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Sui giornali di stamane – 28 FEBBRAIO 2022 –

– il Fatto Quotidiano – PUTIN ASSEDIANTE ASSEDIATO MINACCIA L’ARMAGEDDON –
Guerra in Ucraina. Non si aspettava tanta resistenza a Kiev e in Europa.
Oggi il negoziato tra le due parti in Bielorussia, rifiutato e poi accettato
da Zelensky (“Non ci credo ma proviamo”).

(AP Photo/Emilio Morenatti)

– La Verità – L’EUROPA SCHIERA I SUOI MISSILI. INCUBO ATOMICO SUL TAVOLO DI PACE –
Sull’orlo della catastrofe. Oggi in Bielorussia parte la trattativa fra russi e ucraini.
Zelensky: “Sono scettico ma ci proviamo”. Putin allerta il sistema nucleare.
Bruxelles per la prima volta nella storia finanzia e consegna armi.

– Il Tempo – IL DIGIUNO DEL MONDO PER LA PACE –
Il Papa lo ha indetto per il 2 marzo in concomitanza con le Ceneri.
Un gesto straordinario per l’umanità.
– Corriere della Sera – MISSILI E SOLDATI. COSI’ L’ITALIA AIUTA L’UCRAINA –
Draghi: risposta alla barbarie.  Missili Stinger antiaerei,
missili Spike controcarro, mitragliatrici Browning,
mitragliatrici Mg, munizioni. Ecco le armi che l’Italia
invierà a Kiev. E Draghi: “Massima fermezza” contro
“un atto barbaro”.

– ANSA Ultimora – UCRAINA: AVVIO CONTRATTAZIONI RUBLO CON 3 ORE DI RITARDO –
(ore 7,10)

 

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Sui giornali di stamane – 27 FEBBRAIO 2022 –

– il Manifesto – SOTTO ASSEDIO –
Mosca lancia l’offensiva a tutto campo da più fronti, Kiev resiste
nei rifugi, trincee, nelle strade. Più aiuti, anche militari, dei Paesi
europei. Cresce l’onda dei civili in fuga. Il papa chiama Zelensky.
La Russia minaccia dure controsanzioni. Ma altre proteste
contestano la scelta di Putin. Arrestati in migliaia.

– Il Tempo – L’ANPI ABBRACCIA PUTIN –
Posizione choc dell’Associazione Partigiani. Per loro la Russia bombarda legittimamente
l’Ucraina. “Si sono sentiti minacciati”. La colpa sarebbe della Nato che si vuole allargare
a Est. E incitano gli Usa a mollare. Dai nostalgici di Mosca neanche una lacrima per le
vittime delle bombe.

– il Fatto Quotidiano – L’EUROPA INVIA ARMI MA NON MOLLA SUL GAS –
Guerra in Ucraina. Assalto finale russo a Kiev, che ottiene aiuti militari.
Meglio tardi che mai: artiglierie e missili al Paese che resiste.
I giornalisti portati via dalla capitale. L’Onu paralizzata da Russia e
Cina. Ondata di profughi.

– Corriere della Sera – ATTACCO TOTALE A KIEV –
L
a guerra in Europa. Putin lancia l’offensiva. Zelensky: 100mila invasori.
Berlino invia missili. Biden: uniti o sarà un conflitto mondiale.

– Avvenire – ASSEDIO. E SPINTA DI PACE –
Offensiva russa intensificata. Le forze ucraine reggono l’urto. Crescono morti (anche
bimbi) e profughi. Draghi: linea dura. Armi da Berlino, Roma ci pensa. Verso nuove
sanzioni.

