano ancora il goal del pareggio con un tiro rocambolesco in area di Del Pinto, che trova però un reattivo Alfonso.  Nella ripresa continua ad attaccare il Benevento, infatti sfiora ancora la rete con un tiro da 20 metri di Cissè.  Un minuto dopo l’arbitro Di Martino ferma il gioco, poichè ha accusato un piccolo dolore al bicipite femorale sinistro.  Dopo essere stato curato dallo staff del Cittadella l’arbitro è tornato a giocare e quindi il match è ripartito.  All’80esimo il club ospire rimane in dieci per via di un brutto fallo commesso da Ciciretti, il quale era già ammonito.  Nel finale del match il ritmo di entrambe le squadre scende, però è il Cittadella a trionfare portandosi con questa vittoria al quarto posto proprio a pari punti col Benevento”. (da “sportcampania.it”).

Cittadella-Benevento 1-0. L'espulsione di Ciciretti
Cittadella-Benevento 1-0.
L’espulsione di Ciciretti  (Foto LaPresse)

“IORI DECIDE IL BIG MATCH DEL TOMBOLATO.  Nuova battuta d’arresto del Benevento, sconfitto di misura (1-0) dal Cittadella.  A decidere l’incontro la rete di capitan Iori dopo appena nove minuti, con i veneti che raggiungono in classifica proprio gli stregoni a quota cinquantaquattro. (…) La ripresa inizia subito con un  cambio per il Benevento, con Eramo  che prende il posto di Chibsah e gli stregoni continuano a macinare gioco alla ricerca del pareggio.  Al 3′ la conclusione di Cissè non crea nessun problema ad Alfonso.  Il calciatore guineano ci riprova al 12′ e questa volta il suo potente tiro di destro termina fuori.  Con il passare dei minuti il Benevento cala d’intensità e al 35′ a peggiorare il tutto è l’espulsione di Ciciretti, ammonito nella prima frazione, che rimedia il secondo giallo del pomeriggio.  Non accade quindi praticamente più nulla, con il Cittadella che conquista un prezioso successo in chiave play-off. ” (da “serieb24.com”).

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BENEVENTO POCO REATTIVO, IL CITTADELLA LO PUNISCE

Il Benevento recita il solito copione: partenza al cloroformio e sottomissione agli avversari.
E’ così che il Cittadella segna al 9′ con Iori, complice la difesa  giallorossa che lascia ampi spazi soprattutto sulla fascia destra, quella occupata da Venuti che fluidifica molto ma pecca alquanto nella marcatura.
La rete del Cittadella galvanizza, però, gli stregoni che colpiscono un palo con Lucioni, sulla cui respinta Ceravolo manca la correzione, sfiorano due volte il pareggio, con Ceravolo di testa e con Del Pinto e Cissè che si vedono respingere sulla linea il pallone dal portiere e lasciano intendere che la partita si può raddrizzare.
Ma l’intenzione, ove mai vi fosse, non approda a niente perchè nella ripresa la squadra sannita non reagisce come competerebbe ad una formazione che deve recuperare.
Chibsah viene lasciato negli spogliatoi evidentemente perchè acciaccato, al suo posto entra Eramo che è avulso dal gioco, come Cissè.
Il Cittadella ringrazia la condotta di gara quasi rinunciataria del Benevento, rallenta inevitabilmente il gioco, attardandosi spesso in perdite di tempo e infortuni fasulli; d’altronde, i giallorossi non fanno niente per vivacizzarlo.  Poi ci pensa Ciciretti a spegnere le ultime speranze facendosi espellere per doppia ammonizione e costringendo Lucioni e compagni a giocare in inferiorità numerica in una fase in cui si poteva ancora rimediare ad un risultato negativo.
Il Tabellino
Cittadella – Benevento 1-0
FORMAZIONI: Cittadella – Alfonso, Benedetti, Iori, Valzanìa, Scaglia, Litteri, Chiaretti (dal 74′ Schenetti), Pedrelli, Strizzolo ( dal 76′ Vido), Pelegatti, Pasa.  All. Venturato.
Benevento – Gori, Venuti, Camporese, Lucioni, Pezzi (dal 74′ Lopez), Chibsah (dal 46′ Eramo), Buzzegoli, Del Pinto (dal 64′ Melara),  Ciciretti, Ceravolo, Cissè.  All. Baroni
Arbitro: Di Martino, di Teramo
Rete: Iori (9′)
Note: Ammoniti Del Pinto, Ciciretti, Litteri, Benedetti, Pedrelli, Vito. Espulso Ciciretti (80′) per doppia ammonizione.

Manuel Iori, del Cittadella, autore del gol decisivo
Manuel Iori, del Cittadella, autore del gol decisivo