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C’E’ DAVVERO ARIA DI BURRASCA IN CASA BENEVENTO ?

Tra ieri ed oggi alcune rivelazioni tratte dal sito”alfredopedulla.com” sembrerebbero far intendere l’esistenza di un clima non idilliaco all’interno della società del Benevento Calcio.
Usiamo il condizionale perchè le notizie apprese andrebbero approfondite stante la loro non-ufficialità.
Eramo. Mirko Eramo è in procinto di passare all’Entella. Anzi, pare che l’operazione sia già stata effettuata due giorni fa e mancherebbe solo un passaggio burocratico.
Ceravolo. Il corteggiamento del Parma è sempre più insistente verso l’attaccante Fabio Ceravolo il quale non vorrebbe lasciare Benevento ma teme di non avere più quello spazio che sembrava indiscusso fino alla chiusura dello scorso campionato. Ergo, il ” divorzio ” sembrerebbe imminente.
Baroni. Tra il Presidente Vigorito ed il tecnico Baroni non ci sarebbe più “feeling”. Il “patron” del Benevento pare non rimproveri all’allenatore il fatto di non aver collezionato alcun punto nelle prime due gare di campionato quanto piuttosto la sua gestione nel mercato.  Il mancato acquisto di Konè sembrerebbe derivato dal rifiuto di quest’ultimo a ricoprire il ruolo di esterno indicato da Baroni anzichè quello a lui più congeniale di interno destro.
Inoltre, l’ingaggio dell’olandese Armenteros sembrerebbe frutto dell’iniziativa esclusiva del Presidente, avviata senza consultare il tecnico.
Ci auguriamo che le indiscrezioni trapelate non abbiano alcun fondamento di verità.

Fabio Ceravolo
(Foto tratta dal sito del Benevento)
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C’E’ ANCHE CERAVOLO TRA I CONVOCATI DI BENEVENTO-BOLOGNA

Dopo la buona prestazione contro la Sampdoria il Benevento si appresta ad esordire davanti al proprio pubblico nel massimo campionato di serie A.
La sconfitta (immeritata) rimediata a Genova non ha spento gli entusiasmi dei tifosi giallorossi, consapevoli delle difficoltà che la loro squadra incontrerà durante il suo cammino ma anche dello spirito combattivo che accompagnerà i giocatori di mister Baroni.
L’obiettivo salvezza potrà essere raggiunto conquistando punti importanti al “Vigorito” che dovrà rappresentare un piccolo fortino inespugnabile soprattutto per le formazioni meno titolate e alla nostra portata.
A cominciare dal prossimo incontro che vedrà di fronte Benevento e Bologna domani alle ore 18,00.
Nel frattempo è stata diramata la lista dei convocati.  Le novità sono Chibsah e Ceravolo assenti nella precedente gara i quali, reduci da un infortunio, partiranno probabilmente dalla panchina.
Ecco, comunque, l’elenco completo:
PORTIERI: Belec, Brignoli e Piscitelli
DIFENSORI: Lucioni, Gyamfi, Camporese, Venuti, Letizia, Di Chiara, Djimisiti, Costa
CENTROCAMPISTI: Del Pinto, Viola, Cataldi, Eramo, Chibsah, D’Alessandro
ATTACCANTI: Brignola, Ciciretti, Puscas, Coda, Cissè, Ceravolo.

Fabio Ceravolo: voci insistenti di mercato davano quasi certo il suo trasferimento al Parma.
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AMICHEVOLE: BENEVENTO -FARO GAGGIO 6-1


“SERIE A, BENEVENTO 6-1 AL FARO GAGGIO.  DOPPIETTE PER CODA E CERAVOLO

Primo test amichevole per i giallorossi sanniti del tecnico Baroni.  SESTOLA – Primo test stagionale per il Benevento del tecnico Baroni che si è imposto sul Faro Gaggio con il punteggio di 6-1.   Avvio pimpante dei Sanniti che nell’arco di 6′ si trovano avanti 2-0 in virtù delle marcature messe a segno da Coda e Ceravolo.  Ancora Ceravolo, attorno al 20′, per il gol del 3-0.   Ma prima dell’intervallo, doppietta anche per Coda: 4-0.  Nella ripresa il quinto gol arriva con Cissè e poco dopo il Faro Gaggio accorcia con Lenzi.   Cala il sipario con il 6-1 di Brignola. ” (da “corrieredellosport.it”)”.