– ANSA Ultimora – TENNIS. ACAPULCO, NADAL BATTE NORRIE IN FINALE – (ore 6,41)

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IL BENEVENTO VINCE ANCHE A PERUGIA (0-1) – Decide un rigore di Forte – Terza vittoria consecutiva degli “stregoni” – Interrotta la lunga serie positiva degli umbri – De Luca colpisce la traversa nel secondo tempo – Generoso “forcing” del Perugia nel finale nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Kouan –

Il Benevento sembra aver lasciato alle spalle il brutto periodo di un mesetto fa ed inanella la terza vittoria consecutiva, molto importante soprattutto perchè ottenuta in trasferta e contro una squadra reduce da undici risultati utili positivi.
A deciderla è Forte, neo acquisto, che non fallisce il penalty concesso dal direttore di gara nel finale del primo tempo.
Un primo tempo equilibrato e scarso di emozioni, ravvivato dall’episodio del rigore, molto contestato dai padroni di casa.
Il Benevento parte bene e già al 4′ Chichizola è costretto alla parata a terra su tiro dal limite di Tello, liberatosi dopo una bella azione personale.
Il Perugia tiene molto il possesso di palla ma riesce solo a fare collezione di calci d’angolo nei primi 10′ di gioco.
Al 20′ Matos si libera in area e calcia, il pallone colpisce la gamba di Glik e l’azione sfuma.
Al 22′ bel servizio in area di Segre per De Luca che manda fuori la sfera.
Al 24′ Forte conquista un buon pallone ma il suo tiro dal limite è facile preda del portiere.
Al 32′ De Luca non riesce ad arrivarci su un traversone molto insidioso di Falzerano.
Al 39′ è Santoro ad impensierire la retroguardia sannita, dopo essersi liberato di Glik: il suo tiro in diagonale è deviato in angolo da Vogliacco.
La partita sembra volgere al termine della prima fase senza grossi scossoni.
Al 1° minuto di recupero, però, la svolta: Letizia batte una punizione dalla tre-quarti, il pallone piomba in area dove Glik di testa indirizza a rete, la difesa perugina allontana ma i giocatori del Benevento protestano e richiamano l’attenzione dell’arbitro per un fallo di mano di Angella, Abbattista consulta il Var e poi va a vedere il monitor dal quale si evince chiaramente il tocco a braccia larghe del capitano del Perugia. E’ rigore. Dal dischetto Forte non sbaglia e porta in vantaggio il Benevento.
La ripresa è molto più bella e spettacolare.
Così come nel primo tempo è ancora il Benevento ad avere la prima buona azione da gol: al 6′ Tello serve in area Forte il cui tiro in diagonale è respinto in corner dal portiere.
Un minuto dopo entra in campo Lapadula per Tello ma la sua presenza non inciderà molto nel corso della gara.
Al 9′ una ripartenza veloce dei giallorossi, oggi in divisa nera, con Insigne mette in apprensione la difesa del Perugia: il trequartista beneventano, che mira all’angolino di precisione invece di battere forte,  conclude la sua lunga corsa con un tiro parato con difficoltà da Chichizola.
Al 18′ la più grossa occasione da rete per i padroni di casa: su punizione di Lisi, De Luca salta bene di testa, la palla sfiorata con la punta delle dita da Paleari colpisce in pieno la traversa e ritorna in campo.
E’ il momento migliore per gli umbri che al 23′ ci provano con Segre che, lasciato in area tutto solo, non raggiunge la sfera proveniente da un cross di Falzerano.
Un minuto dopo, su una respinta corta di Vogliacco, Santoro manda alto sulla traversa.
Al 35′ il Perugia ha un’altra buona occasione per pareggiare con Sgarbi che di testa, su punizione battuta dalla destra, calcia fuori di poco.
Al 40′ Paleari vola a respingere in corner un tiro dalla distanza di Ferrarini.
Al 41′ Kouan, entrato al 29′ in sostituzione di Segre, viene espulso per doppia ammonizione.
Nonostante l’inferiorità numerica, però, il Perugia non molla e continua a spingersi in attacco.
Allo scadere, Paleari neutralizza un insidioso cross di Falzerano rimediando ad un primo errore nella respinta.
Nel 2′ di recupero, sui cinque assegnati dall’arbitro, De Luca si libera bene in area e calcia in porta, un difensore ribatte ed allontana.
L’ultimo brivido della partita lo crea, comunque, il Benevento al 50′: Chichizola esce dai pali per spingersi dentro l’area di rigore del Benevento e provare a sfruttare un angolo del Perugia, la difesa sannita libera ed Improta da circa 80 metri cerca di approfittare della porta lasciata vuota dall’estremo difensore del Perugia per calciare a rete, il pallone, sospinto anche dal vento forte, sta per infilarsi ma sulla linea salva un difensore.
Con questa vittoria il Benevento sale temporaneamente in terza posizione ( in attesa di Monza-Lecce e Reggina-Pisa di domani) a 3 punti dalla capolista Cremonese che sarà di scena proprio al “Vigorito” martedì prossimo, il Perugia resta in zona play-off.
Il Tabellino
PERUGIA – BENEVENTO  0-1  (0-1)
FORMAZIONI:
Perugia –
Chichizola, Dell’Orco, Sgarbi, Angella, Segre (dal 73′ Kouan), Ghion ( dal 61′ D’Urso),  Falzerano, Santoro (dall’82’ Carretta),  Lisi (dal 73′ Ferrarini), De Luca, Matos (dal 61′ Olivieri).
All. Alvini.
Benevento – Paleari, Letizia, Foulon (dal 62′ Barba), Acampora, Glik, Vogliacco, Insigne (dal 62′ Brignola, dal 78′ Calò), Tello ( dal 52′ Lapadula ), Forte, Ionita, Improta.  All. Caserta.
Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta (BA)
Rete: Forte (rigore 45’+1′)
Note:
Ammoniti Tello (51′), Kouan (74′). Espulso Kouan (86′) per doppia ammonizione.
Perugia-Benevento 0-1. Forte esulta dopo il rigore.

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Sui giornali di stamane – 26 FEBBRAIO 2022 –

– Corriere della Sera – I CARRI ARMATI RUSSI A KIEV –
La guerra in Europa. Putin: ucraini, cacciate Zelensky.  E lui: attaccheranno.
Poi voci di una trattativa per la tregua.  UE divisa sulle sanzioni.

– il Giornale – L’UCRAINA RESISTE –
Guerra in Europa. Putin aizza l’esercito di Kiev ed evoca il golpe. Ma Zelensky lo sfida:
“Lasciati soli, non ci arrendiamo”. Nella notte trattative per la tregua. Il ruolo della Cina.

– il Manifesto – PALAZZO D’INFERNO –
Secondo giorno della guerra di Putin, che prima illude sul dialogo e poi
invita i militari ucraini a prendere il potere. Continui raid sulle grandi
città sotto assedio, il dramma dei civili in fuga. Dall’UE sanzioni più dure.
Draghi: noi con la Nato. Il Papa dai russi: basta bombe.
Ieri e ancora oggi in piazza l’Italia che invoca la pace.

– Avvenire – L’UNICA STRADA E’ LA PACE –
Messaggi ambigui del Cremlino su possibili colloqui con il presidente ucraino
a Minsk. Zelensky si appella alla UE: forse è l’ultima volta che mi vedete.
Il dramma profughi.
Il gesto del Papa: va all’ambasciata russa per esprimere “preoccupazione”.
Contro la guerra fiaccolata ieri e cortei oggi a Roma. Kiev sotto assedio.
Appello per renderla “città aperta”. Putin chiama al golpe i militari ucraini
e minaccia Svezia e Finlandia.