Fabio Ceravolo

“IL BENEVENTO GIOCA A TENNIS COL FARO GAGGIO. 6-1 CON DOPPIETTE DI CODA E CERAVOLO.
A Sestola il Benevento affronta nella prima amichevole della nuova stagione, la formazione del C.S.D. Faro Coop di Gaggio Montano, provincia di Bologna, nell’ultima stagione militante nel campionato di Eccellenza dell’Emilia Romagna, ma retrocessa nella serie inferiore, il campionato di Promozione. 
Nella squadra sparring partner della prima sgambata dei giallorossi,è presente in panchina l’ex portiere dell’allora Sporting Benevento: Roberto Aluisi.
Parte subito forte il Benevento, che in pochi minuti si porta già sul 2-0 con i gol della coppia Coda-Ceravolo: la prima rete è del nuovo acquisto offensivo che è arrivata con un tiro in diagonale dopo aver ricevuto palla dalla trequarti campo; il raddoppio da parte della “Belva” è avvenuto con una palla piazzata di precisione dal limite dell’area.
A metà della prima frazione di gioco, ecco la doppietta personale per Ceravolo: cross di Gyamfi dalla destra e palla all’incrocio da parte dell’attaccante.  La nuova coppia offensiva funziona bene, visto che la quarta rete è ancora ad opera di Coda su assist di Lopez.
Nella ripresa mister Marco Baroni cambia dieci undicesimi della formazione, lasciando il solo Belec dei titolari  della prima frazione.
La prima rete della ripresa è siglata da Cissè con un colpo di testa su angolo calciato da De Falco; nemmeno un minuto dopo, arriva la rete della bandiera del Faro, con Lenzi che è abile a rubare palla a Belec che stava gigioneggiando troppo con la palla in area.
La rete del 6-1 arriva con il giovane Brignola che su assist di Venuti mette la palla in fondo al sacco della porta difesa da pochi minuti dal neo entrato Aluisi.
Sul finire di gara, bell’azione personale di Letizia che supera addirittura Aluisi, ma la sua conclusione coglie incredibilmente il doppio palo.
La prima uscita stagionale del Benevento si conclude quindi con il risultato di 6-1.
Il Tabellino
Benevento-Faro Gaggio 6-1 (PT 4-0)
Reti. Coda (2′), Ceravolo (6′ – 20′), Coda (39′), Cissè (51′), Lenzi (52′), Brignola (82′)
Formazioni: Benevento (Primo Tempo): Belec, Gyamfi, Camporese, Lucioni, Di Chiara, Eramo, Del Pinto, Viola, Lopez, Ceravolo, Coda.  (Secondo Tempo): Belec (dall’80’ Cotticelli), Gravillon, Djimsiti, Costa, Letizia, Venuti, Donnarumma, De Falco, Melara, Cissè, Brignola. A disp. Padella. Allenatore: Baroni.
Faro Gaggio: Salvatore (dal 29′ Ricci; dal 79′ Aluisi), Mazzetti ( dal 58′ Pasquali), Bisoli (dal 68′ Teglia), Capitani, Corvino senior, Zahir, Lucchi (dal 32′ Romeo), Montagno, Pedretti (dall’85’ Gualandi), Corvino junior, Lenzi.  A disp. Gagliani, Maniaci, Bicocchi, Olezzi.  Allenatore: Betti.
Arbitro: Rapuano della Sezione AIA di Rimini. Assistenti: Rossi e Imperiale.”
(da “sanniosport.it”)

La formazione del Benevento scesa in campo contro il Faro Gaggio (Foto da “ottopagine.it”)

 

 

 

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BATTUTO LO SPEZIA, IL SOGNO CONTINUA

Il Benevento batte lo Spezia (2-1) e va in semifinale dei play off. Prima della gara viene osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa dell’arbitro Farina.
La squadra di Baroni sembra aver  ritrovato lo smalto dei tempi migliori e, salvo qualche piccolo affanno nel finale di partita, tira dritto verso un sogno che attira sempre più entusiasmi e appassionati, occasionali e non.
A far da sfondo ad una gara generosa come non mai, una splendida cornice di folla che già qualche ora prima dell’incontro gremisce gli spalti del “Vigorito”.
Gli stregoni passano il turno grazie soprattutto ad un primo tempo impeccabile, con Viola fine orchestratore a centrocampo supportato, tra gli altri, da un Lopez instancabile ed un accorto Lucioni in difesa che chiude bene tutti i varchi.
In pochi minuti, nella parte centrale del tempo, succede di tutto: prima una svista di arbitro ed assistente che non vedono un pallone afferrato dal portiere Chichizola all’interno della propria linea di porta, poi il rigore fallito da Ceravolo, deviato in angolo, quindi il micidiale uno-due con Ceravolo che con bello stacco di testa infila la rete avversaria facendosi perdonare l’errore e Puscas che dalla distanza raddoppia con un tiro irresistibile.
Il primo tempo si chiude 2 a 0 ed il risultato ci sta tutto.
Nella ripresa il Benevento bada ad amministrare il doppio vantaggio ma, inaspettatamente, lo Spezia accorcia le distanze, complice un disattento Cragno che si lascia sfilare sotto le mani il pallone calciato da Nenè, subentrato da poco a Granoche.
La rete di      Nenè          galvanizza gli spezzini che trascinati da un ottimo Fabbrini creano diverse occasioni da gol nonostante

Benevento-Spezia 2-1
Chichizola devia in angolo il rigore calciato da Ceravolo. (Foto da”ilsecoloXiX.it”).

un uomo in meno per l’espulsione di     Vignali al 78′.
Gli stregoni soffrono avvertendo, come contro il Frosinone, un preoccupante calo fisico ma negli ultimi minuti della partita sono proprio loro in contropiede a sfiorare più volte la marcatura: Eramo, Viola, Chibsah mancano la rete della sicurezza per un nonnulla.
Dopo 3′ di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.  E’ festa grande in campo e sulle gradinate.
Sabato prossimo c’è il Perugia…ed il sogno continua.
Il Tabellino
Benevento – Spezia 2-1
FORMAZIONI: Benevento – Cragno, Gyamfi, Camporese, Lucioni, Lopez, Chibsah, Viola, Eramo, Falco (dal 73′ Ciciretti), Puscas, Ceravolo (dall’86’ Melara).  All. Baroni.
Spezia – Chichizola, De Col (dal 72′ Sciaudone), Valentini N., Terzi, Ceccaroni, Vignali, Djokovic (dal 56′ Mastinu), Maggiore, Fabbrini, Granoche (dal 63′ Nenè), Giannetti.  All. Di Carlo.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Reti: Ceravolo (21′), Puscas (24′), Nenè (69′)
Note: Espulso Vignali (78′)