– ANSA Ultimora – UCRAINA, ZELENSKY A USA: MI SERVONO MUNIZIONI,
NON UN PASSAGGIO – ( ore 6,20 )

 

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Sui giornali di stamane – 25 FEBBRAIO 2022 –

– Il Manifesto – KIEV NON E’ SOLA –
Putin invade l’Ucraina, “Kiev potrebbe cadere in poche ore”. Attacchi a
Mariupol, Odessa, Karkiv. Le truppe russe prendono Chernobyl.
Decine i morti. In Russia migliaia in piazza contro il Cremlino, centinaia
di arresti. Proteste in tutto il mondo, Italia compresa. Europa e Stati
Uniti rafforzano le sanzioni. Biden: “Operazione premeditata”.

– Il Sole 24 ore – RUSSI VERSO KIEV, IL GAS ALLE STELLE. SANZIONI: COLPITE FINANZA
E HI TECH –
Scattata l’invasione, i russi avanzano. Decine di vittime civili, fuga dalle città.
Il commento. I segnali di Putin che l’Occidente non ha voluto vedere.

– la Repubblica – LA GUERRA DI PUTIN –
Invasa l’Ucraina con una manovra a tenaglia. Lanciati oltre 300 missili contro
70 obiettivi. Oltre 100 vittime. Comincia la battaglia di Kiev.
Sanzioni più aspre su energia e banche da Europa e Usa.
Cadono le Borse e vola il prezzo di gas e petrolio.

– La Stampa – LA SPORCA GUERRA –
I russi invadono l’Ucraina e occupano Chernobyl.  E l’aeroporto di Kiev.
Putin alla Nato: non interferite o conseguenze mai viste.
L’Editoriale di Massimo Giannini. L’ora più buia dell’Occidente.

– Libero – QUEL FIGLIO DI PUTIN –
Vladimir il terribile. L’offensiva è partita: i russi occupano Chernobyl e puntano Kiev.
L’obiettivo è azzerare l’armata ucraina e rovesciare il governo. Zelensky implora
la pace. Migliaia di civili in fuga.

– il Fatto Quotidiano – PUTIN MARCIA SU KIEV. USA E UE SPARANO A SALVE –
Guerra in Ucraina. Mosca vuole sloggiare il governo Zelensky.

– ANSA Ultimora – PETROLIO: IN RIALZO, WTI A 94,54 DOLLARI AL BARILE –
(ore 7,16)

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Sui giornali di stamane – 24 FEBBRAIO 2022 –

– la Repubblica – L’UCRAINA ASPETTA L’INVASIONE –
Venti di guerra. L’intelligence Usa: ” Offensiva su larga scala entro 48 ore “.
Kiev mobilita 200mila riservisti e dichiara la massima allerta. Allarme
profughi. I separatisti del Donbass chiedono aiuto al Cremlino.
Zelensky : ” Russi, fermatevi “. Vola il costo del gas. Il Papa: digiuno
contro il conflitto.
Washington, Parigi e Roma annullano i bilaterali con Mosca.
Draghi: no ai soprusi.

– Il Manifesto – CIVITAVECCHIA GREEN, ENEL DICE NO AL GAS –
Vince la protesta ecologista. La centrale non sarà più fossile.
Zingaretti: modello per l’Europa.

– il Sole 24 ore – SANITA’, DA APRILE EMERGENZA FINITA.  REGIONI IN RITARDO
SULLE CURE NON COVID –
Emergenza pandemia. Draghi: uscita graduale dal super green-pass,
presto l’Italia tutta riaperta.

– Il Resto del Carlino – MA E’ SCOPPIATA LA RIVOLTA –
Gasolio alle stelle, tir e trattori bloccano autostrade e porti.
Effetti pesanti sul carrello della spesa. Si ferma anche un
pastificio.

– La Stampa – L’AVVELENATA DI GUCCINI. “PEGGIORATI DAL COVID” –
L’intervista. Nella grande casa che fu dei genitori e prima ancora
dei nonni, lassù a Pavana, fan nostalgici continuano ad andare
a cercare Francesco Guccini. “Mi portano olio, vino, salami”.