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SECCA TRIPLETTA A PISA

Contro la difesa meno perforata del campionato il Benevento realizza una tripletta raggiungendo un traguardo storico, quello dei play off per la Serie A.
Il Pisa, già retrocesso, ha fatto la sua onesta partita ma nulla ha potuto contro un Benevento sornione e cinico, pronto a colpire con il suo gioco concreto sia pur manifestando qualche sbavatura a centrocampo ed in attacco: in ombra Eramo e Chibsah, Ceravolo ha sfoderato la sua classe solo in occasione del gol mentre Pajac si è visto a malapena.
La difesa, Lucioni in testa, è stato il reparto più brillante ed ha concesso veramente poco agli uomini di Gattuso.
Dopo un primo tempo scarno di emozioni ma con i giallorossi più vicini al gol con la traversa colpita da Camporese, nella ripresa gli stregoni imponevano il loro gioco passando al 5′ con Puscas che di testa correggeva in rete su cross pennellato da Lopez.
Il vantaggio spronava ulteriormente la compagine sannita che al 18′ raddoppiava con una rete-capolavoro di Falco, subentrato a Chibsah, che su azione personale dal limite lasciava  partire un fendente di sinistro che fulminava il portiere pisano.
La reazione del Pisa non era di quelle irresistibili: generosa ma poco incisiva.  Nel penultimo dei cinque minuti di recupero Ceravolo difendeva da par suo il pallone in mezzo all’area avversaria, dribblava in velocità un paio di difensori e scagliava il pallone all’altezza dell’incrocio dei pali. Era il suo ventesimo sigillo in questo torneo, un traguardo storico anche per l’attaccante calabrese.
Il Tabellino
Pisa – Benevento 0-3
FORMAZIONI: Pisa – Cardelli, Longhi, Del Fabro (dal 90′ Polverini), Milanovic, Golubovic, Verna (dal 77′ Tabanelli), Di Tacchio, Zammarini (dal 65′ Angiulli), Lores, Manaj.  All. Gattuso.
Benevento – Cragno, Gyamfi, Lucioni, Camporese, Lopez, Viola (dall’84’ Pezzi), Chibsah (dal 48′ Falco), Eramo, Puscas, Pajac (dal 56′ De Falco), Ceravolo.  All. Baroni.
Arbitro: Daniele Minelli, di Varese
Reti: Puscas (50′), Falco (63′), Ceravolo (94′)
Note:
Ammoniti Gyamfi, Golubovic, Del Fabro, Puscas.

Pisa-Benevento 0-3.
I tifosi del Benevento
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BENEVENTO-FROSINONE 2-1: HANNO SCRITTO DI NOI

AL 93′ IL GOL DI CERAVOLO APRE LA PORTA AI PLAY OFF.   AVANTI CON PUSCAS I SANNITI RAGGIUNTI DA CIOFANI.  DOPO DUE TRAVERSE E’ IL NUMERO 9 GIALLOROSSO CHE DECIDE IL MATCH E L’EPILOGO DEL CAMPIONATO DI SERIE.   Il Benevento batte il Frosinone 2-1 con un gol all’ultimo secondo di Fabio Ceravolo che, da queste colonne, aveva anticipato la sua visione della partita: una battaglia, con la mia squadra che scudo ed elmo conquista la vittoria.  E’ andata esattamente così.  La squadra di casa vendica la sconfitta del girone d’andata, maturata a Frosinone proprio negli ultimi istanti del recupero, e praticamente apre la porta ai play off di serie B.   Ridotto ad otto punti lo scarto tra terza e quarta classificata, i sanniti ora sesti possono anche migliorare il proprio piazzamento finale, decisivo per la griglia del minicampionato.   Attesi giovedì dal Pisa già retrocesso, gli uomini di Baroni possono anche ambire al quarto posto che eviterebbe un turno preliminare.  Solo un harakiri collettivo e ontemporaneo di Cittadella, Perugia, oltre che dello stesso Benevento, potrebbe a questo punto regalare la promozione diretta al Frosinone.
(da “repubblica.it”).

Benevento-Frosinone 2-1.
La gioia di Ceravolo dopo il 2-1. (Foto LaPresse)

INCREDIBILE BEFFA FINALE AL VIGORITO. Il Benevento batte il Frosinone 2 a 1 in una partita pazzesca.  Dopo la rete del vantaggio iniziale di Puscas, Daniel Ciofani nella ripresa firma l’1-1 ma nel finale di gara Ceravolo (con i crampi) firma il 2-1 definitivo. Frosinone che dunque adesso in classifica resta terzo a una gara dal termine. (da “tuttofrosinone.com”).

CERAVOLO REGALA IL SUCCESSO AI SANNITI AL 93′.  Il veleno è nella coda e a mettercelo questa volta è la Strega, complice lo sciagurato finale di un Frosinone che prima non trova l’intensità di chiudere la contesa del Vigorito e poi si fa battere a tempo scaduto da quel che resta della matricola di Baroni peraltro esanime.  All’incrocio verità i sanniti arrivano senza 8 titolari, tra i quali Ciciretti, Camporese, Buzzegoli e Chibsah, ma il tecnico fiorentino se la gioca accettando il confronto altrimenti impari con un avversario che fa della fisicità e della furia agonistica la sua principale dote.  (da “ilnapolionline.com”).

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ASCOLI-BENEVENTO 1-1: HANNO SCRITTO DI NOI

UN AUTOGOL SALVA IL PICCHIO.  Un punto. Mai come questa volta, però, capire se si tratta di una mezza sconfitta o di un passo in avanti è dura.   Perchè a centottanta minuti dalla fine del campionato l’Ascoli sembra avere ancora problemi a capire quando premere il piede sull’acceleratore e quando vincere perchè serve vincere.  Onore al Benevento che al Del Duca gioca un tempo di grande calcio, tatticamente e tecnicamente parlando, capitolando solo nel finale col più classico degli autogol.
(…) Baroni parte abbottonato ma non fa in tempo a far prendere le misure ai suoi che deve ridisegnare tutto.
Lopez allaccia Orsolini a due passi dall’ingresso in area, prende la palla ma travolge l’avversario. Per Piccinini è punizione e rosso diretto.  Severo, forse troppo. (da “ilrestodelcarlino.it”).

Ascoli-Benevento 1-1.  Il momento dell'espulsione di Lopez. (Foto da"ilrestodelcarlino.it")
Ascoli-Benevento 1-1.
Il momento dell’espulsione di Lopez. (Foto da”ilrestodelcarlino.it”)

I GIALLOROSSI FRENANO AL DEL DUCA, L’ARBITRO PROTAGONISTA.   Il Benevento si ferma allo stadio Cino e Lillo Del Duca.  Il primo tempo diventa subito incandescente, poichè al quarto minuto di gioco per il Benevento viene espulso Walter Lopez per un presunto fallo su Orsolini.  Una vera e propria svista dell’arbitro Piccinini, visto che il terzino uruguaiano ha preso nettamente il pallone.  Come se non bastasse, in una mini rissa provocata proprio a causa dell’espulsione di Lopez, vengono ammoniti Camporese per i giallorossi e Favilli per l’Ascoli, il primo di questi essendo diffidato salterà il prossimo match con il Frosinone.
(da “sportcampania.it”).

BENEVENTO BEFFATO DALL’ASCOLI: 1-1. ARBITRAGGIO SCANDALOSO. ESPULSI LOPEZ E CHIBSAH.  Rocambolesco e sfortunato pareggio del Benevento al del Duca di Ascoli.   Nella gara valida per la 40esima giornata del Campionato di Serie B, i giallorossi dopo essere stati in vantaggio per gran parte del match, grazie alla rete del solito bomber Ceravolo (18° sigillo stagionale), sono stati beffati da un’autorete di Eramo nel finale di gara.  La partita di sabato pomeriggio è stata senza ombra di dubbio condizionata da una infelice e scandalosa direzione arbitrale di Piccinini di Forlì.  Ben due le espulsioni nelle fila del Benevento, la prima inesistente ad inizio della partita del difensore Lopez, la seconda a pochi minuti dal triplice fischio di Chibsah. (da “tvsette.net”).