– ANSA Ultimora – UCRAINA: FORZE RUSSE CERCANO PRENDERE
CONTROLLO SCALO KIEV – ( ore 7,14)

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BENEVENTO A VALANGA SUL COMO (5-0) – Tutto facile per i padroni di casa in vantaggio di 2 reti già nei primi 20′ entrambe su rigore – I lariani in 10 dall’11’ per l’espulsione di Solini ed in 9 per l’infortunio di Scaglia dal 77′ – In campo anche Lapadula negli ultimi 25′, per lui pace fatta con società e tifosi – Doppiette di Insigne e Forte –

Gira tutto a meraviglia per il Benevento che liquida la pratica Como già nei primi 20′ di gioco grazie alla concessione di due rigori fischiati dall’arbitro dopo la consultazione del Var.
Ma procediamo con ordine.
E’ il Como a creare la prima occasione da gol all’8′ con un tiro in area di Blanco che Paleari neutralizza a terra.
Il Benevento risponde con un tiro a volo di Forte che, a differenza del cognome, è però debole ed è facile preda di Facchin.
La gara prosegue ma nel bel mezzo di un’azione offensiva del Benevento l’arbitro interrompe il gioco perchè chiamato dagli operatori del Var che l’informano che sul tiro di Forte di un minuto prima, il difensore Solini ha deviato la palla con un braccio. L’episodio era passato inosservato, Marini consulta il monitor ed assegna la massima punizione ai padroni di casa. Dal dischetto Forte, alla prima marcatura con la maglia giallorossa, non sbaglia. Contestualmente alla concessione del penalty l’arbitro espelle Solini, autore del fallo di mano, per doppia ammonizione.
L’evoluzione della gara è, inevitabilmente, scioccante per gli ospiti che faticano a reagire.
Il Benevento, di contro, è di tutt’altro umore e già un minuto dopo Insigne sfiora il raddoppio dopo una brillante azione personale, con dribbling e “tunnel” sull’avversario e conclusione sull’esterno della rete.
Al 21′ gli “stregoni” raddoppiano. Scambio Improta- Foulon con quest’ultimo che cade a terra in area su sgambetto di Vignali. In un primo momento l’arbitro non riconosce il fallo ritenendo in fuori gioco la posizione di Improta, poi, su consultazione del Var, assegna il rigore constatando la regolarità della posizione di Improta.
Sul 2 a 0 il Como prova a reagire e lo fà al 23′ con Gabrielloni che si libera bene sulla fascia, entra in area e sferra un bel diagonale che termina la sua corsa poco al di sopra dell’incrocio.
Al 24′ su cross di Foulon, Improta in area si avvita bene e di testa in tuffo manda la palla di poco fuori.
Al 25′ Paleari para in due tempi un gran tiro di Cagnano dalla distanza.
Il 3 a 0 arriva al 38′ ed è un piccolo capolavoro di Insigne che raccoglie dal limite un pallone respinto dalla difesa e di sinistro a volo insacca.
Al 42′  ancora Insigne protagonista con un tiro dal limite che finisce molto alto sopra la traversa.
Il tempo si chiude con un tiro di Foulon nel secondo minuto di recupero con sfera che accarezza il palo; buona la prestazione del difensore belga che nell’occasione era stato servito alla perfezione da Letizia dopo una galoppata veloce di quest’ultimo.
Nel secondo tempo il Benevento segna il poker al 4′. Un tiro di Improta è deviato in angolo da un difensore. Sugli sviluppi del corner un traversone insidioso di Acampora finisce sul palo, sulla ribattuta il più lesto a raccogliere il pallone è Forte che sotto porta non ha difficoltà a mettere in rete.
Ormai il Benevento gioca quasi in scioltezza.
Al 12′ Forte smarca al limite Insigne il cui tiro è respinto sulla linea di porta da Scaglia. Sul rovesciamento di fronte, un tiro dalla distanza di Nardi è bloccato a terra da Paleari.
Al 27′ il Benevento segna ancora. Una fucilata di Acampora da lontano è imprendibile per Facchin che riesce appena a sfiorare il pallone senza poterlo neutralizzare.
Al 20′ fà il suo ingresso in campo Lapadula che dopo il criticato rifiuto e il consequienzale collocamento fuori rosa suggella la pace fatta con la società. La sua presenza, comunque, non sembra pesare molto sull’economia della squadra ma ovviamente ha bisogno di tempo per rientrare a pieno ritmo dopo la lunga, forzata inattività.
Negli ultimi 20′ di gioco non succede più nulla di interessante a parte l’infortunio occorso a Scaglia al 32′ che costringe il Como a giocare con due uomini in meno ed un’azione brillante di Brignola al 40′ con un tiro che trova sulla sua traiettoria involontariamente il corpo di Lapadula con palla fuori.
Vittoria altisonante del Benevento che lascia ben sperare per il cammino della Strega.
Il Tabellino
BENEVENTO – COMO  5-0  (3-0)
FORMAZIONI:
Benevento –
Paleari, Letizia ( dal 56′ Brignola), Foulon, Acampora ( dal 65′ Talia), Glik, Vogliacco, Insigne ( dal 65′ Sau), Tello ( dal 65′ Lapadula), Forte, Ionita ( dal 46′ Calò), Improta.  All. Caserta.
Como – Facchin , Vignali, Bertoncini, Solini, Cagnano, Peli ( dal 17′ Nardi), Arrigoni ( dal 70′ Ciciretti), Bellemo ( dal 56′ Kabashi), Blanco ( dal 17′ Scaglia), Gliozzi ( dal 56′ Iovine), Gabrielloni.  All. Gattuso.
Arbitro: Valerio Marini di Roma 1
Reti: Forte (rigore 12′), Insigne (rigore 21′ – 38′), Forte (49′), Acampora (62′)
Note:
Ammoniti Blanco (4′), Solini (6′), Bertoncini (33′), Talia (70′). Espulso Solini (11′) per doppia ammonizione. Al 77′ è uscito Scaglia per infortunio dopo che il Como aveva già esaurito tutte le sostituzioni.
Benevento-Como 5-0. Insigne festeggia dopo il secondo bellissimo gol. Dietro di lui Tello ed Improta. (Foto Taddeo)

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Sui giornali di stamane – 23 FEBBRAIO 2022 –

la Repubblica – BIDEN E UE PUNISCONO PUTIN –
La grande paura. Il presidente Usa: ” Mosca nega all’Ucraina il diritto
di esistere”. Sanzioni da Casa Bianca e Bruxelles. Colpite banche,
oligarchi e membri della Duma. La Germania sospende il gasdotto
Nord Stream 2. Invio di truppe americane nei paesi baltici.
Draghi: ” Evitare una guerra nel cuore dell’Europa”.
Il diktat del Cremlino a Kiev: “No alla Nato, dimenticatevi la
Crimea e il Donbass”.

– Corriere della Sera – L’ITALIA APRE AI TURISTI –
Virus. Le regole in vigore da marzo. Basterà il tampone dai Paesi
non Europei.

– La Stampa – VIAGGIO A CASA BLANCO. IL PAPA’: SI SENTE LIBERO QUANDO VA
IN GIRO NUDO –
Il personaggio. “Grande Blanco. Calvagese è con te”. La scritta appare e
scompare sullo schermo all’ingresso di Calvagese della Riviera (Brescia),
tra le informazioni sul meteo e quelle sulle imposte comunali.

– Il Tempo – I PARCHEGGI D’ORO DI GUALTIERI –
                   Ecco il nuovo piano di mobilità urbana. Il sindaco abbatte la funivia della
Raggi ma alza i prezzi delle strisce blu: 3 euro l’ora.  Si punta sul ferro e
navette express. Sdoppiamento della metropolitana A.  Cambia anche
la Ztl. In alcune zone sarà possibile entrare pagando un ticket.
                      Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri

il Manifesto – INFLAZIONE: UN RECORD CHE BRUCIA I SALARI –
La nuova crisi. Istat: inflazione + 4,8% annua, mai così alta dal 1996.