Ascoli-Benevento 1-1. La rete del momentaneo vantaggio di Ceravolo (Foto Taddeo)
Ascoli-Benevento 1-1.
La rete del momentaneo vantaggio di Ceravolo (Foto Taddeo)
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BENEVENTO – AVELLINO 2-1: HANNO SCRITTO DI NOI

BARONI VOLA AI PLAY OFF. IL BENEVENTO CONQUISTA IL DERBY CAMPANO GRAZIE AI GOL DI CERAVOLO E FALCO APPRODANDO AI PLAY OFF MENTRE LA SQUADRA DI NOVELLINO NON SI ALLONTANA DALLE ZONE CALDISSIME DELLA CLASSIFICA.  Doppia festa per il Benevento. La squadra di Baroni si aggiudica il derby campano contro l’Avellino e scavalca il Cittadella (ko sabato contro il Cesena) in classifica portandosi in quinta posizione.  Il risultato del primo posticipo del lunedì di Serie B, valido per la 39^ giornata, permette al Benevento di riprendersi dal periodo opaco, di non vanificare l’ottima stagione pregressa ed approdare così ai play off.   La squadra di Novellino, invece, non si allontana dalle zone caldissime della classifica continuando ad occupare l’ultima posizione buona per la salvezza diretta con un solo punto sulla zona play out e cinque dalla retrocessione diretta. ( da” corrieredellosport.it”).

Benevento-Avellino 2-1. L'esultanza dei giocatori del Benevento a fine partita. (foto LaPresse)
Benevento-Avellino 2-1.
L’esultanza dei giocatori del Benevento a fine partita. (foto LaPresse)

I LUPI ORA RISCHIANO GROSSO.  IL BENEVENTO SI IMPONE SULL’AVELLINO AL VIGORITO E SPEDISCE I LUPI NEL BARATRO DELLA LOTTA PER EVITARE I PLAY OUT.  ORA IL CAMMINO DELL’AVELLINO VERSO LA SALVEZZA SI COMPLICA..  Il derby è giallorosso.  Il Benevento si impone sull’Avellino al Vigorito 2-1, si aggiudica il “derby dei liquori”  e spedisce i lupi nel baratro della lotta per evitare i play out, che a questo punto distano soltanto una lunghezza. ( da ” sportavellino.it”).
received_750534381791581-630x415CERAVOLO E FALCO STENDONO GLI IRPINI.  Il derby del “Ciro Vigorito” va al Benevento che supera l’Avellino  2-1 nel primo posticipo del lunedì di Serie B, valido per la 39^ giornata.  Accade tutto nella ripresa con Ceravolo e Falco a segno per gli stregoni e dell’ex Eusepi l’inutile dei lupi.   Il successo consente al Benevento di Baroni di salire al quinto posto – in piena zona play off – a quota 58 punti.   Si complica, invece, la questione salvezza per l’Avellino. (da “alfredopedulla.com”).

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IL DERBY AL BENEVENTO

Il Benevento torna a vincere dopo un mese e lo fa in un momento delicato del suo cammino ritrovando quella grinta e quella determinazione che sembrava aver completamente smarrito da tempo.
Le premesse c’erano tutte per il riscatto che i tifosi si aspettavano: le deludenti prestazioni passate, la rivalità storica con gli irpini, la concomitanza del primo anniversario della promozione in serie B.
E stavolta i ragazzi di mister Baroni non hanno deluso regalando una vittoria che oltre a fare morale rimette a pieno titolo i giallorossi in corsa per i play off.
Al di là del risultato, che non rispecchia fedelmente l’andamento della partita perchè il Benevento non ha mai dato l’impressione di cedere, gli stregoni hanno dimostrato fin da subito di volersi riappacificare con i tifosi facendo intendere la loro smania di aggiudicarsi l’intera posta in palio aggredendo l’Avellino per tutta la durata del primo tempo e sfiorando più volte il vantaggio.
Viola, Falco e soprattutto Ceravolo si sono resi pericolosi in varie occasioni e solo la bravura di Radunovic (ottimo un suo intervento su Ceravolo che ha fatto gridare al miracolo) ha impedito la capitolazione già nella prima fase di gioco.
L’infortunio di Ciciretti alla fine del primo tempo, sostituito da uno spento Puscas, non aveva fatto presagire nulla di buono ma era un timore infondato perchè già nei primi minuti della ripresa ci pensava Ceravolo, ancora lui, a rasserenare gli animi mettendo in rete di testa su uno spiovente dalla destra.
L’Avellino, che nel primo tempo si era affacciato alla porta di Cragno in modo serio una sola volta con un tiro insidioso dalla distanza di Djimsiti, ha una timida reazione ma subisce il raddoppio con Falco, svelto ad approfittare di un madornale svarione della difesa e ad infilare Radunovic in uscita.

Benevento-Avellino 2-1 Falco esulta dopo la rete
Benevento-Avellino 2-1
Falco esulta dopo la rete

Il doppio svantaggio ha l’effetto di svegliare finalmente i lupi dal torpore nel quale erano caduti e l’ex Eusepi accorcia le distanze riaccendendo le speranze degli irpini che provano nel finale ad agguantare il pareggio.
L’ultimo brivido, però, dopo l’espulsione dell’allenatore avellinese Novellino per proteste, lo genera Puscas che servito in area da Chibsah si fa rubare malamente il pallone mancando il 3 a 1.
Con questa vittoria il Benevento scavalca il Cittadella portandosi al quinto posto in classifica ed inguaiando l’Avellino in zona play-out.
Il Tabellino
Benevento – Avellino 2-1
FORMAZIONI: Benevento – Cragno, Venuti, Lopez (dal 65′ Pezzi), Camporese, Lucioni, Chibsah, Viola, Ciciretti (dal 43′ Puscas), Falco, Eramo, Ceravolo (dal 75′ Gyamfi).  All. Baroni
Avellino – Radunovic, Laverone, Jidayi (dal 64′ Asmah), Djimsiti, Perrotta, Lasik (dal 51′ Bidaoui), Moretti, Omeonga, D’Angelo, Eusepi (dal 76′ Camarà), Ardemagni.  All. Novellino
Arbitro: Rosario Abisso di Palermo
Reti: Ceravolo (50′), Falco (65′), Eusepi (70′)
Note: Ammoniti D’Angelo, Eusepi, Moretti, Viola, Djimsiti, Puscas. Espulso al 93′ l’allenatore dell’Avellino, Novellino, per comportamento non regolamentare. Angoli 5 a 3 per il Benevento.

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BENEVENTO – VICENZA 0-0: HANNO SCRITTO DI NOI

CERAVOLO NON GRAFFIA.   L’ATTACCANTE GIOCA UNA BUONA PARTITA MA NON VA A SEGNO: NEL FINALE PROTESTE PER UN RIGORE NON ASSEGNATO AI CAMPANI.  Il Benevento non va oltre lo 0-0 contro il Vicenza nel secondo anticipo della 37esima di serie B restando a secco per la terza gara di fila.   Porta stregata per gli uomini di Baroni che così non sorpassano il Perugia restando al quinto posto in classifica, a quota 55 punti.   Tutto sommato è un buon punto per i biancorossi guidati da Torrente, all’esordio sulla panchina e chiamato per lottare fino in fondo per la salvezza.  Adesso i punti sono 38 come quelli di Brescia e Trapani.
( da ” corrieredellosport.it”).

Benevento-Vicenza 0-0. Ceravolo si dispera dopo un'occasione fallita (Foto LaPresse)
Benevento-Vicenza 0-0.
Ceravolo si dispera dopo un’occasione fallita (Foto LaPresse)

RETI BIANCHE TRA BENEVENTO E VICENZA.   Non sembrano essere risolti i problemi dei giallorossi che continuano a mostrare mancanza di cinismo in avanti così come imprecisione in fase di impostazione.  C’è da dire che il direttore di gara non ha concesso due calci di rigore abbastanza netti.
(da “ottopagine.it”).

PROTESTE SANNITE, PRIMO PUNTO PER TORRENTE.   Si conclude senza gol il secondo anticipo della 37^ giornata di serie B.  Benevento-Vicenza finisce infatti 0-0, nonostante i sanniti nel finale abbiano sfiorato la rete.   E chiudono protestando per la mancata concessione di un calcio di rigore da parte dell’arbitro.   Con questo risultato il Benevento fallisce il controsorpasso al Perugia, portandosi a 55 punti, -1 dagli umbri.
(da “tuttomercatoweb.com”).