– ANSA Ultimora – AMSTERDAM, UOMO ARMATO PRENDE OSTAGGI IN UN NEGOZIO –
(ore 22, 23)

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Sui giornali di stamane – 22 FEBBRAIO 2022 –

– il Manifesto – ATTO D’IMPERIO –
                        Putin firma il riconoscimento dell’indipendenza di Donetsk e Lugansk,
sancendo la fine dei negoziati con Kiev sugli accordi di Minsk, dopo
un lungo intervento in tv in cui definisce l’Ucraina un paese corrotto
e pilotato dall’estero. UE:” Sanzioni devastanti”.

– Il Fatto Quotidiano – IL PD CON LE DESTRE CONTRO I PM DI RENZI –
Caso Open. Vogliono trascinare la Procura alla Consulta.
Impunità di casta. Sì dei Dem all’accusa alle toghe di
violare la Costituzione. M5S invece voterà contro.

– La Repubblica – SUL GREEN PASS LA MAGGIORANZA SI LACERA. BLITZ DELLA LEGA –
La politica. Per Draghi la misura è colma. La pazienza sta per finire.
Per Mario Draghi le divisioni di ieri sono la conferma di un timore.

– Corriere della Sera – SFIDA DI PUTIN, ENTRANO LE TRUPPE –
Ucraina vicina alla guerra. Il Cremlino riconosce l’indipendenza
del Donbass. Già cominciato l’invio di soldati, a Donetsk i primi
blindati. Condanna da Europa e Usa: sanzioni dure.
Biden a Zelensky: il nostro impegno per salvare l’integrità del Paese.

– ANSA Ultimora – UCRAINA: CASA BIANCA, A BREVE NUOVE SANZIONI A RUSSIA –
(ore 4,15)

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Sui giornali di stamane – 21 FEBBRAIO 2022 –

– la Repubblica – UCRAINA SULL’ORLO DELLA GUERRA –
La crisi in Europa. Per i media americani i comandanti russi hanno già
ricevuto l’ordine di invadere. Biden riunisce il consiglio di sicurezza
nazionale. Due telefonate Macron-Putin. Il Cremlino lascia 30mila
militari operativi in Bielorussia. L’analista Fiona Hill: Vladimir si è
isolato.
Grande fuga dal Donbass: già 40mila profughi hanno oltrepassato
il confine.

– il Fatto Quotidiano – GLI SCIENZIATI CONTRO LA 4^DOSE:” RISCHIO-GIOVANI GIA’
CON LA 3^” –
Covid. L’ISS:Nei 12-39enni chi ha tre dosi rischia il ricovero più di
chi ne ha solo 2.

– Il Tempo – I COMUNI SCONTINO LE BOLLETTE –
Col caro energetico i Municipi non devono guadagnarci.
Sono ben 224 le città azioniste di società  di luce e gas. Pure Roma può fare la
sua parte. Gli utili delle partecipate vanno vincolati al sostegno delle famiglie
in difficoltà.

– Il Mattino – ANCHE L’INTER KO. LA GRANDE OCCASIONE PER  LO SCUDETTO –
Il Napoli a Cagliari. Le rivali scudetto hanno giocato contro se stesse e
a favore del Napoli. Dopo il pareggio del Milan a Salerno, ieri la nuova
sconfitta dell’Inter al Meazza.  Vincendo a Cagliari contro Mazzarri la
squadra aggancerebbe i rossoneri al primo posto.

– ANSA Ultimora – UCRAINA: TASS, ESERCITO SPARA 60 PROIETTILI  SU DONETSK –
( ore 7,13 )